Berlusconi: Puntiamo sui Club per recuperare 24 milioni di voti
Ampi brani dell'intervento dei Club Forza Silvio di Roma
"Secondo gli ultimi sondaggi alle europee andranno a votare il 46-47% degli italiani.
Un terzo dei voti sarà per noi e i nostri alleati, un terzo per Grillo e un terzo per il Pd e i comunisti. I sondaggi dicono che alle europee andranno a votare il 46-47% degli italiani. Un terzo dei voti sarà per noi e i nostri alleati, un terzo per il Pd e i comunisti e un terzo per Grillo. Il 50% non andrà a votare o é ancora indeciso perché deluso o disgustato. Come facciamo a conquistarli? Non con la tv, perché gli ascolti sono calati tantissimo. E gli italiani sono così schifati dalla politica che non guardano più i telegiornali e quegli orribili pastoni dove ogni partito manda la sua faccia che smentisce quella successiva.
Nemmeno i giornali servono, perché li legge solo chi già sa per chi andrà a votare. Il 46% degli elettori dei 5 Stelle sono delusi e disgustati da chi hanno eletto e mandato a Roma. E allora abbiamo 24-26 milioni di elettori che si possono convincere: i giovani con i social network, quindi dobbiamo irrobustire la nostra presenza sui social network. Poi ci sono gli anziani da convincere, che sono il 33% e l’unico modo per arrivare a convincerli e’ il contatto diretto e non c’e’ altro modo che i club e le sentinelle del voto contro i brogli della sinistra".
“La politica in Europa non si fa ricevendo e facendo pacche sulle spalle e sorrisini, ma facendo valere con decisione, tutte le volte che é necessario, il proprio diritto di veto durante i vertici con i capi di Stato e di governo”
"Molte volte sono stato criticato e sbeffeggiato per questa mia continua presa di posizione contro l’ideologia del comunismo, la più criminale e disumana della nostra storia con 120 milioni di morti. Il comunismo si presenta come un bene ma e’ esattamente il male. Il comunismo per i comunisti é la Gerusalemme celeste portata in terra. Non ci sono classi sociali, per loro é il bene assoluto. Quindi chi si oppone é un nemico dei cittadini che aspirano al bene e deve essere eliminato fisicamente. Questo ha portato alle dittature. Io ancora oggi posso dire che pur aver cambiato molte volte nome, non ho ancora potuto sentore loro rinnegare la loro storia , la loro ortodossia ideologia che si é trasformata in invidia e tante altre cose deteriori che sempre caratterizza le loro azioni e dichiarazioni quindi dobbiamo far sì che restino minoranza, una minoranza critica che stimoli il Paese a fare meglio, ma minoranza. Quindi abbiamo la carta da giocare: convincere gli indecisi e i delusi,dobbiamo avere il vento della libertà che gonfia le nostre vele e che ci fa andare verso il bene dell’Italia"