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domenica 8 novembre 2015

SPOT PUBBLICITARIO NUTELLA

Con Nutella®, tutta l'Italia ha il suo Buongiorno



Un viaggio nell'Italia dei dialetti: ecco la nostra nuova campagna, una celebrazione dell'Italia in tutti i suoi aspetti, le sue bellezze e le sue parlate. Perché ogni regione ha le sue espressioni tipiche, ma l'entusiasmo è universale! Guarda il nuovo spot e parti con Nutella® in un viaggio all'insegna di tutti i modi per dire buongiorno.

Siamo andati alla ricerca delle più belle espressioni regionali insieme a un team di esperti linguisti, per raccogliere quelle che meglio rappresentano l'entusiasmo e lo spirito di ogni regione: è così che è nato il Manuale Linguistico dell'Entusiasmo, una vera e propria guida alla bellezza del nostro paese.

Uelà! Che bella novità: anche il sito di Nutella® parla il tuo dialetto. Non ci credi? Scegli la tua area geografica e lo vedrai cambiare sotto ai tuoi occhi. Ganzo, no? Visita il sito: www.nutella.com


25 gradi: in bikini anche a novembre Fino a quando durerà questo caldo

L'estate novembrina: fino a 25 gradi al centro-sud




Una vasta area di alta pressione occupa gran parte del continente europeo e si estende per quasi 5mila chilometri dalle Canarie fino alla Russia. Le perturbazioni atlantiche, affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo, sono costrette a percorrere quindi traiettorie più settentrionali, investendo le Isole Britanniche, il Mare del Nord e la Scandinavia. Sull’Italia in particolare l’anticiclone manterrà condizioni di tempo stabile e in prevalenza soleggiato, ma darà luogo anche al fenomeno dell’inversione termica, favorendo la formazione di nebbie via via più persistenti in Valpadana e nelle valli del Centro. Lo scarso rimescolamento verticale dell’atmosfera inoltre porterà ad un probabile aumento del livello degli inquinanti. Le temperature diurne saranno miti ovunque, con valori fino a 6/7 gradi oltre la norma al Nord, a causa della massa d’aria molto mite che accompagna l’anticiclone. Su Alpi e Appennini l’anomalia termica sarà ancora più evidente. Questa condizione, secondo le attuali proiezioni, proseguirà per gran parte della prossima settimana.

Domenica tempo soleggiato con cielo prevalentemente sereno. Ci sarà la possibilità di qualche nebbia a banchi nelle prime ore del giorno, e in successiva formazione nella notte, lungo il corso del Po in Val Padana, sul litorale veneto e nelle Valli di Toscana, Umbria e Lazio. Da segnalare la possibilità di formazione di banchi di nubi basse sulle coste della Liguria, sull’alta Toscana e nel nordovest della Sardegna. Temperature stazionarie o in lieve aumento con valori al di sopra della norma anche fino a 7-8 gradi con punte sopra i 20°C. Venti moderati da nord su basso Adriatico, Puglia, Canale d’Otranto e Mar Ionio.

La settimana prossima avremo ancora il dominio dell’alta pressione che garantirà tempo stabile e assenza di precipitazioni. Gradualmente assisteremo però ad aumento delle nubi basse, associate alle nebbie, in Val Padana e nel settore tirrenico dove avremo un minore soleggiamento. Rimanendo in un contesto di clima mite, a livello termico avremo dei lievi cali nelle zone interessate da nubi basse e nebbie. Tra venerdì e il weekend inoltre potrebbero verificarsi maggiori annuvolamenti, ma ancora senza precipitazioni previste. Al momento non si profila l’arrivo di perturbazione che possano mettere fine a questa lunga estate di san Martino.

"L'uomo di Putin ucciso in America" Guerra fredda, un caso mondiale

Giallo a Washington, trovato morto il fedelissimo di Putin




Un milionario russo, fedelissimo di Vladimir Putin e suo ex ministro  della Comunicazione dal 1999 al 2004, Mi, Mikhail Lesin, è stato ritrovato morto nella sua stanza dell'albergo Dupont Circle a Washington. Lesin, era accusato dall’opposizione russa di aver censurato i media russi. Era co-fondatore della rete Russia Today e a capo del raggruppamento media del colosso energetico Gazprom. La polizia ha aperto un'inchiesta ed ha informato l'ambasciata russa. Non è chiaro il motivo per cui l'ex consigliere di Putin fosse a Washington, sul caso stanno lavorando funzionari russi insieme alle autorità americane.

Cambia ancora l'etichetta dei cibi Ecco che cosa dovrà indicare adesso

L'etichetta dei cibi dovrà indicare la sede dello stabilimento di produzione




Dal 2016 gli alimenti prodotti in Italia e destinati al mercato italiano dovranno nuovamente indicare in etichetta la sede dello stabilimento di produzione. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri dando il via libera definitivo al disegno di legge di delegazione europea in cui si chiede la modifica del regolamento Ue 1169/2011 sull' etichetta europea che ha eliminato l' obbligatorietà dell' indicazione dello stabilimento, prevista invece dalla precedente norma italiana. "La trasparenza delle informazioni in etichetta - ha precisato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina al quotidiano Il Giorno - è un tema cruciale. Oggi abbiamo dato un' altra risposta concreta ai consumatori e a tutte quelle aziende che, anche in questi mesi, hanno continuato a indicare lo stabilimento di produzione nelle loro etichette. Vogliamo garantire informazioni sempre più chiare e precise".

Il sondaggista spaventa Renzi e Grillo "Ecco quanto vale la Sinistra italiana"

Sinistra italiana, il sondaggista Amadori: "Ruberà voti a Renzi e Grillo, oggi vale il 5% ma può arrivare al 15%"




Quanto vale Sinistra italiana, la "cosa rossa" fondata dagli ex Pd Stefano Fassina e Alfredo D'Attorre? Poco, forse, a giudicare dai volti coinvolti e dagli spazi assai esigui concessi da Matteo Renzi e Beppe Grillo nel "mercato" degli elettori di centrosinistra. Fino a oggi, infatti, chi a sinistra è governista vota il Pd e chi è anti-Renzi vota M5S. Eppure, secondo il sondaggista Alessandro Amadori, intervistato da Affaritaliani.it, i margini di crescita ci sono e potrebbero preoccupare non poco sia il premier sia il guru dei 5 Stelle. 

"Oggi, appena nata, Sinistra Italiana vale il 5% ma ben presto potrebbe portarsi abbastanza rapidamente fino al 10%, ovvero la dimensione che aveva l'area della sinistra arcobaleno prima della lunga fase di decostruzone del brand", spiega Amadori ad Alberto Maggi. "Considerando lo scenario politico-economico e la crescente incertezza dei cittadini italiani il nuovo soggetto della sinistra potrebbe arrivare intorno al 15%, diciamo tra un anno e mezzo ovvero all'inizio del 2017. Tutto dipende dalla capacità che avranno di consolidare il marchio e dall'immagine del leader". In mezzo, ovviamente, ci sono alcuni test elettorali decisivi: le amministrative, con Fassina che potrebbe diventare il candidato sindaco a Roma per Sinistra italiana, sempre che non vada in porto quell'alleanza auspicata dal capogruppo dem Ettore Rosatoo. Alleanza da fantapolitica, stando alle parole di Fassina e D'Attorre) 

Vatileaks, spunta un uomo di Renzi: le poltrone, le carte "rubate" / Chi è

Scandalo in Vaticano. Spunta l'uomo di Renzi: il ruolo e le carte "rubate"




Dalle carte dell'inchiesta della Procura di Terni sulla fuga di documenti riservati dal Vaticano è spuntato anche il nome del giornalista Mario Benotti, ex responsabile di Rai International e oggi funzionario di Palazzo Chigi, dopo la nomina a capo della segreteria del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Sandro Gozi. I ruoli ricoperti da Benotti raccontano quanto sia ben considerato tra gli uomini renziani, considerando che da maggio che anche consulente del sindaco di Firenze, Dario Nardella, con delega ai rapporti con le confessioni per il dialogo religioso.

L'indagine - Le carte dell'inchiesta ternana che indagano per i reati di intrusione informatica ed estorsione arriveranno la prossima settimana a Roma per competenza, ma la gendarmeria vaticana conosce già diversi dettagli e per questo ha tenuto sotto controllo Benotti, allargando così l'elenco delle possibili "spie" che hanno reso possibile la diffusione dei documenti vaticani, utlizzati per fare pressioni e avere incarichi e favori.

I documenti - Uno degli obiettivi dell'indagine, scrive il Corriere della sera, è scoprire dove sono stati sfruttati gli atti segreti e che ruolo avrebbe avuto Benotti. Il giornalista non ha solo un incarico a Palazzo chigi, ma collabora anche con l'Osservatore romano, è docente alla Sapienza di Roma e alla Temple University di Filadelfia. In più è stato consigliere della banca popolare di Spoleto. Non tutte le carte di cui Francesca Chaouqui è sospettata della fuga sono state usate per i libri di Gianluigi Nuzzi ed Emiliano Fittipaldi. La Pr faceva parte della Commissione referente per lo studio dei problemi economici e amministrativi, organismo voluto da Papa Francesco. Lei aveva accesso diretto a dossier delicatissimi e non è ancora chiaro quale uso ne sia stato fatto.

I fondi che rendono come azioni I migliori dieci su cui puntare in Borsa

Piazza Affari è la regina degli Etf, ecco come sceglierli



di Gianluca Baldini


Un tempo considerati prodotti per investitori piuttosto avanzati, gli exchange traded products stanno conquistando i cuori dei risparmiatori italiani.

A dirlo sono i numeri diffusi da Borsa italiana secondo cui sul listino ETFPlus, quello dove vengono scambiati sia gli exchange traded products che - da gennaio - i fondi comuni di investimento, ogni giorno del 2015 mediamente si sono realizzati 20.040 contratti, rendendo Piazza Affari il primo mercato per importanza dal 2005. «Siamo molto soddisfatti della continua crescita del mercato ETFplus, che ha registrato un vero boom di scambi con contratti in crescita del 76%», ha detto a Libero, Silvia Bosoni, responsabile dell' EtfPlus a Piazza Affari. Del resto l'amore degli italiani per questi strumenti è presto spiegato. Offrono la diversificazione di un fondo unita alla redditività di un titolo azionario.

«Un ibrido tra azioni e fondi comuni, gli etf sono strumenti finanziari che investono in un basket diversificato di azioni o obbligazioni che sono quotati in continuo in Borsa», spiega Gabriele Roghi, responsabile gestioni patrimoniali di Invest Banca.

«Questo genere di strumenti garantisce un' ampia diversificazione», continua Roghi, «perché, acquistando un solo Etp, implicitamente si è investito in molti titoli sottostanti e si ha la possibilità di creare un' asset allocation anche molto sofisticata. In questo momento ne consiglierei una di questo tipo: 50% di obbligazionario suddiviso tra 30% bond governativi di Paesi sviluppati (Ishares euro govt bond 5-7yr ucits Etf), 10% corporate bond (Ishares global corporate bond ucits Etf) e 10% bond governativi di Paesi emergenti (spdr barcl em mkts local bond ucits Etf). Per il resto, scommetterei sull' azionario, diviso tra 20% Europa (Ishares euro stoxx 50 ucits Etf (dist) e Lyxor ucits etf stx europe sel divid 30), 15% Usa, 10% globale e 5% Paesi emergenti (spdr s&p emerg mkts dividend ucits Etf). Con un' offerta così ampia, dunque, può quindi essere difficile scegliere il prodotto migliore.

«All' interno del settore degli Etf e degli Etp, sulla base dei riscontri che stiamo raccogliendo dalla nostra clientela», spiega Antonio Sidoti, direttore vendite per l' Italia di WisdomTree Europe, «sembrerebbe da un lato che la propensione al rischio azionario stia tornando, ma dall' altro che un numero crescente di investitori vorrebbe avere un approccio più conservativo facendo affidamento su strumenti come il dividendo. Molti stanno iniziando a posizionarsi per un rimbalzo della Cina e sull' impatto positivo che questo dovrebbe avere su tutta l' Asia. Un' altra area che sta raccogliendo consensi», continua l' esperto, «sembrerebbe essere proprio l' eurozona. La domanda interna ha svolto un ruolo sempre più importante nella ripresa di tutta l' area e la fiducia si sta dimostrando la chiave per lo sviluppo economico. In termini di investimento guardare alle small cap può essere un' opportunità interessante dato che queste società sono tipicamente guidate dalla domanda interna».

Ma con gli Etf si può investire non soltanto in azioni o obbligazioni ma anche in materie prime, di solito molto gradite agli amanti di questi strumenti. «Dopo cinque anni di performance dei prezzi continuamente negative, potremmo aspettarci che numerose commodity, dal rame al platino, fino al granoturco e anche allo zucchero, vadano incontro a un deficit delle forniture, condizione che favorirà il ricorso alle scorte che si sono accumulate nel tempo», sottolinea Massimo Siano, responsabile del Sud Europa per Etf Securities.

«Per quanto riguarda l' oro, un ruolo fondamentale continuerà ad essere esercitato dalla Fed e dalla sua eventuale decisione di un rinvio del rialzo dei tassi: una situazione positiva per il suo prezzo. Se la storia dovesse essere una guida per il futuro, potremmo assistere a un aumento dei prezzi del granoturco, del cacao e dello zucchero, mentre quelli del caffè, della soia e del gas naturale americano potrebbero diminuire. Sul fronte dell' energia», continua Siano, «ci aspettiamo che il petrolio rimanga in una condizione di surplus almeno fino alla metà del prossimo anno. È probabile che l' apprezzamento del dollaro freni gli aumenti nei prezzi delle commodity nell' ultima parte dell' anno».

Senza considerare lo scandalo Volkswagen che ha inciso positivamente sulle vendite del palladio, elemento largamente presente nei catalizzatori delle automobili a benzina. «Gli investitori temevano una reazione dei consumatori contro i catalizzatori diesel in seguito allo scandalo, che avrebbe potuto favorire il palladio», spiega. «Così è stato: le solide vendite nel mercato automobilistico americano hanno permesso a questo elemento di invertire il suo trend negativo».