La maggioranza a Guida Tonino Falco, dopo aver terminato le sue carte da giocare cerca l'amplein? Come? cercando di coinvolgere di nuovo le minoranze. Quelle stesse minoranze che pochi mesi fà furono scaricate come un sacchetto differenziato fuori la porta del Comune. Qualche politico navigato, di quelli talmente navigati che hanno portato Caivano negli abissi dell'Oceano, pare, abbiano, sempre da indiscrezioni, riusato la solita frase "Famelica" di potere: Caivano ha bisogno di essere Governata senza distinzione di colori Politici. Cioè, dopo aver messo alla Porta uno dei primi partiti della Maggioranza, dopo aver dettato il bello e cattivo tempo di questa amministrazione e di Caivano, si punta al risanamento della Politica. Ovviamente, meglio tardi che mai, ma le spiegazioni da dare ai Cittadini sono numerosissime. Innanzitutto, dalle pesanti accuse del Liquidatore dell'Igi.Ca dott. Manganiello che accusa duramente l'amministrazione Falco. In primis, di sapere sull'arrivo delle 5000 tonnellate di Spazzatura provenienti da Napoli. Secondo, sulle fatture di lavori mai eseguiti, portate all'incasso alla Ambiente ed Energia da un ex Assessore amico del Sindaco Falco. Insomma, tante le complicanze, un pò come dire: dopo essere stati derubati, si corre ai ripari mettendo le cancellate di ferro. Quanto accaduto a Caivano si poteva evitare, purtroppo, per volontà politica non è stato fatto, ora aspettiamo di vedere gli eventi, aspettiamo di vedere se uno dei Partiti come l'Mpa, decide di ridare fiducia ad un Amministrazione che negli ultimi due anni ha dimostrato a più riprese di non destare nessuna fiducia. Alè
Ancora cattive notizie per il portafoglio degli
italiani. Quest'estate visitare Capri, Ponza o Lipari sarà più
caro, grazie all'imposta di sbarco fino a 1,50 euro che i comuni
delle isole minori potranno istituire in alternativa alla tassa di
soggiorno. La tassa verrebbe pagata al momento dell'acquisto del
biglietto del traghetto. I sindaci, che potranno utilizzare il
gruzzoletto così ottenuto per finanziare " interventi in
materia di turismo, beni culturali e ambientali oltre a servizi
pubblici, sembrano contenti. Ma, ne siamo certi, la maggioranza degli
italiani non lo sarà affatto.......
