Meteo: Arriva "Cassandra" e porta piogge e neve al Nord

Meteo: Arriva "Cassandra" e porta piogge e neve al Nord

Come previsto per questo Week End d'autunno, la neve ha fatto la sua comparsa al Nord Italia, anche a bassa quota. E' l'effetto Cassandra, nome dato alla nuova perturbazione di origine Polare. Da stamattina neve a fondo valle in Valtellina e Valchiavenna e nel capoluogo Sondrio, come anche nelle bergamasche Val Brembana e Val Seriana. In Liguria fiocchi in Val Bormida, tra Savona e Genova. Poi Cassandra scenderà verso il Centro ( neve dagli 800 in su ). Domani in Piemonte attesa gelate. 

OCSE: Docenti italiani guadagnano meno

OCSE: Docenti italiani guadagnano meno

Rispetto alla media dei docenti di tutto il mondo, un insegnante delle medie in Italia guadagna il 9,7% in meno, uno delle superiori l'11,2% in meno, ed entrambi lavorano il 10,5% delle ore in meno. E quanto risulta dalle tabelle dell'ocse aggiornate al 2010. Nella classifica di 35 Paesi, l'Italia è ferma al 23° posto per reddito percepito dal personale docente e al 26° posto per ore di insegnamento annue, che ammontano a un totale di 630. Il Ddl di Stabilità prevede un aumento delle ore ma non della retribuzione. 

Politica. Maroni Lega: Berlusconi stacchi spina a Monti

Politica. Maroni: Berlusconi stacchi spina a Monti

Roberto Maroni
Segretario Lega Nord

"Io mi auguro che lo faccia, glielo abbiamo chiesto diverse volte e se lo facesse sarebbe una novità rilevante", Cosi Maroni, Segretario della Lega, sulòla possibilità che Berlusconi stacchi la spina al Governo Monti. "Certo", significherebbe riaprire un dialogo tra ex alleati. "Spero che Berlusconi - aggiunge Maroni - abbia la determinazione e la volontà di dare seguito alle critiche molto pesanti che ha detto". Maroni poi sottolinea: prima di immaginare con precisione scenari politici per i prossimi mesi "vediamo l'esito delle elezioni in Sicilia. Credo che avrà qualche conseguenza all'interno del Pdl e sulla politica italiana". 

Allarme Caf su Imu: Niente delibere, è caos

Allarma Caf su Imu: Niente delibere, è caos

Il saldo del pagamento dell'Imu fissato per il 17 Dicembre, rischia di mettere in difficoltà i contribuenti. E' l'allarme lanciato dalla consulta dei Caf, i centri di assistenza fiscale, denunciando "criticità evidenti" per la proroga concessa ai comuni per le delibere delle aliquote definitive sulle quali ricalcolare l'imposta (l'acconto è stato pagato sulle aliquote base). I Caf chiedono pertanto di spostare la scadenza al 31 Dicembre, senza applicare sanzioni. E sollecitano intanto i comuni sulla questione. Altro nodo segnalato, è la mancanza, a poco più di un mese dalla scadenza, dal modello di dichiarazione, "ancora non approvato". 

Pollino: Scosse nella notte. Sale la tensione

Pollino: Scosse nella notte. Sale la tensione tra la gente

Resta alta la paura terremoto nel Pollino, tra Basilicata e Calabria, colpito due giorni fa da un sisma di magnitudo 5. La terra continua a tremare: nella notte 7 scosse la più forte di 3.1 della scala Richter. Al momento non ci sono segnalazioni di ulteriori danni. In migliaia hanno dormito in macchina, mentre il maltempo continua a flagellare la zona, piogge intense e abbassamento significativo delle temperature calano costante. I Comuni più colpiti dal sisma restano quelli del cosentino di Laino Borgo, Laino Castello, Mormanno e quello potentino di Rotonda. 

Politica. Cicchitto Pdl: Attenzione a Spread

Politica. Cicchitto Pdl: Attenzione a Spread

Fabrizio Cicchitto
Presidente Deputati Pdl

"Per ciò che riguarda il governo vanno prese in seria considerazione due valutazioni quelle di evitare che alla recessione si aggiunga una esplosione degli spread in caso di una crisi". E' un invito alla cautela quello che arriva dal Presidente dei Deputati Pdl Fabrizio Cicchitto, dopo l'intervento di Berlusconi. La seconda valutazione, secondo Cicchitto, riguarda "la verifica della possibilità di aggregazione di tutti i moderati", "per evitare la vittoria della sinistra che sarebbe per l'Italia una autentica catastrofe". 

Sicilia. Oggi al voto: Ecco i 10 candidati alla Presidenza della Regione

Sicilia. Oggi al voto: Ecco i 10 candidati alla Presidenza della Regione

Questi i 10 candidati alla Presidenza, secondo l'ordine delle liste regionali: Giancarlo Cancellieri (Movimento 5 Stelle), Giovanna Marano (Idv, Sel, FdS, Verdi), Gianfranco Miccichè (Partito dei Siciliani, Mpa, Grande Sud, Nuovo polo per la Sicilia, Fli, Mps, Ppa), Giacomo di Leo (Partito Comunista dei lavoratori), Rosario Crocetta (Pd, Udc, Lista Crocetta, Api e Psi), Lucia Pinsone ( Obiettivo Sicilia), Gaspare Struzzo ( Italiani Liberi e Forti, Igs, Mcs), Cateno De Luca (Rivoluzione Siciliana), Mariano Ferro (I Forconi), Nello Musumeci ( Pdl, Nello Musumeci Presidente, Cp, Adc, La Destra, Ptp, Nps-Autonomia Sud).

Nelle precedenti elezioni regionali, solo quattro liste superarono lo sbarramento del 5% per entrare nell'assemblea di Palazzo dei Normanni. Questo il risultato: Pdl 33,4%; Pd 18,8%; Mpa 13,9%; Udc12,5%. 

Ogni Provincia elegge un numero di deputati regionali in proporzione agli abitanti. Questa l'attribuzione:

Palermo 20 - Catania 17 - Messina 11 - Agrigento 7 - Trapani 7 - Siracusa 6 - Ragusa 5 - Caltanissetta 4 - Enna 3.