Internet mentre si è in volo: quanto si spende ogni ora
Guardare le e-mail, connettersi ai social network, ma anche fare acquisti dal negozio di bordo e persino prenotare alberghi o ristoranti nella città di destinazione. Il servizi wifi a bordo degli aerei sono ancora agli albori. Ma il potenziale è enorme, considerato che ogni anno miliardi di passeggeri passano ore e ore fermi in spazi costretti con non molto da fare oltre a leggere un libro, mangiare qualcosa e guardarsi un film. Per il momento, la connettività ad alta quota è disponibile solo su un numero limitato di compagnie aeree e quasi esclusivamente sulle rotte a lungo raggio, quelle per intendersi al di sopra delle sei ore.
Viaggiando con Alitalia, la tariffa di un'ora è 9,6 euro con accesso a un massimo di 24 Megabytes, mentre quella di tre ore è 21 euro. Aeroflot (Russia) fa differenza a seconda che il passeggero si connetta da smartphone o da tablet: per un'ora si spendono 4,5 euro nel primo caso e 9 nel secondo. Volando con l'olandese Aer Lingus, il wi-fi è gratuito per i passeggeri di business class, mentre costa 10,95 euro per un'ora e 19.95 per 24 ore. Sempre in Europa, Air France fa pagare 10,95 euro l'ora o 19,95 per l'intero volo. Lufthansa fa pagare 9 euro per un'ora e 17 per 24 ore. Con l'americana United il pass da un'ora costa 4 euro e mezzo, mentre per l'intero volo viene 15 euro e mezzo. Prezzi piuttosto salati, a dire il vero. Ma non con Emirates: sugli A380 della compagnia (quelli a due piani) la connessione è gratuita e illimitata in tutte le classi, mentre costa un dollaro (poco meno di un euro) per ogni 500 Mb scaricati sugli altri velivoli della compagnia di Dubai sui quali ol servizio è disponibile.