Caivano (Na): Politica, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare!
A Caivano qualche "politico candidato" si è sentito offeso "dalla verità"!, perchè? perchè noi del blog, il Notiziario, ci eravamo "sognati" di riportare i suoi guadagni, tra l'altro dichiarati e pubblici: circa 20 mila euro l'anno, uno della lista, uno in particolare, ci ha tenuto a precisare su giornalini di proprietà privata o a pagamento (facendo strane allusioni) che, non sono circa 20 mila euro l'anno ma, solo mille euro al mese. Rispondiamo, che, se fosse così, per 13 mensilità, aggiungendo anche le spese benzina: due mila euro l'anno, si arriva alla fatidica cifra di 15 mila euro l'anno, per un totale di 75 mila euro a quinquennio, quindi, ci chiediamo e vi chiediamo dove sono le falsità e le anomalie riportate da parte nostra?, da parte di chi fa vera e sana informazione plurale?, non solo non sono mai arrivate falsità, ma il delirio da parte di taluni sono il frutto di chi di politica nonostante l'esperienza acquisita sul territorio, continua a non capirne nulla, inoltre, teniamo a precisare a chi si sente sempre al di sopra delle parti, a chi decanta tanto di fare pulizia all'interno delle liste, se fino al 18 Aprile scorso ha pagato la tassa sulle affisioni?. No, perchè tra il predicare e il fare c'è di mezzo il mare.
Ognuno di noi, in democrazia è libero di esprimere il proprio pensiero, noto però, a malincuore che, quando viene fatta a certa politica (miope) questi, cercano di entrare nel personale, scavano, addirittura con pseudo minacce, del tipo (ricorreremo in tribunale) etc. etc. quasi ad intimorire chi riporta "la verità", difatti, noi de il Notiziario sul web, che operiamo 24 ore su 24 senza scopo di lucro, facendo una informazione sana e plurale, raccogliendo ad oggi un milione e 600 mila visualizzazioni tra il blog e Google+, stiamo ancora aspettando le o la querela. Non temiamo il bavaglio da parte di nessun politico. Tanto meno da certa informazione politicizzata che, in alcuni comuni spinge a destra, in altri a sinistra per non parlare del centro, con un unico fine......?? Premessa a parte, il nostro intento non era conoscere il guadagno in se, pubblico, ma cosa hanno fatto nei loro mandati.
In una recente intervista video, alla domanda: secondo lei, cosa ha fatto per Caivano il suo candidato a sindaco? l'intervistato, nonostante lo decantava fino a pochi secondi prima, non sapendo cosa rispondere, ci invitava addirittura a formulare tale domanda alla persone citata. Precisiamo che, non avevamo chiesto all'intervistato quante volte va in bagno quel candidato, ma il frutto di un quinquennio politico, evidentemente non lo sapeva neanche lui. Ma, appunto, il senso della nostra domanda, non solo riferito al suo caso, ma anche ad altri candidati, era quello di capire da chi guadagna 80 mila euro a quinquennio a chi ne guadagna 100 mila, cosa fanno poi per il territorio? Per il Paese? Continuiamo a dire nulla o quasi nulla, anche perchè se facciamo l'esempio di Caivano, fino a 10 giorni fa, abbiamo assistito alla chiusura del Liceo Scientifico Braucci, perchè la Provincia di Napoli, guidata da Luigi Cesaro, da Simone Monopoli e da Antonio Falco, rappresentanti del territorio locale, nulla avevano fatto per impedire quanto, anzi, alla domanda: perchè possono ancora accadere queste cose? ci hanno risposto: "Io non so nulla"! Alla faccia della meritocrazia politica!.
Ognuno di noi, in democrazia è libero di esprimere il proprio pensiero, noto però, a malincuore che, quando viene fatta a certa politica (miope) questi, cercano di entrare nel personale, scavano, addirittura con pseudo minacce, del tipo (ricorreremo in tribunale) etc. etc. quasi ad intimorire chi riporta "la verità", difatti, noi de il Notiziario sul web, che operiamo 24 ore su 24 senza scopo di lucro, facendo una informazione sana e plurale, raccogliendo ad oggi un milione e 600 mila visualizzazioni tra il blog e Google+, stiamo ancora aspettando le o la querela. Non temiamo il bavaglio da parte di nessun politico. Tanto meno da certa informazione politicizzata che, in alcuni comuni spinge a destra, in altri a sinistra per non parlare del centro, con un unico fine......?? Premessa a parte, il nostro intento non era conoscere il guadagno in se, pubblico, ma cosa hanno fatto nei loro mandati.
In una recente intervista video, alla domanda: secondo lei, cosa ha fatto per Caivano il suo candidato a sindaco? l'intervistato, nonostante lo decantava fino a pochi secondi prima, non sapendo cosa rispondere, ci invitava addirittura a formulare tale domanda alla persone citata. Precisiamo che, non avevamo chiesto all'intervistato quante volte va in bagno quel candidato, ma il frutto di un quinquennio politico, evidentemente non lo sapeva neanche lui. Ma, appunto, il senso della nostra domanda, non solo riferito al suo caso, ma anche ad altri candidati, era quello di capire da chi guadagna 80 mila euro a quinquennio a chi ne guadagna 100 mila, cosa fanno poi per il territorio? Per il Paese? Continuiamo a dire nulla o quasi nulla, anche perchè se facciamo l'esempio di Caivano, fino a 10 giorni fa, abbiamo assistito alla chiusura del Liceo Scientifico Braucci, perchè la Provincia di Napoli, guidata da Luigi Cesaro, da Simone Monopoli e da Antonio Falco, rappresentanti del territorio locale, nulla avevano fatto per impedire quanto, anzi, alla domanda: perchè possono ancora accadere queste cose? ci hanno risposto: "Io non so nulla"! Alla faccia della meritocrazia politica!.
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