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mercoledì 18 aprile 2012

Politica Nazionale. Monti: "Evasione Inaccettabile, danno ai cittadini Onesti"

Politica Nazionale. Monti: "Chi evade sbaglia" . Intanto, non una sola parola sui milioni di euro di Finanziamento ai Partiti. 

"Non è possibile aspettare che la tempesta passi e la parentesi si chiuda. La Crisi che viviamo dal 2008 può avere un impatto duraturo" Questo quanto afferma il Primo Ministro Mario Monti nella relazione che accompagna il Def. E' stato evitato uno shock distruttivo, l'Italia ha messo in sicurezza i conti Pubblici e avrà un avanzo primario del 3,9% nel 2013. E' uno sforzo, continua il Premier Monti, realizzato con il Parlamento. Ma molto ancora resta da fare. Ecco, si chiede tanto ai cittadini, giusto è, combattere gli evasori fiscali, ma un dubbio ci viene: dopo quanto accaduto in Italia,  dopo la scoperta di sottrazione di danaro Pubblico in favore di alcuni Partiti Nazionali dal Tesoriere eletto nel Partito Democratico (PD) Lusi, al Tesoriere della Lega Nord Belsito, non una sola parola da parte del Premier Monti. Nulla, se no, le soliti frasi fatte.  Si lascia cadere l'Italia nel baratro, si ha la coscienza di pizzicare quelle povere pensioni di persone anziane ma, non una sola parola sui fiumi di danaro sperperati dalla Politica Nazionale in carta, in diamanti in oro etc. Non una sola parola su questo ormai accertato scempio da parte dei Politici Nazionali. L'Italia per i Politici può fallire, visto che con l'abolizione dei soli finanziamenti ai partiti si otterrebbe un risultato abnorme. Allora perchè non abolirli? Ma nulla di fatto. L'unica soluzione al momento sembra essere la strada intrapresa, combattere gli evasori come giusto è, ma non solo, continuare a pizzicare quell'altra faccia dell'Italia, quella onesta che arriva a mala pena a fine mese. Continuare a pizzicare gli operai, continuare a pizzicare le povere pensionate, questa al momento l'unica soluzione. Ebbene, se questa  è la strada intrapresa dal Premier Monti, la continuità Politica dal 2008 ad oggi, secondo il nostro modo di vedere le cose, sembra mantenere la stessa rotta, quella rotta che ha visto protagonisti le tante vittime della Costa Concordia comandata dall'ex. Comandante Schettino. E cioè, continuare a portare quelle numerose famiglie oneste al totale fallimento pur di salvare capre e cavoli: "LA CASTA"

Musica: E' ufficiale, Bob Dilan in Italia il 16 Luglio.

Musica: Bob Dilan sarà al Festival Collisioni  nel Cuneese il 16 Aprile 2012


E' ufficiale, Bob Dilan  Cantautore e poeta di fama Mondiale, sulla scena da oltre 50 anni con i suoi successi, terrà quest'estate un unico Concerto in Italia. L'artista del Minnesota, infatti, sarà il 16 Aprile a Barolo (Cuneo) al Collisioni 2012 - The Wind Festival.

martedì 17 aprile 2012

Cardito: Scoppia il caso. Secondo Snai il Jackpot non è valido.

Cardito. Dopo la gioia arriva la doccia fredda: Secondo Snai il Jackpot vinto non è valido. 

Ecco la sorpresa, ecco l'anomalia, a distanza di un giorno arriva la doccia fredda per il vincitore del Biglietto di circa 500.000.00 euro vinti ieri al Punto Snai di Cardito. Secondo Snai ci sarebbe stato un errore delle Macchinette "VTL".  Infatti, secondo indiscrezioni i ticket vinti nella giornata di ieri ammontano a circa 120. Centoventi ticket vinti in una sola giornata, e per di più nella stessa ora, non solo a Cardito ma in tutta Italia. Addirittura le indiscrezioni recitano che, in un punto Snai di Afragola un anziana persona nel vedere la vincita di circa 500.000.00 euro sia svenuto e portato d'urgenza in bagno per le cure necessarie. Insomma, 120 ticket in tutta Italia. Un errore telematico. I giocatori si sentono danneggiati sia a livello morale che a livello economico. Se si possono evidenziare questo tipo di problematiche all'interno di sale Slot autorizzate dallo Stato, allora si deve fare una vera e seria pausa di riflessione. Come può accadere quanto? la tutela del giocatore dove stà? Proviamo a pensare in negativo, se il sistema gioco non tutela i numerosi e numerosi giocatori di tutta Italia, visto il risultato di ieri, vuol dire che fino ad oggi non è stato offerto un sistema gioco sicuro. Si è giocato nel vero senso della parola sulla tasca dei tanti contribuenti, che tutti insieme fanno sì che il gioco in Italia sia la seconda entrata dello Stato. Intanto, si aspettano gli eventi di questo nuovo caso scoppiato a Cardito, ma del Resto in tutta Italia. 

lunedì 16 aprile 2012

Cardito: Vinto il Jackpot di Sala circa 500.000.00 al Punto Snai.

Cardito: Bottino grosso al Punto Snai. Vinto il Jackpot di Sala oltre 496.000.00. 


Un giorno come tanti al Punto Snai di Cardito. I soliti noti che tentano la Fortuna alle macchinette, il gioco che negli ultimi anni ha rovinato diverse famiglie in tutta Italia e non solo. Ma ecco il caso, di tanto in tanto esce il caso. Al Punto Snai di Cardito partono le urla: è uscito il Jackpot di Sala, oltre 496.000.00 euro, a farlo è un ragazzo, non  conosciamo il nome, ma si vocifera che è di Cardito. Un Augurio da parte della Redazione de Il Notiziariolocale. 

Napoli. Coppa America: Luna Rossa Piranha vince la penultima regata di flotta

Napoli. Coppa America: Luna Rossa Piranha si aggiudica la Penultima tappa 


Luna Rossa Piranha ha vinto la penultima regata di flotta della tappa Napoletana delle World Series di Coppa America. Il Catamarano guidato dal timoniere Chris Draper, si aggiudica primo alla regata di Flotta di Napoli. Gli Americani di Oracle Racing Bundock hanno vinto l'AC500 Speed Trial, la prova di velocità sui 500 metri, penultima regata delle World Series di Coppa America a Napoli. 

Musica: Bob Sinclair a Torino.

Musica: Bob Sinclair a Torino. 


Christofe Le Friant in arte Bob Sinclair, dj di fama internazionale di Musica Dance, arriva al PalaOlimpico di Torino il 24 Aprile. L'unica Tappa in Italia del Tour "Disco Crash" della Stella della Musica Mondiale. Prima di Torino sarà a Boston, il 19 Aprile al Gypsy Bar. Con il suo Spettacolo -Set Up- farà partire il progetto Night Live, in collaborazione con l'asl e i taxi. Insomma, già si aspetta il tutto esaurito. 

domenica 15 aprile 2012

Calcio. Italia sotto Shock: Muore durante una partita di Calcio all'età di 25 anni Pier Mario Morosini


CRONACA. ITALIA SOTTO SHOCK: MUORE DURANTE UNA PARTITA DI CALCIO PIERMARIO MOROSINI

di Sabatino Laurenza


È un'altra giornata triste e drammatica per lo sport italiano. Un altro malore in campo, un’altra vita di un calciatore stroncata. Stavolta il "teatro" del dramma è lo stadio "Adriatico" di Pescara, dove era in corso la sfida di serie B tra i padroni di casa e il Livorno. E' il 31' del primo tempo quando il centrocampista amaranto Piermario Morosini improvvisamente crolla in avanti, faccia a terra, apparentemente in preda a convulsioni, e immediatamente le due panchine e il guardalinee hanno attirato l'attenzione dell'arbitro che ha prontamente fermato il gioco. I medici a bordocampo gli hanno immediatamente praticato le prime cure necessarie con un massaggio e il defribillatore, prima che il calciatore fosse trasportato al pronto soccorso dell'ospedale civile del capoluogo abruzzese in ambulanza. Ma era già troppo tardi......l'arresto cardiaco gli è stato fatale, il suo cuore aveva cessato di battere. L'ambulanza che ha soccorso Morosini è stata bloccata per qualche minuto da un'auto dei vigili urbani che ostacolava l'ingresso al campo. Attimi concitati: per rimuovere il mezzo è stato rotto un vetro. Ma, come ha sottolineato il cardiologo Paloscia, "un minuto in più o un minuto in meno nei soccorsi non sarebbe servito a nulla. Il cuore si è fermato e non ha più ripreso a battere. Abbiamo infatti provato a rianimarlo in ogni modo per un'ora e mezza, ma tutto è stato inutile". Subito dopo si sono viste scene di dolore straziante, con urla e pianti dei suoi compagni, delle tifoserie presenti allo stadio. Ma poco dopo si aggiungono le lacrime di un Paese intero. Riguardo ancora quelle immagini, quei suoi tentativi di rialzarsi, ripartire, correre comunque dietro al pallone e all'avversario,come un gladiatore nell'arena ferito vigliaccamente senza la possibilità di difendersi. Ma con la voglia sempre viva di lottare. Un attimo, una frazione di secondo e gli occhi sgranati vincono l'impulso di non arrendersi, ed il tentativo, vano, di rialzarsi. Impotente quanto i soccorsi di sanitari e compagni nonostante il malore lo avesse già colpito all'improvviso. Non ci resta che piangere, pregare non è bastato. Non ha più ripreso conoscenza, mai più un battito o un respiro, a nulla sono serviti i soccorsi e i tentativi di rianimarlo. Il periodo è nerissimo: Bovolenta, Mancini, adesso Morosini. Dopo la paura per Cassano e Muamba, quello sì che è stato davvero un miracolo. Ma come si può perdere la vita così, per una partita a pallone, a 25 anni? Non sarebbe il momento per farci queste domande e per trovare le risposte giuste: sarà pero' necessario approfondire presto i motivi e le possibili cause del susseguirsi di queste tragedie. Anche se ci sono atleti super controllati queste cose possono capitare, ma ci sarebbe bisogno di controlli più frequenti e prontezza nei soccorsi. Intanto la Federcalcio ha comunicato, giustamente, lo stop a tutti i campionati e la sospensione delle partite del fine settimana in virtù della tragica morte del centrocampista del Livorno Piermario Morosini. Un ragazzo semplice ed un professionista serio che aveva indossato anche la maglia azzura della nazionale dell'Under 21 italiana. Una vita sfortunatissima la sua.....segnata da una incredibile serie di lutti familiari. Aveva perso la mamma che era un bambino, poi il papà dopodichè il fratello handicappato. Gli era rimasta la sorella, anche lei con handicap. Nonostante questo teneva sul volto velatamente triste una dolcezza incredibile e aveva una disponibilita’ totale. La vita spesso è inspiegabile, ci sono eventi drammatici che ci sconvolgono ma allo stesso tempo danno messaggi di vita. La morte di Piermario Morosini ha colpito tutti, un giocatore che ha avuto tante disgrazie nel corso dei 25 anni. Sfido chiunque a continuare l'attività sportiva ad alti livelli dopo tre lutti del genere. Lui ha continuato a lottare e dimenticare le negatività della propria vita regalando sorrisi e gioia a chi lo circondava. Lascia un messaggio a tutti quelli che nella vita si imbattono in disgrazie e si lasciano andare con troppa semplicità. Quando muore un ragazzo di 25 anni c'è solo da chiudersi in un grande silenzio. Ma ora sta già riabbracciando la sua famiglia, e il suo cuore batte di nuovo forte. Come il nostro per lui: ciao Moro!