Visualizzazioni totali

venerdì 13 dicembre 2013

Concorsi nell'Esercito Italiano: 7000 posti nel 2014. Ecco il bando

Concorsi nell'Esercito Italiano: 7000 posti nel 2014. Ecco il bando



Per l’anno 2014 è indetto il reclutamento di 7.000 VFP 1 nell’Esercito, ripartiti nei seguenti quattro blocchi di incorporamento:
-          1° blocco, prevista incorporazione nel mese di marzo 2014, 2.100 posti.
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 10 ottobre 2013 all’8 novembre 2013, per i nati dall’8 novembre 1988 all’8 novembre 1995, estremi compresi;
-          2° blocco, prevista incorporazione nel mese di giugno 2014, 1.700 posti.
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 9 dicembre 2013 al 7 gennaio 2014, per i nati dal 7 gennaio 1989 al 7 gennaio 1996, estremi compresi;
-          3° blocco, prevista incorporazione nel mese di settembre 2014, 1.700 posti.
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 10 marzo 2014 all’8 aprile 2014, per i nati dall’8 aprile 1989 all’8 aprile 1996, estremi compresi;
-          4° blocco, prevista incorporazione nel mese di dicembre 2014, 1.500 posti.
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 7 luglio 2014 al 5 agosto 2014, per i nati dal 5 agosto 1989 al 5 agosto 1996, estremi compresi;
Si ricorda che la domanda di partecipazione al concorso, il cui modello è pubblicato sul portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa dovrà essere compilata necessariamente on-line.

La Truffa dell'attrice Antimafia. Arrestata Rosy Canale, quattro giorni fa aveva vinto il "Premio Borsellino"

La Truffa dell'attrice Antimafia. Arrestata Rosy Canale, quattro giorni fa aveva vinto il "Premio Borsellino"




I Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di ex amministratori comunali ed imprenditori indagati per associazione a delinquere di tipo mafioso, intestazione fittizia di beni e reati contro la pubblica amministrazione aggravati avendo agito al fine di agevolare la ‘ndrangheta nella sua articolazione territoriale della ‘locale’ di San Luca.
Nel corso delle indagini sono emerse parallelamente responsabilità in condotte di truffa aggravata e peculato (non aggravate dalla condotta mafiosa) a carico di Rosy Canale, attrice nota per il suo impegno antimafia come coordinatrice del ‘Movimento delle donne di San Luca‘, associazione creata con finalità di sostegno sociale. Le ordinanze – cinque in carcere e una agli arresti domiciliari – sono state emesse dal Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Direzione distrettuale antimafia (Dda) coordinata dal procuratore Federico Cafiero de Raho.
La Canale, che appena quattro giorni fa aveva vinto il premio Borsellino per la legalità, non è accusata di reati mafiosi, ma di peculato e truffa. Secondo quanto è emerso dalle indagini, avrebbe utilizzato per l’acquisto di beni personali i finanziamenti, che avrebbero dovuto essere destinati a finalità sociali, erogati al “Movimento delle donne di San Luca“. Finanziamenti che, secondo una prima stima fatta dagli investigatori, ammonterebbero a circa 100 mila euro, ma che potrebbero essere, sulla base di un calcolo definitivo, anche più consistenti.












Roma: Scontri studenti polizia alla Sapienza

Roma: Scontri studenti polizia alla Sapienza 

Protesta degli studenti all'Università La Sapienza di Roma durante un convengo al quale dovevano partecipare il Premier Letta e il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Davanti all'aula Magna ci sono stati scontri con la polizia, dopo che gli studenti hanno lanciato uova e bombe carta. Fermati e poi rilasciati due studenti. I manifestanti, che hanno denunciato scarse risorse per la ricerca, si sono riuniti in assemblea. Il portavoce di Link, il Coordinamento universitario, parla di "aggressione immotivata e violenta contro gli studenti". "C'è una grandissima frattura tra ciò che avviene fuori e quanto si dice in questa aula magna". "Questa università è dismessa e abbandonata  e non c'è più e questo luogo non ha più senso di esistere". "Io sono per il dialogo ma non credo che il dialogo si sviluppi con le bombe carta", replica il ministro Orlando, aggiungendo: "non ci sono detentori di verità assoluta". 

Pensioni: Rivalutazione tra 1500 e 2000 euro

Pensioni: Rivalutazione tra 1500 e 2000 euro 


Sale al 95% la rivalutazione delle pensioni tra 1500 euro e 2000 euro rispetto al 90% previsto attualmente dalla Legge di Stabilità all'esame della Camera. Lo prevede un emendamento del Pd. La proposta di modifica prevede inoltre la rivalutazione delle pensioni maggiori di 3000 euro ma solo per il 2015-16. Un altro emendamento prevede sanzioni e pene detentive ridotte per chi collabora "volontariamente" al rientro dei capitali dall'estero, indicando investimenti e attività, e versando le somme dovute sulla base del successivo accertamento. Le risorse derivanti andrebbero ad alimentare il fondo unico per il taglio del cuneo fiscale. 

Grillo: Napolitano aggressivo e di parte

Grillo: Napolitano aggressivo e di parte


Il Paese affronti la "questione di incompatibilità tra l'aggressivo ruolo politico di parte e la funzione attribuita dalla Costituzione. Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog. "Riflettano i partiti sul modo di porre questa che può configurarsi come una questione politica di dimissioni del Capo dello Stato". E ancora: "Saremo giudicati tutti sulla base della nostra capacità di concorrere al superamento di quella spirale involutiva che si sta ora stringendo attorno alla questione del Presidente della Repubblica", che in un contesto politico delicato, appare sempre più aggressivo e di parte, afferma Grillo. 

La Legge Elettorale passa alla Camera: Intesa tra presidenti Grasso e Boldrini

La Legge Elettorale passa alla Camera: Intesa tra presidenti Grasso e Boldrini 


La legge elettorale passa all'esame della Camera. Lo hanno deciso i presidenti dei due rami del Parlamento, Grasso e Boldrini. Per un'equilibrata condivisione dell'impegno riformatore, i due presidenti hanno convenuto che il Senato abbia priorità nell'esame dei progetti di riforma costituzionale. Sottolineando come serva "una chiara assunzione di responsabilità da parte dei gruppi politici" di Camera e Senato. I due, hanno poi aggiunto che, vigileranno affinchè le due commissioni Affari Costituzionali procedano "parallelamente" per assicurare "un più spedito e proficuo" iter. 

giovedì 12 dicembre 2013

Marcianise (Ce): Intervista all'Assessore Biagino Tartaglione

Marcianise (Ce): Intervista all'Assessore Biagino Tartaglione


Intervista a cura di Gaetano DANIELE


Biagino Tartaglione
Assessore Imprese-Commercio-Politiche Agricole
Sport (Marcianise)
Assessore Tartaglione bentrovato, finalmente la montagna ha partorito il topolino. Stamattina è stato firmato l'ampliamento dell'Outlet. Cosa si sente di dire in merito a quanto?

Innanzitutto, grazie per lo spazio che mi concedete sul blog per parlare di politica e dei problemi reali del Paese. Finalmente è stato firmato l'ampliamento dell'Outlet. La società Capri 2 Outlet, ha confermato appunto, il proprio impegno a rispettare un piano occupazionale già avanzato. Nei prossimi giorni sarà sancito attraverso regolare protocollo d'intesa. 

Assessore Tartaglione, il primo traguardo è stato raggiunto?

Si, è stato raggiunto uno dei miei principali obiettivi. L'occupazione prima di tutto. Ho basato la mia campagna elettorale su temi importanti come l'occupazione, l'ambiente e il randagismo. Il primo è stato raggiunto. Quanto anche grazie al Sindaco De Angelis e ai tanti collaboratori che hanno a cuore il bene di Marcianise e dei marcianisani. 

Assessore Tartaglione, alcune forze politiche hanno da ridire su questo nuovo progetto, ovviamente fanno il loro lavoro, l'opposizione. Non le sembra che sia un eccesso di zero?

Io, unitamente al Sindaco De Angelis, in perfetta sintonia, abbiamo oggi dato prova di alto senso di responsabilità. L'abbiamo fatto per amore di Marcianise, ma soprattutto per i numerosi disoccupati che a fine serata a malapena riescono a mettere il piatto sulla tavola. Combattendo apertamente attacchi sconsiderati di alcune forze politiche che hanno per indole la critica ingiustificata. Infatti dicono di amare Marcianise e non vogliono l'ampliamento dell'Outlet che offre ai disoccupati nuove opportunità di lavoro. Dicono di tenere a cuore le sorti del Paese e, a stento vengono in consiglio comunale e se lo fanno dopo 5 minuti lasciano l'aula. Ma voglio parlare di fare, di Marcianise e dei problemi reali del Paese, i nullafacenti della politica sono contagiosi, a furia di parlare di loro e del nulla si corre il rischio di essere contagiati.