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mercoledì 19 settembre 2012

Napoli: Furto aggravato, in manette due affiliati al clan Formicola.

Napoli: Furto aggravato, affiliati al clan formicola in manette. 



Furto aggravato. Queste le accuse che gravano su due esponenti al clan Formicola. E' successo a San Giovanni a Teduccio dove i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Poggioreale hanno arrestato Armando Russo, 35 anni, e Emanuele Formicola, 28 anni. Raggiunti dall'ordine di carcerazione emesso il 14 Settembre 2012 dalla Corte di Appello di Napoli dovevano scontare la pena residua di 2 anni, 6 mesi e 29 giorni di reclusione e di 9 mesi e 11 giorni di reclusione per furto aggravato. I due sono stati portati nel carcere di Poggioreale dove dovranno scontare la pena. 

martedì 18 settembre 2012

Caserta: Sorpresi a razziare in un cantiere Edile dell'Interporto Marcianise-Maddaloni.

Caserta: Sorpresi a razziare in un cantiere Edile. In manette due pregiudicati di Afragola. 



E' successo ieri, nel primo pomeriggio. Gli uomini dell'ufficio controllo del Territorio del Commissariato di Maddaloni, nell'ambito di vari servizi di controllo su tutto il territorio, hanno sorpreso in un cantiere Edile all'interno dell'Interporto di Maddaloni, il cui lo stesso personale di sorvegliana aveva già avuto modo di segnalare alle autorità competenti, due persone sospette. Giunti sul posto, la pattuglia del commissariato ha notato due persone, Nobile Felice, 42 anni, pregiudicato di Afragola e Barbato Gennaro, 31 anni, pregiudicato di Afragola. I due, con molta tranquillità stavano caricando all'interno di una Fiat Punto svariate strutture sagomate in ferro per l'edilizia. Alla vista degli agenti, i malfattori hanno avuto il tempo di accennare ad un tentativo di fuga, dal quale però, data la vicinanza degli agenti hanno subito desistito, senza opporre nessuna resistenza. Condotti in Commissariato i due sono stati dichiarati in stato di fermo per furto aggravato, mentre il veicolo utilizzato già gravato da fermo amministrativo, in quanto mesi addietro trovato sprovvisto di tagliando assicurativo. La refurtiva è stato poi riconsegnata al cantiere. 

Napoli: Ucciso mentre era alla guida. Aveva 20 anni.

Napoli: Ucciso mentre guidava, aveva 20 anni. L'auto precipita è tragedia. 



E' stato ucciso mentre era alla guida della sua autovettura, ed è precipitato dal cavalcavia della strada che stava percorrendo. La vittima, Roberto Ursillo un giovane di 20 anni. L'omicidio è avvenuto in Via Giovanni Antonio Campano, nel quartiere di Chiaiano, a Napoli. Il ragazzo era alla guida di una Fiat Palio. In un primo momento si era pensato ad un incidente, ma quando i Carabinieri sono arrivati sul posto hanno trovato diversi bossoli a terra in Via Campano ed hanno subito accertato che il ragazzo era stato raggiunto da colpi di pistola. 

lunedì 17 settembre 2012

Caivano: Morta anziana donna, travolta da uno scooter. 14 enne in Ospedale.

Caivano: Morta anziana donna travolta da uno Scooter. 14 enne in ospedale. Ipotesi: tentato scippo. 



Una anziana donna morta sul colpo, stesa a terra, uno scooter poco lontano e un 14 enne in Ospedale. Sembra la scena di un Film,  purtroppo, è la drammatica e cruda realtà che, i Carabinieri della locale Tenenza di Caivano si trovano davanti in Via Lanna, adiacente il Santuario Maria Santissima di Campiglione. Al momento non ci sono testimoni per ricostruire l'accaduto, ma la prima telefonata, anonima, al 112 aveva segnalato un tentativo di scippo. La mal capitata, Susanna Pagano, 72 anni, da poco uscita dal santuario di Campiglione, ha dovuto fare i conti con l'amaro destino. Intanto, indagano i Carabinieri. Il 14 enne figlio di Pregiudicato resta in ospedale, in attesa che le forze dell'ordine ricostruiscano la dinamica. 

Campania. Icaro: Il Consorzio Anticamorra accusato di cattiva gestione dei beni sottratti ai Clan.

Campania: Icaro: Il Consorzio Anticamorra accusato di cattiva Gestione dei beni sottratti ai Clan. 

di Vincenzo Iurillo  F.Q.


I Dirigenti del Colosso Campano dei servizi sociali - che raggruppa 111 cooperative - coinvolti in    un'informativa antimafia in cui si mette in dubbio il modo di amministrare le proprietà sottratte ai casalesi di Pignataro Maggiore, inchiesta poi culminata nell'arresto e nella successiva assoluzione in primo grado dell'ex Sindaco Pdl. Strana storia. Il Consorzio Icaro è un colosso campano dei servizi sociali che raggruppa 111 cooperative del settore. Ha sede a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), soci sparpagliati tra la Campania, il Lazio e la Liguria e fino a ieri ha gestito pure beni confiscati alla camorra, dopo aver organizzato in passato iniziative a braccetto conLibera, come quella svolta il 29 giugno 2007 in un pescheto dei clan nel casertano. Ma nelle scorse settimane sul Consorzio Icaro è piovuta una informativa atipica antimafia, che riporta un brandello di un provvedimento giudiziario che accenna al coinvolgimento dei suoi dirigenti in un’inchiesta sulla (mala)gestione delle proprietà sottratte ai clan a Pignataro Maggiore (Caserta), culminata nell’arresto e nella successiva assoluzione in primo grado dell’ex sindaco Pdl Giorgio Magliocca, componente dello staff del primo cittadino di Roma Gianni Alemanno.


In seguito alle note della Prefettura di Napoli e di Caserta, rilanciate in anteprima dal sito di informazione locale www.interno18.it, le amministrazioni comunali che hanno rapporti con Icaro – sono decine, tra il napoletano, il casertano e il basso Lazio – stanno chiedendosi se revocare o meno loro appalti e affidamenti. Il Consorzio nel frattempo ha rinunciato alla gestione dei beni confiscati Aria Nova, in via Vicinale Torre dell’Ortello, e Villa Ligato, dove è nata la Fattoria Didattica Cento Moggi. Entrambi a Pignataro. La vicenda di Icaro, ancora da chiarire in molti punti, dimostra quanto sia labile nelle terre di camorra casalese il confine tra l’antimafia militante e le collusioni con la criminalità organizzata. E quando sia difficile rispondere alla domanda se quel confine sia stato varcato. Diverse amministrazioni locali, nel dubbio, hanno deciso di interrompere i contratti con il Consorzio. IlComune di Napoli ha revocato l’affidamento del servizio di assistenza scolastica agli alunni disabili. Il Comune di Santa Maria Capua Vetere ha concluso il rapporto di gestione di un parcheggio. Il Comune di Formia (Latina) non ha prorogato il contratto per l’assistenza domiciliare agli anziani. Altre amministrazioni invece hanno prorogato le delibere di loro competenza. E quasi ovunque si è acceso un dibattito furibondo su favorevoli e contrari, perché Icaro ha ramificazioni e contratti su quasi tutto il territorio napoletano e casertano e perché il contenuto dell’informativa prefettizia è scarno e tutto viene rimesso alla discrezionalità della politica. Che come al solito si divide: e qualche volta prevalgono le ragioni di chi non vuole lasciare il territorio sguarnito di servizi sociali essenziali e teme le ripercussioni occupazionali dei provvedimenti di revoca. Icaro è presente pure in costiera sorrentina, e i consiglieri di minoranza di Piano di Sorrento e Sorrento stanno chiedendo chiarimenti ai sindaci sul loro ruolo nel piano di zona. Poi basta cliccare sul sito di Icaro e leggere che il Consorzio si è attribuito una mission di legalità e si vanta di aver aderito a Libera sin dal 2002, primo socio casertano dell’associazione che riunisce tutte le associazioni schierate contro le mafie. Così Icaro aveva iniziato a gestire beni confiscati alla camorra. Fino a quando nel marzo 2011 non è deflagrata l’inchiesta su Pignataro Maggiore, con l’arresto di Magliocca. Il pm Giovanni Conzo aveva chiesto le manette anche per il presidente dell’epoca di Icaro, Gabriele Capitelli. Richiesta rigettata dal Gip Antonella TerziMagliocca ha chiesto il rito abbreviato e ha concluso prima il processo. Per gli altri indagati la vicenda giudiziaria è ancora aperta. Nel frattempo la prefettura di Napoli ha scritto che “prescindendo da responsabilità penalmente rilevanti secondo il Gip di Napoli, le associazioni a cui erano stato affidati i beni confiscati… tra le quali Icaro… si sono distinte per la loro totale inerzia, permettendo così ai clan di camorra e in particolare al clan Lubrano-Ligato di continuare a ricavare dagli stessi delle rendite”. Ma non ci sono sentenze di colpevolezza. Lo ricordano i dipendenti di Icaro in una lettera aperta diffusa dai giornali casertani. Una lettera piena di angoscia 



domenica 16 settembre 2012

Caserta: Il Sindaco Del Gaudio accoglie la Principessa Beatrice di Borbone al Belvedere di San Leucio

Caserta: Il Sindaco Del Gaudio accoglie la Principessa Beatrice di Borbone e una delegazione Naif al Belvedere di San Leucio. 



"Sono molto contenta di essere qui in un posto che mi è tanto caro e nel quale risiede la mia storia". Queste le belle parole della Principessa Beatrice di Borbone al Belvedere di San Leucio. L'evento - continua la Principessa -  è stato possibile grazie alla collaborazione di Valeria Della Rocca e il suo Staff, che mi hanno aiutata nel creare una sinergia tra le istituzioni locali al fine di valorizzare il patrimonio delle città di Napoli e Caserta. A fare da padrone di casa il Sindaco di Caserta Pio Del Gaudio. Il Sindaco, infatti, ha accolto la Principessa al Reale Belvedere di San Leucio. La Principessa e una nutrita delegazione dei membri della Naif, National Italian America Fondation, una delle più importanti rappresentativa degli oltre 20 milioni di cittadini Italo-Americani che vivono negli Stati Uniti d'America, sono stati invitati dalla Principessa Beatrice di Borbone a condividere un viaggio eccezionale tra Napoli e Caserta sulle tracce del Regno. 



sabato 15 settembre 2012

Caserta. Il Commissario Regionale Pdl Nitto Palma: "il Congresso Provinciale si celebra il 6 Ottobre".

 Nitto Plama fissa la data per l'assise di Caserta: "Con buona pace di chi aveva sollevato dubbi"



Dopo i malumori interni al Pdl, e, dopo che il Segretario Nazionale Angelino Alfano autorizzò la celebrazione  del Congresso Provinciale di Caserta per la data del 29 Settembre 2012, con buona pace di chi aveva sollevato dubbi e perplessità, oggi, però, il Commissario Regionale della Campania, Francesco Nitto Palma, avendo a cuore l'esclusivo interesse del Partito tutto, fa sapere di aver ritenuto opportuno, al fine di garantire la maggiore partecipazione possibile al congresso, rimandare di una settimana l'assemblea. Il Segretario Nazionale Alfano, in accoglimento a tale richiesta, ha definitivamente fissato la data di celebrazione del Congresso Provinciale di Caserta per il 6 Ottobre 2012.