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giovedì 5 dicembre 2013

Cardito (Na): "Ridicolizzato il Sindaco Giuseppe Cirillo"

Cardito (Na): "Ridicolizzato il Sindaco Giuseppe Cirillo"

di Mario Setola


Giuseppe Cirillo
Sindaco di Cardito 
"Cambiamo verso... Cardito" ridicolizzano il Sindaco Giuseppe Cirillo. Stavolta Cardito fa sul serio. Il Sindaco dei record (negativi) targato Pd barcolla. A mandarlo a casa, probabilmente l'altra fetta del Pd. Quella che ha capacità e numeri. Quella del fare e non del dire. Quella che ha messo a nudo, con manifesti e volantini ciò che, purtroppo per la città e per i Cardi-tesi, era già sotto gli occhi di tutti: la pochezza di questa inconcludente amministrazione, che sin dal suo insediamento ha fatto poco o niente. E male. Indice puntato sulla mala gestione dell'argomento rifiuti. "Nonostante le nostre ripetute sollecitazioni l'Amministrazione Cirillo continua illegittimamente ad affidare con varie proroghe la raccolta dei rifiuti ad una società che non ha vinto la gara d'appalto - scrivono -. Infatti, la ditta che svolge il servizio della raccolta già 1.500.000 euro (pari a 3 miliardi delle vecchie lire) e continuerà ancora!. Inoltre, in un momento di emergenza ambientale dobbiamo assistere ad un calo della percentuale della raccolta differenziata ed allo svolgimento del servizio con ulteriori autocarri presenti nel centro storico, che potrebbero arrecare ulteriori danni agli edifici. Questo scandalo deve finire, unitamente ad altri che tratteremo nei prossimi giorni! Questa storia è l'ennesimo esempio della incapacità politica ed amministrativa del Sindaco e dell'attuale maggioranza! Noi intendiamo porre fine a tali illegittimità, non avendo fiducia nel Sindaco Cirillo, nell'Assessore e nella sua maggioranza, ci rivolgiamo, quindi, ai Responsabili di servizio dei quali non dubitiamo di etica e professionalità". Fate la gara! Ma non è solo questo. Un altro volantino, seguito al manifesto sui rifiuti, è stato distribuito in città, ed erano elencate tutte le "bufale" dell'amministrazione. 


Ecco cosa si legge: 1°, Refezione scolastica, in un primo momento in fase di bilancio non l'avevano proprio prevista, poi, si sono accorti che era indispensabile, poi hanno fatto la gara in ritardo. Risultato? Ancora non è partita, causando un grandissimo disagio a bambini e genitori. Purtroppo quando le cose non vengono fatte alla luce del sole, può capitare il protrarsi di tutto questo tempo. 2°, Trasporto scolastico, stessa storia della refezione, con un risultato ancora peggiore, infatti molti genitori quando piove, sono costretti a fare i salti mortali per mandare i figli a scuola o in alcuni casi devono farli restare a casa. 3°, Deposito dei Camion dei rifiuti nella scuola di Via Marconi, ma come si può? stavolta la loro incapacità ha superato se stessi. Infatti, li hanno tolti dal capannone del palazzetto dello sport (al coperto e distante dai fabbricati) e li hanno messi nella scuola (nel centro storico e all'aperto). Ma la scuola non era pericolante?? E' questa la soluzione che hanno trovato per la scuola: quella di deposito dei camion della spazzatura? Quest'amministrazione ogni volta che tenta di risolvere un problema ne crea tre, per essere modici, meglio se continuassero come da un anno e mezzo a non far nulla, almeno non creerebbero danni. Incapaci e ridicoli, solo così si può definire un'amministrazione che non riesce a garantire ai propri cittadini neppure queste "ordinarie pochezze". Poichè non abbiamo i numeri per mandare queste "scartine" a casa, ci attiveremo affinchè vengano posti in essere quanto prima, tutti gli atti per risolvere queste "bufalate". Insomma, ce n'è di carne al fuoco per infuocare il dibattito politico dell'intera settimana. Forse la più rovente per Cirillo e soci. 

Prato, false residenze a Cinesi: diversi arresti

Prato, false residenze a Cinesi: diversi arresti


Scoperta dalla Guardia di Finanza una banda composta da italiani e cinesi che a Prato favoriva il rilascio di falsi certificati di residenza a immigrati di origine cinese. Undici gli arresti. Coinvolto anche un Pubblico Ufficiale. Secondo gli inquirenti, il gruppo con la complicità del pubblico ufficiale, riusciva ad avere illecitamente, in cambio di denaro e altre utilità, le iscrizioni all'anagrafe di cittadini cinesi senza requisiti, entrati in Italia illegalmente. Almeno 300 i cinesi che, pagando dai 600 ai 1.500 euro, hanno ottenuto nel corso del tempo i documenti. Alcuni connazionali requisivano agli immigrati il passaporto, girando ai soci italiani parte del compenso. 

Allevatori oggi a Roma con i maiali

Allevatori oggi a Roma con i maiali 


La protesta degli agricoltori italiani contro il falso Made in Italy dal Brennero si sposta oggi a Roma. A partire dalle 09.30, migliaia di allevatori si raccoglieranno davanti al Parlamento, con al seguito alcuni maiali. Ieri l'avvio della protesta, promossa dalla Coldiretti al valico altoatesino, tra Italia e Austria. Bloccati alcuni Tir carichi di alimentari provenienti dall'estero. Presente anche il ministro De Girolamo: "Ci batteremo per tutelare i prodotti italiani". Critiche da Confindustria: "Il ministro ha dimostrato di non tenere in considerazione le norme Ue che regolano l'originalità dei prodotti agroalimentari". Insomma, tra maiali provenienti dall'estero e Porcellum è tutta una porcata...

Berlusconi: Aspetto grazia "motu proprio"

Berlusconi: Aspetto grazia "motu proprio"


"Se ci sarà un minimo di saggezza, dovrebbe arrivare una grazia motu proprio dal Capo dello Stato". Lo ha ribadito Silvio Berlusconi. "Non credo che in Parlamento si approverà un indulto o un'amnistia per il semplice fatto che giova a Berlusconi", aggiunge. "E' una cosa ridicola" che "un'imprenditore come me, un uomo di Stato, debba sottoporsi a colloqui con assistenti sociali per riabilitarsi", afferma Berlusconi. E sulla legge elettorale: "Se resterà questa e si dovranno fare le coalizioni", il futuro leader del Centrodestra nazionale "si sceglierà con le primarie". E nota: "Non ho mai pensato di candidarmi all'estero e ho visto con stupore la notizia sui giornali". "Con il Mattarellum è possibile correre da soli". E Forza Italia "potrebbe partecipare" alle riforme se vi fosse la "certezza che la prima fosse una riforma completa e profonda della Giustizia". La Corte Costituzionale, ribadisce Berlusconi, "è un organismo politico della sinistra". Si dice "adeguatissimo a fare politica" e racconta di "aver molto sofferto" per la scissione. Contro di me - conclude Berlusconi - "un colpo di Stato Pd-Magistratura". 

Legge voto, Consulta boccia il Porcellum: Premio maggioranza, mancanza preferenze. I due punti ritenuti incostituzionali

Legge voto, Consulta boccia il Porcellum: Premio maggioranza, mancanza preferenze. I due punti ritenuti incostituzionali 


La Corte Costituzionale ha bocciato il Porcellum in tutti e due i punti sottoposti al vaglio. E' stata dichiarata incostituzionale l'assegnazione di un premio di maggioranza, sia per la Camera che per il Senato, alla lista o alla coalizione di liste che abbiano avuto il maggior numero di voti e che non abbiano conseguito almeno alla Camera 340 seggi e al Senato il 55% dei seggi assegnati a ciascuna Regione. Dichiarata l'illegittimità costituzionale anche delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali "bloccate", nella parte in cui non consentono all'elettore di esprimere una preferenza. Le motivazioni della sentenza che ha bocciato la legge elettorale, informa una nota di Palazzo della Consulta, "saranno rese note con la pubblicazione della sentenza, che avrà luogo nelle prossime settimane e dalla quale dipende la decorrenza dei relativi effetti giuridici". "Resta fermo - si aggiunge - che il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali". 

mercoledì 4 dicembre 2013

Brennero: Allevatori e Agricoltori bloccano il valico. In migliaia alla protesta di Coldiretti a difesa del Made in Italy

Brennero: Allevatori e Agricoltori bloccano il valico 

In migliaia alla protesta di Coldiretti a difesa del Made in Italy

Migliaia di agricoltori e allevatori arrivati da tutte le regioni d'Italia stanno bloccando il valico del Brennero per protestare contro la mancata tutela del Made in Italy che mette in ginocchio le loro aziende. E' la "battaglia di Natale: scegli l'Italia", la protesta organizzata da Coldiretti per difendere, appunto il lavoro delle aziende agricole dalle importazioni di bassa qualità. Dall'alba con i trattori in mezzo alla strada, bloccano i Camion che entrano in Italia con carichi di cosce di maiale, formaggi, olio e semilavorati che verranno venduti come prodotti tipici nostrani. Intanto alla barriera di Vipiteno il Corpo Forestale dello Stato sta controllando i Tir che entrano in Italia. Gli accertamenti si concentrano sul trasporto del cosiddetto latte spot e sulle carni. Si consiglia, al consumatore finale, di leggere al momento dell'acquisto di ogni prodotto la provenienza iniziale dello stesso ai fini di consumare solo prodotti italiani e di non essere tratti in inganno. 

Caivano (Na): Il Circolo culturale Pepe festeggia 133 anni

Caivano (Na): Il Circolo culturale Pepe festeggia 133 anni

Donate stufe, soldi e viveri ad una famiglia Rom, la nobile iniziativa del Circolo Pepe

di Mario Setola


Gaetano Di Mauro
Presidente "Circolo Culturale Pierino Pepe"
Prosegue l'attività di solidarietà del sodalizio Pepe di Caivano. Tra affidi a distanza di bambini del terzo mondo, e concorsi per bambini. E' senz'altro il più attivo della cittadina a Nord di Napoli. Attivi nella prevenzione mammaria i tantissimi iscritti, primeggiano anche per solidarietà. Qualche tempo fa infatti, fu donato un assegno, delle stufe e tanti viveri ad una famiglia extracomunitaria che abita sul territorio e che vive in una condizione davvero disagiata ed ai limiti della precarietà per povertà e condizioni igienico-sanitarie. Dopo la perfetta riuscita delle adozioni a distanza, iniziativa che peraltro prosegue con grande successo e partecipazione non solo all'interno dello storico circolo caivanese, il Presidente Gaetano Di Mauro, rende noto che lui in prima persona, con l'avallo dei soci tutti hanno posto in essere un atto davvero ammirevole in favore di una famiglia Rom presente sul territorio. Si chiama Costantino il capo famiglia, che potrà adesso permettere ai propri figli di trascorrere dei momenti più sereni, o quantomeno più "caldi". "Vivono in condizioni davvero precarie e sotto delle baraccopoli in plastica e plexiglas, ha dichiarato il presidente del sodalizio che ha cercato nei limiti delle possibilità e con entusiasmo di aiutare la famiglia - abbiamo dapprima portato in loco un medico, il dott. Buononato per cercare di aiutare quei bambini e poi con panettoni ed altri beni di prima necessità abbiamo cercato di dare una mano al prossimo - Certo, continua il presidente Di Mauro, ci rendiamo conto che questa può rappresentare una goccia nel mare ma è altrettanto vero che se non si comincia dalle fondamenta non si arriva da nessuna parte. E' nostra ferma intenzione - conclude Di Mauro - compatibilmente con il dettato legislativo in materia di aiutare queste persone ad inserirsi nel tessuto sociale locale. E' vero, il più delle volte queste persone sono conosciute per la loro irruenza ed il modo selvaggio con cui cercano di procurarsi da vivere, ma è altrettanto vero che esistono anche nuclei ilo cui unico intento è quello di vivere all'insegna della legalità e del lavoro, ma cerchiamo di dare loro un'opportunità. Sulla sua stessa lunghezza d'onda il socio Palumbo, che ha collaborato fattivamente al trasporto del materiale a Costantino". E' stato ammirevole - nota Palumbo - vedere dei professionisti, medici ed avvocati portare dei viveri a chi al freddo e nella miseria chiedeva solo di essere accettato. "Abbiamo il cuore gonfio d'orgoglio". Come accennavamo in apertura, il sodalizio Pepe, non è nuovo ad iniziative tese a tendere la mano a chi ne ha bisogno; l'iniziativa pro-adozione a distanza e la campagna per prevenire il tumore al seno, sono solo alcuni dei traguardi raggiunti.