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giovedì 10 marzo 2016

Diocesi di Aversa V Domenica di Quaresima 2016: Mons. Spinillo commenta il Vangelo

Diocesi di Aversa V Domenica di Quaresima 2016: Mons. Spinillo commenta il Vangelo


a cura di Gaetano Daniele


Mons. Angelo Spinillo
Vescovo di Aversa

Quest’anno la Quaresima si conclude con una delle pagine più presenti nella nostra memoria: nella Quinta Domenica di Quaresima, il vangelo di Giovanni ci narra di come Gesù sia chiamato a fare da giudice. Mons. Spinillo, nel suo tradizionale commento alla parola del Signore nel Tempo della Quaresima, ci raffigura il figlio di Dio come “invitato da coloro che capeggiano la folla a condannare, con il suo giudizio, il peccato di una donna”. In nome della legge di Mosè costei, macchiatasi del peccato di adulterio, merita la lapidazione: “Attraverso questa punizione, la comunità intende quasi seppellire la presenza di questa donna, ma la reazione di Gesù è inizialmente il silenzio, lo stesso silenzio a cui riduce la folla nell’ascoltare le sue poche, ma ferme parole: chi è senza peccato scagli la prima pietra. Egli ha espresso il suo giudizio, che non risponde alle chiassose pretese di giustizia della folla, ma è affermazione della giustizia di Dio, ovvero la salvezza di tutta quanta l’umanità”.


Ore di angoscia e terrore per Amal: la vita di Lady Clooney è in pericolo

Ore di angoscia e terrore per Amal: la vita di Lady Clooney è in pericolo



Paura per Amal Alamuddin in questi giorni. Secondo metro.co.uk, infatti, la signora Clooney sta vivendo giorni di angoscia perché ha ricevuto una serie di minacce di morte ritenute credibili. La moglie di George, avvocatessa di origine libanese, impegnata nei diritti umani, sta rischiando la sua incolumità proprio per il suo lavoro e per la difesa accordata recentemente a Mohamed Nasheed, ex presidente delle Maldive condannato nel marzo 2015 a 13 anni di carcere.

In queste ore la coppia ha ottenuto la predisposizione di otto nuove telecamere. Inoltre la coppia non dovrà mai allontanarsi mai dalle proprie guardie del corpo.

Veronica Panarello, sesso col suocero: i dettagli (molto intimi) di Andrea Stival

Veronica Panarello parla dei gusti sessuali del suocero



Lei e il nonno del piccolo Loris facevano sesso. Anche in casa. Loris li ha visti almeno in una occasione. E per questo, quel giorno, il suocero avrebbe ucciso il bambino. Veronica Panarello ha raccontato la sua versione choc della morte del figlio, attribuendone la responsabilità a Andrea Stiva, suo suocero e nonno di Loris. E per provare che ciò è la verità, è scesa nei particolari dei gusti sessuali del suocero. Inoltre, secondo quanto riporta il settimanale "Giallo", la donna avrebbe detto agli investigatori di essere al corrente dei problemini "intimi" del suocero, che in una occasione ha anche accompagnato a una visita dall'urologo.

NUOVO BALZELLO La legge: nuovi contatori Paghi tu: quanto ti costa

La legge: devi cambiare contatore. Paghi tu, un disastro: quanto costa


di Antonio Castro



Oltre 30 milioni di contatori elettrici da sostituire iniziando già da quest’anno, anche se la gran parte verrà cambiata a partire dal 2017. Per aggiornarli alle ultime tecnologie (2G, seconda generazione), monitorare ogni 15 i minuti i consumi, e magari sfruttare l’occasione per far passare anche altri fili ben più redditizi. Come quelli della fibra ottica. L’intenzione del governo è di accelerare la sostituzione (prevista ogni 15 anni) dei contatori per accelerare il processo di digitalizzazione del Paese. L’Enel - l’azionista di riferimento è il Tesoro - ha ovviamente dato la propria disponibilità per realizzare una rete in fibra ottica. Il mega piano di sostituzioni dei contatori potrebbe accelerare il processo di digitalizzazione del Paese.

Ma tutto questo ha un costo: le stime ipotizzano un aggravio complessivo di 2 miliardi (in media la sostituzione costerà circa 70 di euro a contatore, ma dipenderà dal tipo di “macchina” che si sceglierà e dalla tecnologia di cui sarà dotato, l’Autorità per l’Energia ieri ha scelto la 2G). Costo che ovviamente verrà riversato sugli utenti in bolletta e in comode rate. L’Autorità per l’Energia per il momento ha indicato i “requisiti funzionale”. Poi servirà un’altra delibera per affrontare il tema dei costi. E quindi partiranno le gare per realizzare i nuovi contati al minor costo industriale.

Il problema oggi - come anticipato ieri da Il Sole 24 Ore - è su che tipo di tecnologia ci si dirotterà. L’operazione può trasformarsi da un mero costo in azione profittevole sulla lunga distanza. Per l’Enel ma anche per tutti gli altri operatori. L’ex monopolista elettrico, guidato da Francesco Starace, attendeva «da settimane questa delibera, perché necessaria per poter avviare il processo di sostituzione dei contatori cui lo stesso Starace ha collegato la convenienza per il gruppo elettrico di posare la fibra». Ed agganciata a questa delibera - partorita dall’Autorità ieri in tarda serata - c’è il piano dell’Enel per lanciare il grande progetto di cablaggio in fibra.

Questo cambio di contatori offre infatti l’occasione per far passare i cavi della fibra lungo i cavi elettrici evitando doppi scavi, operazione che verrebbe eseguita contestualmente alla sostituzione dei contatori.

Enel è chiaramente interessata a realizzare un’infrastruttura nuova. Proprio ieri il presidente della società, Patrizia Grieco intervista da un programma di Rai Due sul ruolo della società elettrica nel dossier della banda larga, ha ribadito che il gruppo «non diventerà un nuovo operatore. Approfittiamo del fatto che andremo a sostituire i vecchi contatori con quelli di nuova generazione, avendo una rete capillare, e ci limiteremo a fare una infrastruttura aperta a tutti gli operatori delle Tlc». E puntualizza: «Abbiamo colloqui in corso con Vodafone e Wind e anche con Telecom per fare in modo che sia sfruttata da questi operatori».

Insomma, Enel vuol mettere giù i “binari” della fibra, chiedendo poi un gettone ai diversi operatori telefonici per veicolare i rispettivi segnali.

La discussione tecnica sul tipo di contatore è meno noiosa di quanto si potrebbe pensare. Un contatore può registrare sì i consumi, ma grazie alle ultime (e future) tecnologie anche segnalare quasi in tempo reale variazioni e picchi, magari, se collegato con un Sim telefonica. Insomma, sarebbe una centralina domestica importantissima. Logico che la scelta della tecnologia, o dei requisiti che questa macchina, può avere un impatto notevole sui piani di sviluppo delle società: elettriche e delle telecomunicazioni.

La cablatura del nostro Paese è un business enorme: solo Telecom, ad esempio, prevede di investire oltre 3,6 miliardi nei prossimi tre anni per lo sviluppo della propria banda ultralarga. E proprio i manager di alcune società telefoniche hanno sollevato perplessità sulle caratteristiche dei misuratori proposti da Enel. I contatori sarebbero superati, perché, sostengono, a breve potrebbero essere disponibili contatori in grado di interagire con altre tecnologie, dunque anche con i futuri cellulari 5G, e fornire letture dei consumi elettrici sui telefonini in tempo reale, oltre che comunicare con molti altri apparati digitali presenti in una casa. Ma l’Authority ha scelto la 2G, quella preferita da Enel.

NOVE COSE DA NON FARE Conto corrente, le dritte: sgarri? Il Fisco ti demolisce

Conto corrente, 9 cose da non fare: se sgarri, il Fisco ora ti demolisce




Il Fisco affila le unghie: entro fine mese, come è noto, il Grande Fratello delle Entrate entrerà nei nostri conti correnti. L'obiettivo degli sceriffi delle tasse è ambizioso: recuperare 20 miliardi di nero. Si sta parlando dell'Anagrafe tributaria, che già oggi, come sottolinea Camilla Conti su Il Giornale, ha "in pancia" i dati relativi al triennio 2011-2014, raccolti retroattivamente, mentre quelli del 2015 andranno inviati entro il 31 marzo. Ma i dubbi restano parecchi. Dunque, cerchiamo di fugarli.

Cosa cercherà il Fisco? - Nel mirino ci saranno tutti i movimenti in entrata e in uscita e i saldi di inizio e fine anno, oltre alla giacenza media dei conti. Interesseranno anche operazioni fuori conto come richieste di assegni per contanti, bonifici, cambio valuta, cambio assegni e prodotti finanziari e assicurativi.

Cassette di sicurezza - All'anagrafe banche gli operatori finanziari dovranno riversare anche la titolarità delle cassette, indicando il numero di accessi e le posizioni con relativi importi e operazioni effettuate.

Conti online e all'estero - Entrambi verranno monitorati se gli istituti su cui si basano operano con stabile organizzazione in Italia o in filiali tricolore. I poteri del GF del Fisco valgono anche per i titolari dei conti Banco Posta.

Paypal - Le operazioni effettuate col servizio di pagamento online che si appoggia su un conto o una carta di credito finiranno tra i dati dell'anagrafe fiscale.

Quando scatta l'allarme - Non esistono soglie o scostamenti tra entrate e redditi precise in base alle quali scatta l'allarme. Comunque sia, il contribuente, in caso di indagine sul suo conto, verrà avvisato.

Possibilità di giustificarsi - Il contribuente, in caso di indagine sul suo conto, potrà (e dovrà) fornire ogni tipo di spiegazione possibile per giustificare le anomalie riscontrate.

Privacy - Sarà semplicemente indifendibile: in nessun caso potranno essere impediti i controlli dell'Agenzia.

Il controllo dei controllori - In caso di contenzioso si esprimerà il giudice tributario.

mercoledì 9 marzo 2016

Caivano (Na): Gaetano Daniele: La nuova Giunta? Non durerà

Caivano (Na): Gaetano Daniele: La nuova Giunta? Non durerà


di Angela Bechis

Gaetano Daniele
Amministratore il Notiziario sul web

Le sue previsioni si sono rivelate esatte.

In effetti lo preannunciai nella scorsa intervista, più che rimpiazzare i due assessori messi alla porta, hanno indotto alle dimissioni tutta la vecchia Giunta proclamando appunto una nuova Giunta di tecnici tutti stranieri, con la sola quota rosa di Lina Cantone, che tra l'altro pare sia anche imparentata con la moglie del Sindaco Monopoli, la cosiddetta ciliegina che da sapore alla Torta. 

Perchè secondo Lei i partiti che compongono la maggioranza hanno accettato in silenzio? 

Non so quanto c'entrino con la nuova formazione, ma parliamoci chiaro, sono tutte persone perbene, ma chi degli eletti ha ben chiaro il concetto di politica? 

Quindi secondo Lei si sono affidati?

E' certo, ovviamente non a gratis, le velleità in politica le hanno tutti. 

Cosa vuole dire?

Che hanno accettato, avendo degli altri tornaconti politici. A qualcuno poteva ad esempio interessare qualche accorpamento di settore, ad altri potevano interessare altre cose, insomma, per poco, almeno credo, hanno affidato il Paese a completi estranei nominati da Monopoli, dietro consiglio di qualcuno? 

Secondo Lei dal Capo di Staff De Cicco?

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Quindi è stata nominata anche una donna, da indiscrezioni pare sia imparentata con la moglie del Sindaco Monopoli?

Le indiscrezioni così riferiscono. Insomma, se proprio non posso nominare 5 parenti, ne nomino solo una, poi gli altri 4 li nomino a mio piacimento, se riflette bene, è la stessa cosa, e come se avesse nominato 5 parenti, soprattutto senza contraddittorio, e questo è molto grave in un Paese Democratico. 

Secondo Lei dureranno?

Affatto. Un anno, non di più. Il tempo necessario di capire le reali intenzioni Non basta una laurea in economia e commercio per risolvere i problemi di Caivano. Caivano ha tanti commercialisti, avvocati e biologi, quindi perchè arrivare ad Afragola oppure a Portici?, soprattutto quando questi non hanno vissuto e non vivono i problemi del Paese. Avverranno di conseguenza scissioni all'interno della maggioranza. E' solo questione di tempo. A Napoli si dice: "Il Polipo si cuoce nella propria acqua". 

Quindi non è fiducioso?

Fiducioso di chi? di persone che non conosco? di persone che sono state quasi tutte nominate da una sola persona e che si rivolgono principalmente a chi le ha nominate? No, grazie. 

Vuole aggiungere altro?

Monopoli si è assunto una bella responsabilità. Il futuro di Caivano ora è tutto nelle sue mani. Non avrà più scusanti. I nominati sono tutte persone indicate da lui, e se faranno male, non potendo rincorrerli in chissà quali paesi dell'hinterland napoletano, si ripercuoteranno tutti fuori il suo ufficio. Una responsabilità che non ha precedenti. 

Rc auto, il trucco per pagare meno: che cosa ti permette la nuova legge

Rc auto, il trucco per pagare meno: che cosa ti permette la nuova legge



Le buone notizie per gli automobilisti vessati dai costi della Rc Auto arrivano dalla commissione Industria del Senato, dove a piccoli passi sta andando avanti il Ddl Concorrenza. La direzione che starebbe prendendo la riforma del settore punta a premiare i più virtuosi al volante, tenendo in considerazione ancora le differenze territoriali. In commissione si era affacciata l'ipotesi di imporre una tarrifa unica nazionale per tutte le regioni, con un inevitabile rincaro per quelle zone d'Italia, soprattutto al Nord, dove truffe e sinistri sono quantitativamente inferiori rispetto ad altre, come il Centro e soprattutto il Sud.

La novità - Secondo le indiscrezioni raccolte dal Giornale, arriveranno sconti considerevoli per tutti gli automobilisti che accetteranno di installare una "scatola nera" a bordo dell'auto, così da tracciare ogni movimento dei veicoli e limitare il più possibile eventuali taroccamenti dei sinistri. I criteri per gli sconti li indicherà l'Ivass, l'Authority delle compagnie assicurative, tenendo in considerazione le caratteristiche delle singole regioni. In zone come la Campania, per esempio, gli sconti potranno essere applicati a chi non ha denunciato sinistri almeno negli ultimi quattro anni.