Tasi: Rischio rincari. Conseguenze su affitti
La Tasi, la tassa sui servizi che sostituisce l'Imu, è a rischio rincaro, se non si risolverà il problema del finanziamento degli sconti, per adeguarli a quelli applicati all'Imu nel 2012. Servono 1,2-1,3 miliardi di euro, ma per ora ci sono 500 mln della Legge di Stabilità. Il governo potrebbe concedere ai Comuni di aumentare la soglia massima al 3,5 per mille per le prime case e all'11,6 per mille sulle seconde. Intanto Confedilizia lancia l'allarme: gli affittuari potrebbero vedere salire il canone nei primi mesi dell'anno dal 2,5 al 3,5 per mille sulla prima casa e dal 10,6 all'11,6 sulla seconda, proprio a seguito del probabile aumento della Tasi. Insomma, per Letta si è annunciata una "una vittoria di Pirro". Tolta l'Imu spunta la Tasi. E per di più aumentata. E' proprio vero, il governo Letta fa acqua da tutte le parti.