Alatri, Emanuele Morganti ucciso fuori da una discoteca: "L'ha ammazzato a sprangate un italiano"
Pensavano fossero stati in 30. Trenta contro uno. Altri amici credevano che Emanuele Morganti, il 20enne ammazzato fuori dalla discoteca Mirò ad Alatri (Frosinone), fosse stato travolto da un auto. Invece ad ucciderlo, dopo averlo brutalizzato con una spranga e averlo colpito in faccia quand'era già a terra fino a renderlo irriconoscibile, sarebbe stato una sola persona. Un balordo conosciuto dai giovani del luogo.
"Perché è successo? Cosa è successo? Perché l’hanno ammazzato? Perché non li hanno fermati?", continua a chiedersi la sua fidanzata, Ketty. "Era la prima volta che Emanuele prendeva la macchina del padre. Ci teneva così tanto. Era tornato dal lavoro, aveva fatto la doccia ed eravamo andati in discoteca. Volevamo solo passare un venerdì sera con la musica e gli amici", racconta al Corriere della Sera la ragazza, ancora sotto choc. L'amica che era con loro venerdì in discoteca non si dà pace: "C'ero. Ho visto tutto. L'ho visto ammazzare e per tutta la vita avrò il rimorso di non essere riuscita a fare niente". Emanuele non era una testa calda: "Stava solo passando una serata con gli amici e la sua ragazza. Non aveva fatto niente".
Secondo le ricostruzioni tutto nasce quando un albanese fa alcuni apprezzamenti spinti a Ketty ed Emanuele la difende. "È stato l'unico a non essere stato nemmeno sentito dai carabinieri. Non sanno nemmeno dove sia, se n'è già andato", denunciano gli amici della vittima. Nessuna rissa, però. Semmai una caccia all'uomo: "Emanuele è stato preso dai buttafuori, ma non lo hanno buttato fuori. L'hanno rincorso". "Quelli non dovevano proprio lavorare, hanno precedenti penali. È brutta gente. Loro e gli altri", accusa un altro amico. Gli altri non sono gli albanesi, sono gli italiani. "Quello che gli ha sfondato la testa con una spranga, quello che lo ha ammazzato, è un italiano e sta già fuori dalla caserma". Poi un'altra testimone riconferma questa versione: "Quello che lo ha ucciso è un italiano e non è nemmeno la prima volta che lo fa: io stessa in una stradina me lo sono trovato davanti con una spranga". Ma nessuno ha sentito niente dalla discoteca? "Tutti hanno sentito e tutti hanno visto tutto e nessuno è intervento. Emanuele è stato ucciso da Alatri".
Nessun commento:
Posta un commento