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domenica 18 marzo 2012

Caivano: Il Partito Democratico di Yuri Bervicato Continua a Perdere Consensi.

Caivano: Mariella Donesi "Vecchia Guardia Pd" non rinnova la tessera. "Dovevamo allearci con Sel e Idv"

di  Francesco Celiento C.P

Anche Mariella Donesi, storica componente prima del Pci poi del Pds Ds, non ha rinnovato la tessera degli eredi Pd. Anche se a differenza dell'ex Presidente Centore, in quest'ultimo periodo era un pò lontana dalla Politica attiva. La defezione di Donesi è emblematica del clima che si respira all'interno del Maggiore Partito del Centro Sinistra Caivanese. La Donesi, Infatti, è figlia di un Partigiano e nipote di un ex. Sindaco di Caivano, entrambre Comunisti Doc, nonchè ex Assessore e Consigliere Comunale e più volte candidata alla Provincia di Napoli. Ovviamente a pesare sulla scelta di non tesserarsi è stato l'atteggiamento del Partito Democratico a livello Nazionale ma, anche se lei non lo cita, soprattutto a livello locale, che di fatto ha portato ad alleanze con forze di Centro-Centro Destra. Troppo per una persona che ha sempre creduto nella Sinistra storica. Lo ha spiegato lei stessa. "Non mi sono tesserata quest'anno, non ce l'ho fatta, non riesco ad accettare le sue posizioni a livello Nazionale, speravo in un accordo del Pd con Sel ed Idv, non mi piace avere a che fare con il Centro di Casini nè con Alfano e Fini, non ho nulla in Comune, diciamo che sto in uno stato di Stasi". Queste le chiare parole postate su Facebook Venerdì 9 Marzo scorso. Secondo radio Marciapiede, nemmeno il Medico Gianmarco Ambrosio, fedelissimo dell'ex. Sindaco Mimmo Semplice, avrebbe rinnovato la tessera preparato per lui dal Segretario del Partito Democratico Bervicato. 


venerdì 16 marzo 2012

Italia. 17 Marzo: Festa dello Stato.


17 MARZO: FESTA DELLO STATO ITALIANO

di Sabatino Laurenza


Domani 17 marzo verrà celebrata la nascita dello Stato Italiano. Una data dal forte valore simbolico per l'Italia, visto che centocinquanta anni fà (ovvero nel 1861), è stato proclamato il Regno d'Italia. Il 17 marzo rappresenta il punto di arrivo nel percorso dell'unificazione nazionale e, al tempo stesso, il punto di partenza del cammino verso il completamento dell'unificazione del Paese - spiega una nota del Governo - che inoltre aggiunge comunicando che la celebrazione sarà una solennità civile e non comporterà riduzioni degli orari negli uffici e nelle scuole. Durante la Giornata della nascita dello Stato italiano è prevista l'organizzazione di iniziative, su tutto il territorio nazionale e, in particolare, nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle città e nei luoghi di preminente rilievo per il processo di unificazione e di costituzione dello Stato italiano. Le iniziative comprendono giornate di studio, dibattiti e convegni scientifici, ma anche occasioni ricreative finalizzate a coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini. In tutto ciò non deriveranno nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.


Cronaca: Trovato senza vita il Corpo del Maresciallo dei CC scomparso 9 giorni fa.


CRONACA. TROVATO SENZA VITA IL CORPO DEL MARESCIALLO SCOMPARSO

di Sabatino Laurenza


E' stato ritrovato morto il maresciallo dei carabinieri, Marco Massimelli, 26 anni, di Castiglione del Lago (Perugia), in servizio alla stazione di Pegognaga (Mantova), che era scomparso da 9 giorni. Il suo corpo senza vita si trovava in provincia di Firenze, di preciso a Firenzuola. Il sottufficiale dell'Arma avrebbe dovuto riprendere servizio dopo una licenza sabato ma voleva essere a Pegognaga prima per organizzare una festa di compleanno. Prima di sparire nel nulla, l'uomo non aveva prelevato soldi dal conto corrente e con lui era scomparsa anche l'Audi A3 grigio scuro con la quale viaggiava. Il caso della misteriosa scomparsa del maresciallo era stato trattato anche dal noto programma televisivo "Chi l'ha visto?". Ora tutti si chiedono cosa sia successo, la famiglia non crede nel modo più assoluto nell'ipotesi del suicidio. Le indagini sono in corso, e quanto prima gli inquirenti sperano di venire a capo di questa misteriosa scomparsa finita come peggio non poteva. 

Informazione. Campania: Il Giornalista Giuseppe Blasi nuovo Presidente Ucsi

Informazione. Campania: Blasi nuovo Presidente Ucsi 


Giuseppe Blasi, Giornalista Rai e responsabile del telegiornale e del Giornale radio della Campania, Coordinatore  dei corsi della Scuola di Giornalismo dell'Università di Salerno, è il nuovo Presidente Regionale Campano dell'Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana). Il Giornalista che succede, dopo ben due mandati è Donatella Trotta, che fa parte dell'esecutivo Nazionale. 

giovedì 15 marzo 2012

Brescia. Arrestato Marocchino, Progettava un Attentato


CRONACA. ARRESTATO MAROCCHINO CHE PROGETTAVA UN ATTENTATO

di Sabatino Laurenza



La polizia ha arrestato a Brescia un marocchino 20enne, ritenuto coinvolto in attività di addestramento all'uso di armi ed esplosivi per finalità di terrorismo. Il giovane progettava attentati contro obiettivi ebraici, tra questi la sinagoga di Milano. L’operazione, coordinata dalla Procura Distrettuale di Cagliari, è stata condotta dal Servizio Centrale Antiterrorismo e dalle Digos delle Questure di Cagliari e Brescia e ha permesso di far luce sul giovane, che è stato individuato grazie al monitoraggio di numerosi siti web che ospitano discussioni e diffondono documenti su tematiche jihadiste. L’arresto si è reso necessario anche perché, di recente, sono stati acquisiti preoccupanti elementi su una progettualità terroristica. Le indagini continuano anche in ambito internazionale in stretto raccordo con le autorità di Polizia statunitensi e britanniche che stanno conducendo indagini parallele. In questo quadro, contestualmente all’arresto operato oggi a Brescia, la Metropolitan Police di Londra ha posto in stato di fermo una donna risultata in contatto con il giovane marocchino. Ora si lavora in coordinazione tra gli inquirenti per risalire al legame esistente tra i due, e al disegno esistente per un attentato terroristico contro la sinagoga di Milano.

Caserta. Rifiuti: Sequestrate 3 Discariche con Amianto.

Caserta. Rifiuti: Spuntano altre 3 Discariche con Amianto, Ancora allarme per la nostra Salute. 


Ancora pericolo per la nostra salute. Tre aree Pubbliche estese su ben 13 ettari di terreno, fra i Comuni di Marcianise, Succivo e Castelvolturno, sono state utilizzate come discariche abusive di rifiuti tossici.  A porre fine a questo ulteriore scempio è stata la Guardia di Finanza di Caserta, sequestrando entrambe i terreni. Tra i Rifiuti, oltre 60 tonnellate di Eternit triturato, altamente cancerogeno per la Salute dell'uomo. Oltre al danno anche la beffa, queste aree sono state localizzate vicino ai centri cittadini. 

Calcio. Champions: 4-1. Sfuma nel recupero il sogno Napoli.


CALCIO. NAPOLI, SFUMA IL SOGNO CHAMPIONS!

di Sabatino Laurenza

Non basta il cuore al Napoli. Nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Chelsea non riesce agli azzurri l'impresa di approdare, per la prima volta nella sua storia, ai quarti della massima competizione europea. Allo Stamford Bridge di Londra la squadra partenopea esce sconfitta per 4-1 dopo i tempi supplementari e una partita vibrante e molto intensa, con colpi di scena a ripetizione. Chelsea in vantaggio al 28' con Drogba, raddoppio di Terry al 47'. Poi al 54' l'acuto di Inler per il Napoli, con un gol magistrale da fuori area, che sembrava essere il colpo del k.o. per la squadra londinese. Che però non demorde e con Lampard su rigore al 74' trova il doppio vantaggio (3-1) e annulla il "bottino" azzurro della sfida d'andata. Partita che si è decisa ai supplementari in favore del Chelsea con un gol di Ivanovic al minuto 104', che spegne difatti i sogni di gloria della squadra di mister Mazzarri. Napoli che paga a caro prezzo il il poco cinismo nel primo tempo, in cui crea numerose occasioni da gol non sfruttate a dovere. Poi ci sono le solite amnesie difensive causate da errori individuali (i difensori perdono in modo netto le sfide aeree soffrendo maledettamente la maggiore fisicità degli inglesi) e la poca esperienza in campo internazionale, ancora più accentuata al cospetto di una compagine, quella dei blues, abituata a certi palcoscenici. Grande delusione per il presidente De Laurentiis, che cullava il sogno di regalare un dispiacere ad Abramovich dopo aver costretto al boccone amaro anche lo sceicco del City Mansour, e soprattutto per i cinquemila tifosi partenopei che hanno incitato la squadra per tutti i 120' minuti di gioco e che comunque alla fine hanno applaudito i loro beniamini all'uscita del rettangolo di gioco. È stata, comunque, una grande avventura, una cavalcata in certi momenti esaltante, anche se al Napoli non è riuscito il colpo finale, realizzare ciò che non era riuscito ad ottenere mai nella sua storia, neppure ai tempi di Maradona e di Careca: i quarti di finali di Champions.