Beppe Grillo all'assalto di Napolitano: "Dimissioni? Lui deve costituirsi"
"Le dimissioni di Napolitano? Lu non deve dimettersi, deve costituirsi": sono dure le parole di Beppe Grillo sul presidente della Repubblica, che oggi ha definito "imminente" la conclusione del proprio mandato. Nel corso di una conferenza alla stampa estera, il leader del Movimento Cinque Stelle ha aggiunto: "Stiamo dentro una struttura dei partiti dove ci hanno messo in un angolo, si sono alleati grazie al Presidente della Repubblica. Dovevamo governare noi che avevamo preso il 25%, perché non ci hanno dato l’incarico?". E ancora: "E' una persona che ha gravissime responsabilità. Ha firmato qualsiasi cosa, si è chiuso nell'ombra e si è inventato le larghe intese per allungarsi la carriera".
Il prossimo presidente... - Beppe Grillo ha tracciato l'identikit del prossimo presidente della Repubblica ideale: "Deve essere una persona che non firmi qualsiasi cosa, una persona di buon senso, normale e al di fuori degli schieramenti politici". Secondo Grillo, le condizioni dell'Italia sono pessime: "Questo paese ogni giorno che passa peggiora, mentre i partiti parlano di cose che non hanno più senso: parlano del presidente o della Corte Costituzionale o della Legge elettorale. E intanto stiamo peggiorando in tutti i campi". Grillo ha ribadito che, a suo parere, "l'Italia deve uscire dall'euro il prima possibile", e ha rivendicato il ruolo del suo movimento: "Noi stiamo proteggendo la democrazia. In Germania, in Francia, in Grecia stanno venendo su delle destre che non fanno i banchetti, vanno con i bastoni: noi non siamo razzisti, la destra ha lucrato sugli immigrati. Noi andiamo in mezzo alla gente, noi siamo la gente". Poi l'affondo su Romano Prodi: "Basta, non se ne può più. Sceglieremo un nostro candidato con le Quirinarie".