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giovedì 4 aprile 2013

Politica. Mara Carfagna PDL: "Bonino mi piacerebbe al Colle"

Politica. Mara Carfagna PDL: "Bonino mi piacerebbe al Colle" 


On. Mara Carfagna
Portavoce alla Camera PDL

Emma Bonino al Quirinale? "Mi piacerebbe molto, mi sentirei garantita da una donna come lei, anche se su alcune posizioni è distante da me". Questa l'opinione espressa da Mara Carfagna, portavoce del Popolo della Libertà alla Camera dei deputati, su una possibile candidatura dell'esponente dei Radicali alla presidenza della Repubblica, a SkyTg24. "Emma Bonino - conclude Carfagna - è una figura di garanzia e sarebbe un segnale di grande cambiamento", precisando poi che il suo è un auspicio personale. 

Politica. Renzi Pd: Intesa con Berlusconi o al voto

Politica. Renzi Pd: Intesa con Berlusconi o al voto


Il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, in un'intervista al "Corriere della Sera", chiede al suo partito, il Partito Democratico, "idee chiare: o un'intesa con Berlusconi o al voto". Renzi aggiunge che "Bersani si è fatto umiliare da quegli arroganti del Movimento 5 Stelle" e difende il Capo dello Stato, Napolitano: "Dare la colpa a lui per l'impasse in cui ci siamo infilati è come dare la colpa al vigile se in città c'è traffico". Infine, Renzi afferma che "in sei mesi si può cambiare la legge elettorale e anche abolire le province". 

mercoledì 3 aprile 2013

Rimborsi elettorali a Regione Calabria: 10 Indagati

Rimborsi elettorali a Regione Calabria: 10 Indagati



Inchiesta della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, per il periodo tra il 2010 e il 2012. Sotto indagine otto consiglieri regionali del Centrodestra e due Consiglieri del Centrosinistra. Centinaia di migliaia di euro di fatture non giustificate. C'è di tutto e di più, come riporta il Quitidiano della Calabria, nell'inchiesta della Guardia di Finanza. I Consiglieri si sarebbero fatti rimborsare persino caffè consumati al bar, Gratta e Vinci, detersivi, anche spese per il cambio d'olio della propria autovettura, oltre naturalmente a spese consistenti per beni di lusso e cene faraoniche. 

Politica. Popolo della Libertà: Barricate contro aumento Irpef

Politica. Popolo della Libertà: Barricate contro aumento Irpef


On. Daniele Capezzone Pdl

Capezzone, coordinatore dei dipartimenti del Popolo della Libertà, in una nota afferma: "La situazione è molto grave ma assolutamente chiara. Il Partito Democratico di Bersani, non ha vinto le elezioni, le ha pareggiate, e non ha i numeri: ha fatto perdere 37 giorni all'Italia, ora deve rimuovere questa ostruzione oppure non c'è altra soluzione che le elezioni". Sulla possibilità di un aumento dell'Irpef regionale contenuto nel decreto sui debiti della Pubblica Amministrazione, dice: "O è uno scherzo oppure una roba contro cui ogni persona ragionevole farà le barricate". 

Debiti, no a ipotesi aumento Irpef regioni

Debiti, no a ipotesi aumento Irpef regioni



Nel provvedimento per il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione non è prevista la possibilità di aumentare l'addizionale Irpef regionale, anticipando a quest'anno la maggiorazione che scatterà nel 2014. L'ipotesi non è contenuta nel testo oggi in arrivo al CdM. Il Consiglio dei ministri nel quale è prevista l'approvazione del decreto legge sulla restituzione dei debiti alle imprese era stato convocato stamattina ed è poi slittato alle 19 di oggi. 

Politica. Renzi Pd: Sul governo stiamo perdendo tempo

Politica. Renzi Pd: Sul governo stiamo perdendo tempo



"Stiamo perdendo tempo!". Lo dice il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi al convegno per i 120 anni della Cgil di Firenze. "Il mondo ci chiede di correre a velocità doppia - ha aggiunto - noi sindaci soffriamo per il patto "stabilità-stupidità" e la politica che non sa correre continua a proporre soluzioni che non riesce a concretizzare". "Le imprese - continua Renzi - sono sull'orlo della fine, il tempo è scaduto, serve credibilità politico-istituzionale e risposte sui temi del lavoro, o rischiamo di perdere la strada di casa".

Sigaretta elettronica vietata agli under 18

Sigaretta elettronica vietata agli under 18


Sigaretta elettronica
vietata ai minori di 18 anni
non si escludono rischi alla salute 

Il divieto di vendita delle sigarette elettroniche con nicotina è stato elevato da 16 a 18 anni. Lo ha stabilito il ministro Balduzzi con un'ordinanza che si è resa necessaria, spiega una nota del ministero, per coerenza con la norma del "Decreto Balduzzi" che vieta la vendita dei prodotti del tabacco ai minori di 18 anni. Il ministro aveva chiesto il parere sui rischi per la salute dei minori connessa all'uso di sigarette elettroniche, all'Istituto superiore di sanità, che attraverso uno studio specifico non ha escluso effetti dannosi per la salute.