Situazione Circumvesuviana

La settimana scorsa ho tenuto un ulteriore incontro con i vertici della Circumvesuviana. Ho proposto loro l’ennesima soluzione per finanziarie la manutenzione dei treni, sfruttando alcune norme che avrebbero liberato altre risorse. Ma ancora una volta mi hanno fatto presente che anche questi soldi sarebbero finiti alle banche. Per trovare dunque una soluzione al problema, nella giornata di ieri ho avuto un incontro con i rappresentanti delle banche creditrici e in queste ore stiamo tentando di trovare un accordo. L’emergenza di questi giorni ha portato il gruppo degli ispettori – che ho istituito appositamente per monitorare il rispetto dei contratti di servizio da parte delle società – ad applicare numerose sanzioni economiche alle aziende stesse. Anche queste risorse saranno destinate alla manutenzione dei treni e al miglioramento dei servizi ai passeggeri.
Ho poi chiesto all’Eav un piano di dismissione degli immobili di sua proprietà per fare cassa e trovare quindi ulteriori fondi da destinare al ripristino della qualità dei servizi, oltre all’immediata fusione delle aziende. Sono inoltre in attesa delle risultanze della commissione interna alla Regione che ho chiesto di istituire per verificare la reale situazione dei debiti e crediti dell’Eav, che – voglio ricordarlo – si è aggravata di anno in anno senza che le amministrazioni che ci hanno preceduto siano mai intervenute. Questa informazione è imprescindibile per poter impostare qualunque piano di risanamento serio e definitivo delle aziende. Mi attendo di ricevere i risultati del lavoro della commissione nelle prossime ore. Questa settimana sarà dunque decisiva affinché si arrivi a fare chiarezza sulla situazione. Pur non essendo la gestione delle aziende di trasporto del gruppo Eav nella mia titolarità, trattandosi comunque di società con una completa autonomia gestionale, ed essendo il mio potere circoscritto alla verifica del rispetto dei contratti di servizio, sto esercitando tutta la massima pressione possibile, con la determinazione che la gravità della situazione richiede, affinché il riavvio della circolazione dei treni sia il più rapido possibile.
Come sempre vi invito a seguire dunque gli aggiornamenti che non mancherò di darvi attraverso il mio sito, il mio profilo facebook e quello twitter, oltre che naturalmente con i comunicati stampa ufficiali.
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