Letta ottiene fiducia a Camera e Senato
Il Governo Letta supera il voto di fiducia del Parlamento. Prima alla Camera con 379 voti a favore, 212 contrari e 2 astenuti; poi al Senato con 173 si e 127 no. Il disco verde di Montecitorio è arrivato dopo un dibattito rovente. Contestazioni e bagarre dell'aula di Palazzo Madama. Hanno votato a favore Pd, Nuovo Centro Destra, Scelta Civica, Per l'Italia. Contrari Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Lega, Sel, Fratelli d'Italia. Bagarre al Senato durante le dichiarazioni di voto del governo Letta. Prima il leghista Calderoli, nel suo turno di presidente, e quindi il presidente Grasso hanno minacciato di espellere chi protestava contro gli interventi. Contestati la capogruppo del M5S Taverna, Zanda (Pd) e il leghista Davico, che in dissenso dal suo gruppo ha annunciato il voto a favore. Calderoli ha ironizzato sui "trenta denari" e ha annunciato di non partecipare al voro. "Chi non vuole votare, lo dica", ha detto poi Grasso dopo le proteste a Zanda. E quando i leghisti tentano di impedire a Davico di parlare, risponde: "Lasciate parlare, non è un bell'esempio di democrazia".