D'Alessio: "Ho sbagliato investimenti ma creato tanto lavoro"
Gigi d'Alessio sommerso dai debiti. Non si tratta di 25 milioni di euro come si è scritto negli ultimi giorni ma, fanno sapere dal suo entourage, di una cifra decisamente inferiore. In ogni caso il cantante napoletano, nonostante gli oltre venti milioni di dischi venduti in carriera, vive ora una turbolenta situazione economica a causa di alcuni investimenti sbagliati e a causa del caos mediatico che è esploso e ha deciso di scrivere una lettera al Corriere della Sera dove ha esposto la propria posizione.
"L'ingiusto sciacallaggio mediatico a cui sono stato sottoposto - ha scritto d'Alessio - è dovuto al fatto di essere stato accompagnato in investimenti sbagliati e a mutui contratti con istituti di credito. Vorrei ricordare che i mutui vengono erogati solo se c'è un acquisto di un bene,con lo stesso a garanzia del dovuto. Ma non per questo chiunque lo faccia viene crocifisso come è stato fatto con me. Faccio inoltre presente, per chi ha indagato nella mia vita privata, che alcuni di questi sono stati accesi, benchè mi dispiaccia dirlo, per finalità benefiche."
"Ho constatato - ha concluso il cantante napoletano - che l'opinione pubblica è nettamente divisa in due. A chi mi attacca vorrei però ricordare che il lavoro è creato dall'impresa e io, pur assumendomi tutti i rischi del caso, ho comunque creato lavoro per tante persone nell'indotto delle mie attività".