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lunedì 7 dicembre 2015

La confessione della star mondiale: "Ho rubato a casa della Regina..."

La confessione della star mondiale: "Ho rubato a casa della Regina...". E spunta un dettaglio imbarazzante su Elisabetta




Fa tappa anche in Italia il tour mondiale di Adele, la cantante più popolare in questo momento con un nuovo album appena pubblicato e intitolato "25". Impegnata ora con gli obblighi di promozione di concerti e disco, Adele è stata ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, su Raitre. In quell'occasione ha raccontato un aneddoto imbarazzante, citando l'occasione in cui era stata invitata a Buckingham Palace per ricevere dal Principe Carlo l'onoreficenza di Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico: "Ero emozionata - riporta il Tempo - stavo per inciampargli addosso. Ho portato mia nonna, che è ossessionata da queste cose: ha anche rubato la carta igienica nei bagni di Buckingam Palace! Giuro, c'è la 'E' di Elisabetta sui rotoli!".

"Sono crollato", malore al concerto: Tiziano Ferro, paura e mistero

Tiziano Ferro, malore in concerto a Zurigo: "Sono crollato, sospendo il tour"




Un malore stoppa Tiziano Ferro. Piccolo mistero intorno al cantante laziale, che sabato sera si è sentito male dopo il concerto di Zurigo e si è visto costretto a sospendere il suo tour europeo nei palasport. In una nota ai fan su Facebook, è lo stesso Ferro a comunicare ai fan la decisione, parlando di "condizioni fisiche non ottimali". "Purtroppo ieri sera dopo il concerto di Zurigo, nonostante le cure e le precauzioni di ogni sorta, ho avuto un crollo - scrive Ferro sul suo profilo -. Non avrei mai voluto prendere una decisione simile ma sfortunatamente è stata la salute a decidere: purtroppo al momento non riesco a cantare. Mi scuso con gli amici di Ginevra e Monaco, ma per ora sono costretto a fermarmi. Spero di tornare presto. Mi piange il cuore". Nel tour sono previste anche due date italiane, Conegliano l'11 e 12 dicembre e Firenze il 19, 20 e 22 dicembre.

L'attore della soap "Un posto al sole" arrestato per spaccio di droga

Napoli, arrestato per spaccio di droga un attore della soap "Un posto al sole"




L'attore 24enne Daniele Vicorito, entrato nel cast della soap di Raitre Un posto al sole come figurante, è stato arrestato a Napoli insieme ad un complice: i due stavano spacciando droga in strada e quando si sono visti piombare addosso gli agenti hanno cercato la fuga in scooter trai i vicoli. Entrambi sono stati accusati in concorso di detenzione e spaccio di stupefacenti e condotti nel carcere di Poggioreale.

La storia che fa commuovere la Finanza Ecco il gesto dell'anziana di 102 anni

La scelta di una centenaria dopo la morte. Finanzieri increduli davanti al testamento




A 102 anni ha lasciato tutti i suoi beni in eredità alla Guarda di Finanza. La signora Adriana di Massa è scomparsa lo scorso mercoledì in ospedale e al suo funerale naturalmente c'era l'intera caserma di finanzieri della zona per renderle omaggio. La signora ha voluto lasciare "una cospicua somma", scrive il Messaggero, ai finanzieri che hanno predisposto tutto il necessario per le esequie: "È come se fosse deceduto un familiare" hanno detto i finanzieri che si sono occupati della vestizione della salma, dei fiori e dell'affissione dei manifesti funerari. La signora Adriana ha fatto la segretaria fino a 60 anni, era vedova e senza figli.

"Sicilia di m."? Agghiacciante Crocetta: nudo per rispondere a Vecchioni

Rosario Crocetta risponde a Roberto Vecchioni: "Sicilia bellissima", foto del governatore in costume da bagno




"Sicilia isola di m...", aveva provocatoriamente sparato Roberto Vecchioni, direttamente da Palermo. E ora il governatore siciliano Rosario Crocetta ha deciso di rispondere a modo suo, con un'altra provocazione: pubblicando su Facebook alcune sue foto in costume da bagno, direttamente dalla spiaggia di Castel di Tusa. Tintarella invernale, il 6 dicembre. "La Sicilia è l'isola più bella del mondo", replica il governatore, commentando così il servizio fotografico balneare: "Abbiamo dei problemi, molti dei quali arrivano dal passato ma non voglio fare polemica con nessuno. Stiamo superando tutto, il Pil comincia a crescere e ci sono già alcuni piccoli segni di ripresa. La cosa importante è che ci sia un popolo unito, che si batte contro il malaffare e la corruzione per una Sicilia libera. Buon ponte dell'Immacolata a tutti". La polemica perlomeno sarà servita una cosa: permettere al viveur Crocetta di farsi una pausa-bagno prima del Natale.

Il mondo in guerra, l'Italia sta a guardare Renzi: "Ecco perché non bombardiamo"

L'Italia sta a guardare ma il mondo è in guerra. Renzi: "Vi spiego perché non bombardiamo"




I principali Paesi europei hanno deciso di impegnare il proprio esercito nella lotta al terrorismo, dedicando mezzi e uomini direttamente negli scenari di guerra dalla Siria alla Libia. Lo ha deciso il parlamento inglese, preceduto dai tedeschi, e primi fra tutti i francesi. Più o meno indecifrabile invece la posizione dell'Italia, che però secondo Matteo Renzi al Corriere della sera, ha una: "Posizione chiara e solida". Secondo il premier a volere i bombardamenti sono solo i commentatori tv, non nasconde di temere "il moltiplicarsi di reazioni spot" una volta dato il via all'impegno militare italiano e agita lo spauracchio della guerra in Libia del 2011. Di fatto però l'Italia sembra ferma e rischia di rimanere ai margini rispetto agli alleati Nato: "Se protagonismo significa giocare a rincorrere i bombardamenti altrui - dice Renzi - le dico: no grazie. Abbiamo già dato". Rispetto al 2011, il premier sostiene che è necessaria una "strategia diversa" e rassicura sull'impegno italiano: "Siamo ovunque. Guidiamo la missione in Libano, siamo in Afghanistan, in Kosovo, in Somalia, in Iraq. Il consigliere militare di Ban Ki- moon per la Libia è il generale Serra, uno dei nostri uomini migliori. Abbiamo più truppe all’estero di tutti gli altri, dopo gli americani e come i francesi. I tedeschi hanno deciso di aumentare i loro contingenti dopo Parigi, ma ancora non arrivano al nostro livello di impegno. E ciò che loro hanno deciso nel dicembre 2015, noi facciamo dal settembre 2014. Sono fiero e orgoglioso dei nostri militari. Ma proprio perché ne stimo la professionalità dico che la guerra è una cosa drammaticamente seria: te la puoi permettere se hai chiaro il dopo".

Giubileo e attentati, sale la paura: "Una minaccia globale e indistinta"

Giubileo e attentati, il prefetto di Roma Franco Gabrielli: "Minaccia globale e indistinta"




La "minaccia è globale, è indiscriminata e soprattutto indistinta". Così il Prefetto di Roma Franco Gabrielli, ospite della trasmissione di Lucia Annunziata In mezz'ora su Raitre, commenta l'allarme terrorismo in vista del Giubileo al via martedì 8 dicembre. 

Le porte sante - "Questo è un Giubileo universale che aprirà porte sante in tutto il mondo, a maggior ragione in un paese a forte impronta cattolica come l'Italia e quindi non ci sono solo obbiettivi o luoghi di culto o di interesse a Roma - sottolinea Gabrielli - perché questo è il primo Giubileo nel quale le porte sante non saranno solo quelle delle basiliche romane".

Assisi e Loreto - "Quelle tradizionali -spiega il Prefetto di Roma- sono le famose  sette basiliche, poi ce ne saranno altre che la Santa Sede ha voluto aggiungere al novero delle porte sante ma soprattutto si apriranno in ogni diocesi e nel nostro paese - conclude -, ci sono luoghi di culto che hanno una rilevanza mondiale, come Assisi e Loreto".