Cardito (Na): Parco Taglia sotto assedio: Baby gang rapinano due ragazzini. Sorveglianza da rivedere
di Mario Setola
Parco Taglia, croce e delizia della città di Cardito. Se da un lato è vero che il grande parco pubblico a Nord di Napoli catalizza l’attenzione di tantissime persone della provincia di Napoli che approfittano della grandissima struttura immersa nel verde per fare lunghe passeggiate e qualche corsetta, dall’altro è purtroppo realtà che sta sempre diventando meno sorvegliata e terreno di conquista per malintenzionati. E’ notizia dell’altro giorno infatti che due ragazzi di 15 e 17 anni sono stati accerchiati da tre ragazzi che puntando dei coltelli alla gola dei due li sequestrano e li trascinano nei locali abbandonati sotto l'anfiteatro all'interno del Parco. Minuti interminabili per i due ragazzi che sono stati spogliati dei loro telefonini e dei soldi ed altri oggetti che portavano con loro durante quella che doveva essere una tranquilla passeggiata pomeridiana nel parco più frequentato dell'area a nord di Napoli. A raccontare l'accaduto Luigi Imperatore, papà di uno dei due ragazzi che preoccupato per l'incolumità delle persone che frequentano la villa comunale lancia un grido di allarme:" La villa è terra di nessuno, spero con questa denuncia si riesca ad avere più controllo delle forze dell'ordine." - Imperatore tra l'altro si pone e ci pone una domanda: "se al posto di mio figlio e l'amico ci fosse stata una bambina o una ragazza.... cosa sarebbe successo?". L'accaduto regolarmente denunciato alle forze dell'ordine che stanno conducendo le indagini per tentare di risalire agli autori del gravissimo episodio. Tutto questo mentre la città ancora aspetta che la politica torni a fare il proprio dovere, dopo lo scioglimento del consiglio comunale a seguito delle dimissioni dei consiglieri comunali, che ha sancito, di fatto, la fine della fallimentare esperienza di Giuseppe Cirillo alla guida del municipio.
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