Bruno Vespa, la Finanza entra in casa sua: controlli sulla dichiarazione dei redditi 2011
Anche Bruno Vespa finisce nel mirino del fisco. La Guardia di Finanza è entrata nella casa del conduttore di Porta a Porta in piazza di Spagna, a Roma, e nello studio del suo commercialista, per verificare la dichiarazione dei redditi presentata nel 2011. Secondo quanto riferisce il Fatto quotidiano, Vespa non è l'unico volto Rai oggetto di verifiche. Nessuna perquisizione, si sottolinea, ma un semplice accertamento. "Che analizzino tutto - è stata la reazione di Vespa -, non ho alcun problema. Anzi, sono i benvenuti". "Sono orgoglioso e al tempo stesso sono indignato per la mia posizione di importante contribuente di questo Paese. Sono orgoglioso perché mio padre mi ha insegnato che pagare le tasse è giusto. Sono indignato, invece, perché nella graduatoria dei contribuenti occupo un posto improprio. Non credo di meritare una posizione così alta tra i contribuenti italiani: è il segno che c'è qualcuno, invece, che le tasse non le paga quanto dovrebbe". In passato Vespa aveva vinto un contenzioso con l'Agenzia delle Entrate in quanto aveva pagato più Irap di quanto dovuto.