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lunedì 11 marzo 2013

Politica. Parlamentari Pdl davanti la Procura di Milano

Politica. Parlamentari Pdl davanti la Procura di Milano



I Parlamentari del Pdl, che si sono riuniti stamani a Milano, si sono spostati sotto il Palazzo di Giustizia dove era prevista una Manifestazione, poi cancellata su richiesta del Leader del Pdl, per esprimere la propria solidarietà a Berlusconi per i processi che si stanno svolgendo contro di lui a Milano. "Per una volta - dichiara l'ex Ministro Gelmini - disobbediamo al presidente Berlusconi". E il Segretario Alfano spiega. "Nella mattinata la situazione giustizia si è ulteriormente aggravata. Andiamo a Palazzo di Giustizia e parliamo da lì". 

Istat: 2012, peggiorata situazione famiglie

Istat: 2012, peggiorata situazione famiglie 



Nel 2012 il 55% dei nuclei riteneva di trovarsi in una situazione più critica rispetto al 2011, con un incremento di 12,1 punti in un solo anno. Il numero di famiglie secondo cui la propria situazione è peggiorata rispetto all'inizio della crisi, è cresciuto di 14,8 punti. E' quanto rileva l'Istat. L'analisi sul territorio dimostra che le sofferenze maggiori sono avvertite al Sud, dove la situazione è giudicata insoddisfacente dal 56,2% degli abitanti, mentre al Centro la percentuale scende al 47% e al Nord al 41,1%. La percentuale che ritiene le proprie disponibilità assolutamente insufficienti è quasi raddoppiato in generale. 

Unimpresa: 5 Imprese su 6 hanno paura di fallire

Unimpresa. 5 Imprese su 6 hanno paura di fallire



Cinque Imprese su sei temono di fallire entro la fine dell'anno, secondo Unimpresa che ha realizzato un sondaggio a campione tra 130.000 Imprese associate. Il rapporto evidenzia che nei prossimi mesi potrebbero registrarsi impennate di dissesti finanziari, stati di crisi o fallimenti. I motivi: credito, fisco, pagamenti pubblica amministrazione, mancati incassi, investimenti, lavoro. Il presidente di Unimpresa, Longobardi, chiede "un governo subito per dare risposte concrete". E' "Allarme Rosso", dice, "serve responsabilità". 

Politica. Pd a Renzi: In 8 punti già tema finanziamento

Politica. Pd a Renzi: In 8 punti già tema finanziamento



"Chi ha seguito i lavori della Direzione nazionale del Pd sa bene che il tema del finanziamento ai partiti è ben compreso negli ott punti approvati all'unanimità". Il Pd, in una nota, risponde cosi, indirettamente, alla sfida lanciata sabato dal Sindaco di Firenze, Matteo Renzi che chiede di eliminare i soldi ai partiti. "Siamo intenzionati e pronti a rivedere il finanziamento pubblico ai partiti, dentro a norme che riguardino anche essenziali garanzie di trasparenza e di democrazia nella loro vita interna", sottolinea il Pd. Bisogna dare garanzie democratiche "o forse è questo un tema meno rilevante rispetto a quello dei finanziamenti?", conclude la nota. Intanto, il Segretario del Pd, Bersani, fa sapere che non vuole abolire definitivamente il finanziamento pubblico ai partiti. Insomma, mentre il Pd lancia note positive, il Segretario Bersani annuncia tutt'altro. 

Politica. Berlusconi a Pdl: "No a Manifestazione". Quagliariello: "Furore ideologico"

Politica. Berlusconi a Pdl: "No a Manifestazione". Quagliariello: "Furore ideologico"



Il Leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, ha chiesto ai parlamentari del Pdl di non manifestare oggi davanti Palazzo di Giustizia a Milano, come avevano deciso di fare per solidarizzare con lui. In una nota, li ringrazia "di cuore" e chiede loro di "soprassedere a tale iniziativa per il rispetto - afferma Berlusconi - che ho sempre portato alle istituzioni repubblicane". La manifestazione, una sfilata silenziosa dei parlamentari, era stata confermata, poco prima, dall'esponente Pdl, Gelmini. Un altro esponente, il Senatore Gaetano Quagliariello, parla di "Furore ideologico" di alcuni magistrati e sollecita i vertici dello Stato ad intervenire per "evitare che il sistema imploda". 

Politica. Movimento 5 Stelle: Chiederemo al Colle un governo a 5 Stelle

Politica. Movimento 5 Stelle: Chiederemo al Colle un governo 5 Stelle



"A Napolitano chiederemo un governo del Movimento 5 Stelle". Lo dice il capogruppo M5S al Senato, Crimi, in una conferenza tenuta dopo la riunione degli eletti del Movimento, ieri a Roma. "Non abbiamo deciso il nome del nostro Premier - aggiunge Crimi - perchè, per noi, l'importante è lavorare sui 20 punti del nostro programma. Se Napolitano dovesse accogliere la nostra proposta, noi saremo pronti" a comunicarlo. Agli intellettuali dice: "L'appello lo abbiamo fatto noi dicendo di votare il Movimento 5 Stelle". Sulle offerte per la presidenza delle Camere: "Non facciamo accordi di questo tipo" per ottenere "qualcosa in cambio di qualcos'altro". Intanto il Leader del Movimento, Grillo, boccia ogni possibile accordo a guida Pd, e annuncia:  "Se il Movimento 5 Stelle vota la fiducia al Pd, mi ritiro". Non ci sarà alcun referendum interno per chiedere l,'appoggio al Pdmenoelle o a un governo pseudo tecnico". "I partiti - agginge Grillo - cercano di addossare al M5S la responsabilità dello sfascio del Paese dopo aver inciuciato per 20 anni e sorretto insieme il governo di Rigor Mortis". "Se in futuro fossi smentito da un voto di fiducia dei gruppi parlamentari del Movimento 5 Stelle a chi ha distrutto l'Italia - prosegue Grillo - allora, pacatamente, serenamente, mi ritirerò dalla politica". 

Vaticano: Numeri e regole del voto in Conclave

Vaticano: Numeri e regole del voto in Conclave



Il primo giorno del Conclave è prevista una votazione. Poi vi saranno 4 tornate, 2 al mattino e 2 nel pomeriggio. Le fumate sono attese a mezzogiorno e alle 19. Ma se nel frattempo dovesse avvenire l'elezione, la fumata bianca potrà arrivare anche intorno alle 10.30 e alle 17.30. Dopo 3 giorni senza esito, gli scrutini verranno sospesi per un giorno di riflessione e preghiera. Se l'elezione tarderà, tuttavia, dopo il 33mo scrutinio si andrà al ballottaggio tra i due candidati più votati nello scrutinio precedente. Nel 2005, Joseph Ratzingger fu eletto al quarto scrutinio.