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mercoledì 30 maggio 2012

Caivano: L'ex. Sindaco dott. Giuseppe Papaccioli risponde a Striscia la Notizia. Lo fa tramite "Giò Magazine"

Caivano: Il dott. Giuseppe Papaccioli direttore del 32 esimo Distretto dell'ASL 1 di Napoli, risponde a Striscia La Notizia, trasmissione di Canale 5. In merito ad una puntata andata in onda qualche giorno fa. 


L'ex Sindaco di Caivano dott. Giuseppe Papaccioli,  nonchè Direttore del 32 esimo Distretto Asl Napoli 1, risponde a Striscia La Notizia. Lo fa tramite Giò Magazine, portale d'Informazione Online. Ricordiamo che, qualche giorno fa, Striscia La Notizia si era occupata proprio dei disservizi all'interno del 32 esimo Distretto. Distretto diretto proprio dall'ex Sindaco Papaccioli, definito dai suoi concittadini il Sindaco di tutti. Uno dei pochi esponenti politici del territorio, a non essere scesi a compromessi con la mala politica ben radicata su tutto il territorio a nord di Napoli. "Non si può continuare a fare disinformazione, con servizi disinformativi". Così apre l'ex Sindaco Papaccioli l'intervista a Giò Magazine. Striscia ha montato un servizio "Ad Hoc" ai soli fini di Odiens.. Sono sereno continua Papaccioli, la disinformazione ha sempre alimentato consensi, non solo in programmi Nazionali come quello di Striscia, ma soprattutto nella piccola informazione: Facebook etc etc. Il mio operato, continua Papaccioli pur se di breve durata, all'interno del 32 esimo Distretto Asl Napoli 1, circa due mesi, ha sempre puntato in  un unica direzione, cioè l'interesse collettivo. Prima di tutto ai malati. Ho sempre cercato di migliorare quei disservizi  e quelle carenze, dovute soprattutto alla mancanza di fondi messi a disposizione per noi Direttori. Fare un Servizio dove unire i vari pezzi, solo ed esclusivamente per fare scoop, ebbene, non saprei proprio come definirli.  Mi è capitato di leggere, addirittura, di aver tirato pugni, e di aver fatto violenza, forse vedevano Tison o altro, cosa assolutamente falsa. Le mie intenzioni, come del resto si può vedere anche dal video girato da striscia, hanno voluto solo ed esclusivamente spostare in quel caso una telecamera, anche se ve ne erano una decina, come altrettanti operatori, signori, che, cercavano di registrare il filmato perfino con il proprio telefonino etc, una Borgia. Come se si dovesse mettere al muro qualcuno. Ecco, nonostante sia riuscito a trovare del tempo prezioso, pur non avendo avuto l'avallo dalla direzione generale a rilasciare interviste, mi sono prodigato in maniera propositiva affinchè Striscia La Notizia potesse ricevere la soddisfazione di essere messa al corrente di quanto avveniva nel mio Distretto. Questo purtroppo non interessava a Striscia. Si poteva correre il rischio, addirittura, di darmi dei meriti. Allora ecco il caso. Così conclude l'ex Sindaco Papaccioli l'intervista a Giò Magazine durata più di 20 minuti. Insomma, a sentire chi conosce l'ex Sindaco Papaccioli, pare, non vedere più Striscia la Notizia. Increduli ancora oggi del disservizio mandato in onda dalla stessa trasmissione, visto che, spesse volte ha mandato in onda servizi ai soli fini sociali ed umanitari. 

Il Cantante Biagio Antonacci: Aiutiamo L'Emilia ed i Terremotati.

Il Cantante Antonacci vicino ai terremotati. Concerto Stasera a Rimini: "Donate a chi volete, ma donate"


Il Famoso Cantante Antonacci, lancia un appello ai colleghi per sostenere la Popolazione dell'Emilia Romagna: "Invito i miei colleghi a donare integralmente il loro compenso personale del primo concerto che terranno nelle prossime settimane mesi e anni, affinchè si dia una mano concreta alle zone terremotate". Queste le toccanti parole di Antonacci che continua: "Donate a chi volete, ma donate". 

martedì 29 maggio 2012

Caivano: Intervista al Segretario del Partito Democratico Iuri Bervicato.

Caivano: Il Segretario del PD Bervicato interviene sul nostro Blog. 


Segretario Bervicato, il suo Partito il PD, qualche mese fa decise di appoggiare l'amministrazione Falco. Queste le vostre priorità per entrare in Maggioranza: Azzerare la vecchia Giunta. Quella che, secondo il vostro modo di fare Politica aveva fallito il proprio mandato. Secondo: Riproporre una Giunta di soli tecnici estranei alla Politica. Terzo: Rilanciare l'ambiente. Purtroppo ad oggi abbiamo assistito all'esatto contrario. Proprio il Partito Democratico, fautore di queste regole, ha presentato come Assessore-tecnico il Preside Bartolomeo Perna, candidato non eletto del Partito Democratico. L'ex. Assessore Francesco Emione "Vecchia Giunta" è rientrato a pieno titolo in Giunta. Infine, Caivano, mai come in questi ultimi mesi soffre di più sotto il profilo ambientale, infatti, proprio in questi ultimi giorni abbiamo assistito al nuovo sversamento di 350 tonnellate di spazzatura all'interno dello Stir-Caivano. Come spiega queste contraddizioni?

Quando decidemmo, come Lei dice, di appoggiare l'amministrazione Falco, Caivano era in una situazione politica amministrativa piuttosto complicata, ovvero la crisi politica locale rischiava di approdare ad un ennesimo commissariamento. Il commissariamento lo riteniamo sempre deleterio per una comunità perchè essa perde il suo diritto di autogovernarsi ed in più, in quel periodo, commissariare Caivano significava "donare" il nostro territorio nelle mani dell'autorità sovracomunali che in quel momento stavano vivendo l'emergenza spazzatura napoletana; Caivano è bene ricordarselo è insieme a Giugliano ed Acerra il comune della provincia napoletana che possiede la maggior parte di terreno libero. Quindi è una inesattezza quando Lei dice noi decidemmo di appoggiare l'amministrazione Falco perchè noi del PD decidemmo di fare tutto ciò che era nelle nostre possibilità per aiutare il nostro territorio, tant'è che chiedemmo come prima istanza al Sindaco Falco la dichiarazione pubblica del fallimento politico del "grande centro" cosa che così poi é stata fatta con un manifesto.

Azzeramento giunta: politicamente noi abbiamo, e diamo, un giudizio molto severo della prima fase della amministrazione. L'operato di una amministrazione è naturalmente il sunto dell'azione di tutte le sue componenti, Sindaco, giunta, consiglieri di maggioranza. Poichè l'unico fattore di cambiamento che poteva realizzarsi era il cambio della giunta, altrimenti il cambiamento degli altri due fattori significava lo scioglimento automatico, chiedemmo il cambio della giunta, con una di tipo tecnico per ridare tranquillità alla macchina amministrativa molto "nervosa" in quel momento. Sul fatto che il prof. Perna abbia una valenza politica solo perchè candidato credo che sia inutile commentare. 

Naturalmente poi c'è da gettare le basi politiche per il futuro, e qui che nasce la volontà del PD di (ri)costruire quel progetto politico che si era interrotto durante la fase preelettorale: un progetto di centrosinistra, che abbraccia lo schieramento politico che va dalle componenti laiche e progressiste alle forze cosidette moderate, ovvero da UDC a SEL passando per IDV che l'ultima tornata elettorale è risultato vincente ovunque, ripeto ovunque. Un progetto che deve nascere ovviamente da una giunta di tipo politica, quindi una volta che la giunta tecnica ha esaurito la sua spinta propulsiva, si passa alla fase politica, come è già avvenuto per volontà del Partito Popolare con il passaggio dell'arch. De Cristofaro all'arch. Emione, che ricordo, se la democrazia ha ancora senso, è stato il più votato nelle nostre ultime amministrative. Con il passaggio dalla fase tecnica alla politica, il partito farà un'analisi del percorso fin qui svolto e deciderà se e a quali condizioni aprire alla nuova fase politica.


Crisi ambientale. Quando abbiamo preso la responsabilità della delega all'ambiente, Caivano era in questa situazione: la raccolta e spazzamento veniva eseguita da una società (Energia & Ambiente) controllata da una società fallita (IGICA) amministrata dal Tribunale di Napoli, che ha dimostato di non avere nè le risorse finanziarie nè le risorse tecniche per affrontare in maniera efficiente ed efficace il servizio sul territorio, inoltre pretendeva chiamando davanti al tribunale l'Ente, l'appalto della ex Igica per 5 anni (secondo il piano industriale preparato dall'allora commissario Valentini che prevedeva un aggravio della Tarsu per il 30% circa), una gara che non poteva essergli affidata poichè non in regola con i libri contabili tant'è che oggi la Corte dei Conti chiede oggi perchè non è stata annullata prima quella gara. In più c'era da salvaguardare 81 posti di lavoro che la società Energia & Ambiente minacciava di licenziare per mancanza di commessa. Inoltre l'isola ecologica era ferma al palo cosí come le guardie ambientali, centraline per il rilevamento dell'inquinamento atmosferico ed analisi delle acque potabili. Ed ancora la provincia aveva scaricato oltre 4000 tonnellate nei capannoni della exIgica e via Lavarone e via Sant'Arcangelo erano sommersi di rifiuti. Oggi siamo con una normale ditta che raccoglie i rifiuti sul nostro territorio, territorio per usare un eufemismo sfortunato, infatti non appena ha accettato l'appalto, anche se per pochi mesi in attesa della pubblicazione della gara nazionale, gli hanno incendiato 4 camion, chiesto una tangente, e nel primo mese gli si sono rotti 4 cambi ed un paio di fusione di motori di camion nuovi di fabbrica. Abbiamo salvato tutti gli 81 posti di lavoro senza aumentare la Tarsu come era invece prevista. L'isola ecologica è arrivata alla conclusione dell'iter autorizzativo (immissione in atmosfera, in fogna, Asl, sicurezza, collaudi vari ecc); sabato scorso la guardie ambientali hanno fatto l'ultimo step del corso di formazione, una centralina per il rilevamento dell'aria è stata recuperata e data in gestione sperimentale all'ITIS mentre per l'altra si sta vedendo come superare i vincoli contrattualistici che la tengono impegnata oggi ad una società in comodato d'uso gratuito in cambio della manutenzione; la bonifica di via Lavarone e Sant'Arcangelo, nonostante incendi vari ed ostruzionismo vario è arrivata alla sua conclusione con l'autorizzazione da parte della provincia dei cumuli di amianto con in più lo sblocco dei fondi TAV che finanzieranno la riqualificazione dell'intera area i cui progetti già sono esecutivi. Inoltre la spazzatura nell'igica scaricata nell'ultima emergenza rifiuti è stata tolta. Questo naturalmente non è l'arrivo ma il punto di partenza, ovvero se voglio mettere degli incentivi a chi differenzia, devo avere un sistema che funzioni e che controlli, quindi una volta messe tutte le caselle a posto si potrà pensare a come migliorare l'intero sistema raccolta rifiuti urbani. Infine le 350 ton che quotidianamente arrivano per la chiusura di Cava Sari, noi non abbiamo alcun potere sullo STIR che è area di interesse strategico nazionale, ma se lo sversamento non reca danni ambientali al paese come almeno fino adesso cosí è, non vediamo sinceramente il problema, allora dovrebbero impedire lo sversamento anche della nostra spazzatura quando lo Stir di Caivano è chiuso per riparazione o manutanzione e sversiamo in quello di Giugliano e Tufino, come fra l'altro spessissimo avviene.


Spero di avere risposto compiutamente alla sua corposa domanda, e rinnovandole l'invito a fare ulteriori domande, se vuole, all'incontro che settimanalmente il PD tiene con la stampa ogni mercoledì alle 18,30, colgo l'occasione per salutarla nella maniera che a quanto pare gradisce molto ... alè.



Ringraziamo molto il Segretario Bervicato per le esaustive risposte. 


Calcio: Arresti per Mauri e Milanetto. Indagati Criscito Bonucci Vieri e Conte.

Calcio: Arresti per Mauri e Milanetto. Indagati Criscito Bonucci Vieri e Conte. Non si escludono altri arresti. 



La storia si ripete. E' di nuovo crisi sulla serie A e sul Calcio Italiano. Raffica di arresti ed indagati contro il Calcioscommesse. Nel mirino un' organizzazione transnazionale dedita alle combine degli incontri. Coinvolti nomi noti del Calcio Italiano: il Laziale Stefano Mauri, il difensore della Nazionale Domenico Criscito, il giocatore del Padova, ex Genova Omar Milanetto, il tecnico della Juventus Antonio Conte. I reati contestati, associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Complessivamente sono stati emessi 19 provvedimenti, 10 dei quali riguardano giocatori ed ex di serie A, B e Lega Pro. Insomma, ancora una volta il Calcio Italiano si distingue rispetto al resto del mondo per le sue malefatte. La classe Sportiva sana ed i numerosi tifosi onesti pagano ancora una volta lo scotto di essere rappresentati da un sistema-calcio-italiano-corrotto. 

lunedì 28 maggio 2012

Caivano. Mercoledì 30 Maggio ore 18.30 sede Partito Democratico: Registro Tumori della Regione Campania

Mercoledì 30 Maggio ore 18.30, il PD di Caivano, in collaborazione con la rete dei Comitati Vesuviani, presenta la nuova  legge Regionale fortemente voluta dai cittadini dell'area Vesuviana: 
"Registro Tumori della Regione Campania"


Introduce: 
Iuri Bervicato- Segretario PD Caivano.

Modera: Tommaso De Luca Segretario GD. 

Intervengono: 
dott. Franco Matrone - Rete dei Comitati Vesuviani 
dott.ssa Anna Petrone - Vicepresidente V Commissione Permanente Sanità e Sicurezza Sociale Consiglio Regionale della Campania 
On. Domenico Tuccillo - Vice Segretario Regionale PD



Caivano. Politica: Pronto il rimpasto in Giunta.

Caivano. Politica: Il Popolo è sovrano? a Caivano no. Quasi pronto il rimpasto in Giunta. 


Ormai la Politica ha perso il lume della ragione. Caivano è l'esempio lampante. Dopo circa due anni di amministrazione a guida Tonino Falco, se ne sono viste veramente di tutti i colori. Consiglieri eletti in maggioranza passati all'opposizione, Partiti eletti all'opposizione passati in maggioranza ai soli fini di visibilità personale. Consiglieri senza un identità Politica che, ad oggi non sono nè carne nè pesce, sono solo semplici Consiglieri forti del loro voto in Consiglio Comunale. Ricattatori o Mercenari qual si voglia. Assessori Comunali o ex, che portano fatture di lavori mai eseguite all'incasso, altri che, lasciano sputando veleno e additando la loro ex maggioranza Vergognosa. L'immondizia aumenta a dismisura, per colpa di chi? per i Politici locali sempre di un'altro: Tizio Caio o sempronio. La Politica è una cassetta di un Film che si ripete. Sempre le stesse cose. Ecco, sempre le stesse cose. Difatti a Caivano si inizia a respirare la solita aria, il famoso rimpasto. Le promesse fatte vanno mantenute. Il Sindaco Falco è nuovamente sotto pseudo ricatto Politico. Indiscrezioni, Il Partito Democratico del Segretario Bervicato rinnega il secondo assessore. Anzi, Bervicato vuole scendere in  Campo in prima persona. Queste le voci di marciapiede. Bervicato, eletto all'opposizione detta legge. I numeri in Politica contano più delle mogli. Falco deve rispettare i patti presi. Falco senza il Partito Democratico, senza quei due voti in più è un Politico finito, cioè senza consensi, proprio come il suo collega il Senatore dell'Api Giacinto Russo. Questi i pronostici: due assessori all'Udc, due assessori ai Popolari, un assessore all'Api con il Presidente del Consiglio, due assessori al Pd di Iuri Bervicato con delega ViceSindaco, un assessore messo da parte per chi sposerà la linea del Sindaco Falco. Per coloro i quali sapranno dire signor sì. Il famoso contentino per il primo della classe. Insomma, di male in peggio. Mentre questi signori decidono come spartirsi il potere politico, a caivano quotidianamente arrivano 350 tonnellate di spazzatura. Mentre i poteri forti si spartiscono posti e poltrone a Caivano nuovamente non si raccoglie l'immondizia. Nonostante quanto, si continua a votare, nonostante quanto si continua a sentire in televisione il Premier Monti dire alla classe operaia, dobbiamo stringere la cinta, quando quella famosa cinta non ha più passanti, no per il sacrificio fatto dagli stessi, ma per la fame. Ebbene, mentre i Cittadini sperano, Caivano Muore sotto il punto di vista ambientale ed occupazionale. 

domenica 27 maggio 2012

Salute. Diabete: In aumento in Italia. Più a rischio le donne.

Salute. Diabete: In forte aumento in Italia. I fattori di rischio principali, il peso. 


A soffrire di più di Diabete in questo ultimo periodo sono le donne. Infatti, in Italia le donne con Diabete sono 2 milioni. Un numero impressionante. Le cause: più fragili e a rischio complicanze perchè non riescono a tenere sotto controllo i fattori di rischio principali, il peso. Solo il 57% non è obeso, ed ha un indice di massa corporea  inferiore a 30, contro il 70% degli uomini. Sballato anche il girovita: solo nell'8% misura meno della soglia di rischio elevato. Questi i dati presentati al 24esimo Congresso della Società Italiana di Diabetologia (Sid), in corso a Torino.