Caivano (Na): Il Partito Democratico replica al Capogruppo di Forza Italia Gaetano Ponticelli
Gent.mo Direttore,
abbiamo letto sul suo blog l'intervista resa dal Dott. De Cicco, pardon, dal consigliere Gaetano Ponticelli e, rilevando le enormi nefandezze riportate, intendiamo sottoporle la seguente replica.
Con molta probabilità il capogruppo di Forza Italia ha la memoria corta oppure è stato ben indotto a ritrattare quanto precedentemente dichiarato, delle due l'una.
E' bene ricordare al Consigliere Ponticelli che proprio qualche mese fa, lo stesso, unitamente a tutti i consiglieri di Forza Italia, richiedevano formalmente al Sindaco Monopoli " una revisione collegiale degli incarichi" e, cosa ben più grave, di "disporre ogni opportuna iniziativa tesa a garantire il ripristino della legalità e della trasparenza della vita amministrativa".
A fronte di tale dichiarazione il primo cittadino, mortificando tutti i consiglieri del suo stesso partito, con una risposta ancora più aberrante così replicava "Con i problemi e le emergenze che vive Caivano è inconcepibile che gli sforzi dei consiglieri comunali siano solo orientati verso gli incarichi da affidare, come loro stessi chiedono, ai professionisti del loro gruppo. Così come è una pessima abitudine verificare che la politica al posto di preoccuparsi dei problemi da risolvere dedichi tutta la sua attenzione agli appalti ed alle imprese...... gli stessi consiglieri che chiedono incarichi si permettono di indicare il ripristino della legalità" .
Di fronte a questo indecente conflitto di interessi (chissà se legittimi) in casa della maggioranza, il consigliere Ponticelli avrebbe fatto bene a spiegarci perchè a quel documento non è seguita alcuna azione politico-amministrativa di verifica e controllo e soprattutto quale sia stato il prezzo pagato per rasserenare gli animi nel maggior Partito di governo.
Fortunatamente tale indagine non spetta al Partito Democratico, bensì alle competenti Autorità opportunamente investite al riguardo.
A tal proposito, ringraziamo il consigliere Ponticelli per le parole di stima nei confronti dell' On. Manfredi, ma, al contempo, restiamo perplessi ed amareggiati dalle dichiarazioni rese nei confronti del Partito Democratico locale.
Il capogruppo del partito di Forza Italia afferma che in caso di una verifica ci sarebbero molte illegittimità in vari settori a cause delle passate Amministrazioni, di cui, guarda caso, faceva parte egli stesso nel medesimo Partito dell'ex Sindaco Falco.
Non potendo accettare morali dettate dal trasformismo, siccome il PD locale non ha nulla da nascondere, ne da temere, invitiamo ufficialmente il consigliere Ponticelli a denunciare agli Organi competenti le illegittimità di cui è a conoscenza e, perchè no, i condizionamenti sull'attività politico amministrativa, dalle politiche sociali alle attività produttive.
A tal punto sarebbe interessante confrontarsi sui fatti concreti e fare in modo che ciascuno si assuma le giuste responsabilità.
Anche noi attendiamo con impazienza questo famoso "bilancio delle cose fatte" millantato dall'amministrazione.
E' stato proprio il nostro capogruppo consiliare a chiedere a gran voce, nella prima seduta di consiglio comunale, che il sindaco Simone Monopoli e la sua amministrazione facessero, nei primi sei mesi, un'operazione verità su tutto l'operato delle amministrazioni precedenti e soprattutto sull'operato del PD.
In tal modo sarebbe stata fatta chiarezza su tutto il fango che il sindaco Monopoli ed i suoi collaboratori hanno versato sul PD locale, negandosi miseramente ad ogni pubblico confronto.
Purtroppo dobbiamo constatare che, al di là delle tante chiacchiere e delle continue bugie, quotidianamente pubblicizzate da giornalisti sul libro paga del comune di Caivano, a tutt'oggi l'amministrazione Monopoli si è sottratta a questa operazione verità, preferendo la strategia della diffamazione e dell’autocelebrazione.
Non sappiamo quale sia la programmazione futura per lo sviluppo del territorio, ma, abbiamo piena coscienza dell'elevato numero di incarichi affidati e delle somme urgenze quotidianamente decretate.
Le importanti gare paventate dalla maggioranza, a dispetto di quanto propagandato, non sono state ancora espletate ed abbiamo grandi perplessità su quali potranno essere gli esiti.
Di certo registriamo che il Segretario Comunale, fortemente voluto dal Sindaco e dallo stesso invitato al controllo degli atti amministrativi, a distanza di pochi mesi dall'insediamento, ha lasciato il Comune di Caivano a causa di presunte distanze territoriali dai luoghi di origine, ben note al momento del conferimento dell'incarico.
Questi sono i fatti concreti che dovrebbero destare perplessità nel capogruppo di Forza Italia. Sconcertati dalla disomogeneità, inefficienza ed incapacità dell'attuale amministrazione vogliamo pensare che l'Onorevole Manfredi sia stato indotto in errore dalle parole dei consiglieri di Forza Italia, poichè, in mancanza, il Comune di Caivano potrebbe subire anche l'onta dello scioglimento.
Per dovere di cronaca, tale evenienza, con le passate amministrazioni, non si è mai verificata. Infine, vogliamo ricordare che il PD + la lista Civica NOI PER CAIVANO, formata in buona parte da Giovani Democratici, ha intercettato alle ultime elezioni comunali circa il 18% dei votanti, tradotti in circa 3.700 voti di lista. Esprimendo cinque Consiglieri Comunali senza il premio di maggioranza. Siamo passati dal 9,5% elezioni 2010, a circa il 18% elezioni 2015.
Se questo per il consigliere Ponticelli è fallimento, abbiamo forti dubbi sulla sua attendibilità.
Partito Democratico Caivano