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mercoledì 20 marzo 2013

Politica. Berlusconi PDL: Crisi? Serve Governissimo

Politica. Berlusconi PDL: Crisi? Serve Governissimo



"Per uscire dalla recessione e ripartire verso lo sviluppo occorrono interventi forti, decisivi e precisi, e soltanto un governo esperto, stabile e autorevole che scaturisca da un accordo tra il Pd e la nostra coalizione può realizzarle". Cosi il Leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, in un messaggio agli iscritti di "Forzasilvio". "Ci siamo dichiarati disponibili - aggiunge Berlusconi - a questo accordo, ma in cambio abbiamo ricevuto insulti, disprezzo, presidenti di sinistra alla Camera e al Senato, il rifiuto di una intesa su un presidente della Repubblica di garanzia", dimostra ancora una volta che la sinistra è attaccata al potere. 

Politica: Eletti i Capigruppo parlamentari

Politica: Eletti i Capigruppo parlamentari


Sono stati eletti i presidenti dei gruppi parlamentari a Montecitorio e a Palazzo Madama:


Pd: Roberto Speranza alla Camera e Luigi Zanda al Senato. Movimento 5 Stelle: Roberta Lombardi alla Camera e Vito Crimi al Senato. Popolo della Libertà: Renato Brunetta alla Camera e Renato Schifani al Senato. Scelta Civica: Lorenzo Dellai alla Camera e Mario Mauro al Senato. Lega e Autonomie: Giancarlo Giorgetti alla Camera e Massimo Bitonci al Senato. Gruppo Misto: Rino Pisicchio (Centro Democratico) alla Camera e Loredana de Pretis (Sel) al Senato. 

Politica. Maroni: Lega andrà con il PDL da Napolitano

Politica. Maroni: Lega andrà con il PDL da Napolitano



Sarà una delegazione unica Pdl-Lega quella che sndrà da Napolitano al Quirinale per le consultazioni. Ad annunciarlo è il Segretario del Carroccio, Roberto Maroni. Maroni ribadisce lealtà alla coalizione di centrodestra: "Non faremo niente contro questa coalizione, concorderemo tutto". E aggiunge: "Come governatore della Lombardia sono interessato ad avere un interlocutore che mi dia risposte e in questo momento l'interlocutore non c'è. Per questo voglio un governo stabile. 

Sicilia: Via Province, annullato voto a maggio

Sicilia: Via Province, annullato voto a maggio



La Regione Sicilia ha abolito le province. E' stata l'assemblea regionale a deciderlo, approvando un maxi-emendamento della maggioranza Pd-Udc-Lista Crocetta che sospende le elezioni previste a fine maggio. Per il definitivo via libera, manca il voto finale, rinviato alle 16 di oggi. Gli enti di fatto saranno commissariati ed entro la fine dell'anno dovranno essere sostituiti, con una nuova legge, da consorzi di comuni, per i quali si terranno elezioni di secondo grado e i cui componenti saranno indicati dai sindaci. Non vi saranno più dunque le elezioni per il presidente di provincia e consiglieri.

Sull'abolizione delle Province, Crocetta dice: "L'abolizione delle Province nella Regione Sicilia, è la vittoria del governo e della maggioranza", ma "do atto anche ai 5 Stelle di avere votato la norma che abbiamo proposto". Questo il commento del Presidente della Regione Sicilia, Crocetta. Il Capogruppo del Movimento 5 Stelle all'Assemblea regionale, Cancellieri, da canto suo ha affermato: "E' una nostra vittoria, era un punto del nostro programma". I consiglieri 5 Stelle hanno criticato l'ostruzionismo di Pdl e Pd: "Era nel programma nazionale del PDL". 

Politica: Boldrini e Grasso si tagliano lo stipendio del 30%

Politica: Boldrini e Grasso si tagliano lo stipendio del 30%



I neo presidenti di Camera e Senato, Boldrini e Grasso, hanno deciso di ridursi lo stipendio del 30%. Inoltre hanno annunciato un prossimo taglio agli stipendi dei parlamentari, nell'ambito di un più ampio piano di revisione delle spese del Parlamento. La decisione dopo un vertice a Palazzo Madama. "Abbiamo preso questa decisione all'unisono", ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini. Una riduzione dal 30 fino al 50% sarà poi applicata alle dotazioni delle segreterie particolari delle cariche istituzionali. Entrambi i presidenti hanno espresso apprezzamento nei confronti dei parlamentari del Movimento 5 Stelle. E sulle ore di lavoro: aumenteremo le ore lavorative alla Camera: "Devono passare da 48 a 96, lavorando dal lunedì al venerdì, e si potrebbe fare di più, ha dichiarato Grasso. 

martedì 19 marzo 2013

Caivano (Na). Politica: Riceviamo e pubblichiamo "Comunicato Stampa Sel"

Caivano (Na). Politica: Riceviamo e pubblichiamo "Comunicato Stampa Sel"


COMUNICATO STAMPA
"Circolo Sel Ciccio Russo Caivano"



Questi sono i risultati della differenziata ottenuta dalle varie amministrazioni comunali di Caivano succedutesi negli ultimi 6 anni:

Anno 2008 differenziata al 7,9 %;
Anno 2009 differenziata al 12,20 %;
Anno 2010 differenziata al 12,60 %;
Anno 2011 differenziata al 26,60 %;
Anno 012 differenziata al 28,20 %;
Anno 2013 differenziata al 24,70%.




L'articolo 11, comma 1, del D.L 90 del 23/05/2008, prevede ai Comuni della Regione Campania che non raggiungono l'obiettivo minimo di raccolta differenziata del 50%entro il 31 dicembre 2010, è imposta una maggiorazione fino al 50% dell'importo stabilito (E/T 148) per ogni tonnellata di rifiuti conferiti agli impianti di trattamento e smaltimento. E' indovinate chi paga la maggiorazione del costo? Inoltre viene previsto che il Prefetto "diffidi" il Comune inadempiente a mettersi in regola con il sistema della raccolta differenziata, assegnando "tre mesi" decorsi inutilmente il Prefetto attiva le procedure di nomina di un Commissario ad Acta. Il Comune di Caivano risulta già nell'elenco dei Comuni oggetto di diffida alla data del 27/09/2012, a quando il Commissario? Il Circolo Sel di Caivano "Ciccio Russo", a breve, denuncerà pubblicamente questa stortura che costa soldi ai cittadini di Caivano. Per tutti i cittadini che vogliono essere aggiornati sulla raccolta differenziata possono collegarsi su: www.mysir.it


Magistratura: Berlusconi, respinto giudizio immediato

Magistratura: Berlusconi, respinto giudizio immediato


Il Pm
Henry John Woodcock

Il Gip Marina Cima ha respinto la richiesta di giudizio immediato per il Leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, avanzata dai Pm Woodcock e Piscitelli. L'inchiesta è relativa alla presunta compravendita di senatori per far cadere il governo Prodi. Per il giudice le prove acquisite non depongono univocamente per l'ipotesi di corruzione. Da valutare anche quella di finanziamento illecito. Ora i Pm, dopo l'acquisizione degli atti, dovrebbero procedere con rito ordinario, con avviso di conclusione delle indagini preliminari e eventuale richiesta di rinvio a giudizio, che dovrà essere esaminata in udienza preliminare dal Gup.