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sabato 1 febbraio 2014

Terra dei Fuochi: Camera approva il decreto

Terra dei Fuochi: Camera approva il decreto


La Camera dei Deputati ha approvato il decreto sulla "Terra dei Fuochi" con 268 sì, 2 no e 15 astenuti. Il provvedimento contiene le norme per far fronte all'emergenza rifiuti nell'area tra le province di Napoli e Caserta dove per anni sono stati bruciati rifiuti altamente tossici per la salute dell'uomo. Il decreto ora passa al Senato, per la conversione definitiva in legge entro l'8 febbraio. Il decreto istituisce una Commissione di cui è membro l'incarico del Governo per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti per coordinare un programma straordinario e urgenti degli interventi su salute, sicurezza e bonifica dei siti. Prevista l'eventuale nomina di un commissario per l'attuazione del programma. Partecipano inoltre le associazioni dell'area interessata. Le indagini tecniche e la mappatura del territorio sono affidate all'intervento del Consiglio per la ricerca in agricoltura, l'Ispra, l'Iss e l'Arpa Campania. La copertura finanziaria deriva dal Fondo unico di giustizia. La quota assegnata è determinata annualmente in funzione delle somme di denaro e dei proventi risultanti dalla vendita di beni mobili e delle attività finanziarie confiscati a seguito di procedimenti penali a carico appunto della criminalità organizzata, per reati commessi in Campania. Sarà il Prefetto a sovrintendere ai controlli per evitare le infiltrazioni nell'esecuzione dei contratti pubblici di bonifica, in osservanza delle linee guida del Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere. Il decreto contiene anche le norme per il risanamento ambientale e la tutela della salute della popolazione nel territorio di Taranto, esposto alle emissioni dell'Ilva. Per il risanamento, il commissario Bondi è autorizzato ad aumentare il capitale della società chiedendo ai Riva di intervenire. Non sono esclusi contributi di altri investitori oppure l'uso dei soldi sequestrati per reati valutari e fiscali, qualora i Riva non sottoscrivessero l'aumento di capitale. In caso di proscioglimento, saranno utilizzati per l'attuazione dell'Aia. Tutti gli interventi saranno riportati sul sito del ministero dell'Ambiente. Il provvedimento infine introduce il reato di combustione illecita di rifiuti, con una pena tra i 2 e i 5 anni di reclusione. Ultimo capitolo, il dissesto idrogeologico. Semplificata la nomina dei commissari straordinari, che può essere anche in campo ad assessori e presidenti, che, dal 1° gennaio 2015, subentreranno ai commissari anche nella titolarità delle contabilità speciali. 

venerdì 31 gennaio 2014

Caivano (Na): "Il Sindaco Falco apre la porta ad eventuali tronisti"

Caivano (Na): "Il Sindaco Falco apre la porta ad eventuali tronisti"


di Fabio Tessitore

Sotto a chi tocca......!
Si apre a Caivano una nuova fase politica, quella delle ipotetiche trattative sottobanco da parte di chi lo scettro non vuole proprio perderlo. Le future alleanze iniziano a prendere forma e, il bell'Antonio sindaco di Caivano, inizia con i suoi consiglieri a riflettere lisciandosi il baffo. Le percentuali politiche sono ai minimi storici. L'Udc ormai inizia a contare i propri elettori sulla punta delle dita. Consiglieri comunali a parte, a disposizione per loro, il Pulmino di Angelino Trasporti, il 9 posti, tra l'altro quest'ultimo in combutta con i vertici dell'Udc cittadino. Per l'Udc meglio correre ai ripari. Come? Mentre il Partito Socialista del dott. Giacinto Libertini passa la fascia di Capitano all'ex assessore del Parco Verde, Carlo Ciccarelli, silurato "politicamente" per una scusa costruita ad hoc proprio dall'Udc del sindaco Falco, quindi, riabilitato oggi dal Consigliere Giacinto Libertini, il Sindaco Falco, da indiscrezioni, pare abbia aperto la porta, o ancora in trattativa, con il duo Natale-Mariniello del Centro Democratico, rappresentato dall'ormai pensionato politico, Giacinto Russo. Due poltrone a disposizione per due tronisti che, di scettri al momento ne hanno passati o presi 3. Intanto, il Presidente del Consiglio comunale, Pasquale Mennillo (Centro Democratico), non riesce a convocare neanche un consiglio comunale. Perchè? Insomma, mentre il Paese cade a pezzi, mentre la disoccupazione giovanile sale al 67%, mentre fino ad ieri viene posto sotto sequestro un altro terreno per "rifiuti speciali", mentre l'inquinamento sale alle stelle, mentre il registro tumori segnala nuovi casi di melanomi, la politica locale cosa fa? discute di poltrone e di scettri: due a me uno a te. Però, una lancia a favore di questa ormai rassegnata amministrazione ferma solo all'inciucio di palazzo, noi de "Il Notiziario" la vogliamo lanciare, a difesa del territorio ritorneranno tre nuovi ispettori ambientali. Tre Guardie a tutela dell'ambiente. Riusciranno costoro a perlustrare un territorio di 27,11 Km quadrati? oppure sfileranno su e giù Corso Umenrto I, come i loro predecessori?  Nel caso, per riposarsi, vi sono le poltrone destinate ai tronisti.....

Pompei: Emerge scritta elettorale del 79 D.C

Pompei: Emerge scritta elettorale del 79 D.C
"Manifesto" a favore di candidati


A Pompei è emersa una nuova iscrizione elettorale, lungo la via dell'Abbondanza, su uno stipite dell'ingresso della casa attribuita ai Postumi. Lo comunica la Sopraintendenza Speciale per i Beni Culturali di Napoli e Pompei. L'iscrizione è molto lacunosa, si spiega in una nota, perchè l'intonaco si è sbriciolato per il maltempo, ma è stato comunque possibile interpretarla. Si tratta di un manifesto a lettere rosse a favore di un candidato, Lucio Ceio Secondo, di cui si promuove probabilmente l'elezione a edile. Una candidatura che ebbe successo dato che, forse nel 79 d.c si presentò come magistrato. 

Il falso pentito Scarantino arrestato per reati fiscali

Il falso pentito Scarantino arrestato per reati fiscali


Vincenzo Scarantino
ospite di "Servizio Pubblico"
Arrestato il falso pentito Vincenzo Scarantino. Nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Torino. Avrebbe abusato di una ragazza ospite di una comunità protetta. Gli è stata contestata anche l'aggravante dell'abuso di autorità, quel giorno svolgeva mansioni da educatore. L'uomo, che depistò le indagini di Via D'Amelio, è stato prelevato ieri sera dalla Polizia al termine della trasmissione televisiva "Servizio Pubblico" a cui aveva partecipato. Aveva parlato di appunti scritti da una persona di cui non ha fatto il nome con una falsa costruzione sui responsabili della morte di Paolo Borsellino e della sua scorta. 

Camorra: Arrestato reggente clan Belforte

Camorra: Arrestato reggente clan Belforte 

di Giuseppe Crispino


Arrestato all'alba, nel casertano, Camillo Belforte, figlio del Boss dell'omonimo clan, Salvatore, è ritenuto dagli investigatori l'attuale reggente del gruppo camorristico. Insieme a lui sono state fermate altre tre persone tutte accusate di associazione per delinquere di stampo mafioso, detenzione e vendita di armi e materiale esplosivo. L'operazione è stata coordinata dalla Dda di Napoli. 

Caso Meredith: Condannati Amanda e Raffaele Sollecito. Quest'ultimo fermato al confine

Caso Meredith: Condannati Amanda e Raffaele Sollecito. Quest'ultimo fermato al confine 


"Non è stata scritta la parola fine". Cosi la sorella di Meredith, Stephanie Kercher all'indomani della sentenza che ha condannato Amanda Knox a 28 anni e 6 mesi e Raffaele Sollecito a 25. Sul ricorso in Cassazione annunciato dai legali: "Speriamo di non dover tornare ad un altro grado di giudizio, speriamo che finalmente ci sia un giudizio definitivo". Dice di non aver ricevuto la lettera di Amanda e spiega: "Sarà difficile incontrarla prima che la sentenza sarà definitiva". "Questi sette anni sono stati difficili e dolorosi", ha poi sottolineato il fratello di Meredith, Lyle Kercher. "Niente ci riporterà Meredith, conclude. Intanto Sollecito viene fermato vicino al confine con l'Austria. "Ho fatto un giro in Austria. Poi sono rientrato in Italia. Mi sono fermato lì a riposare". E' quanto avrebbe riferito spontaneamente Raffaele Sollecito agli agenti della squadra mobile che lo hanno fermato all'alba in un Albergo di Venzone, tra Udine e Tarvisio. Aveva raggiunto il Friuli in prossimità con il confine austriaco, già nel primo pomeriggio di ieri. A Sollecito è stato ritirato il passaporto ed è stato condotto in Questura per le formalità di rito. Non potrà lasciare l'italia. "Raffaele è andato spontaneamente in Questura a Udine dopo essere stato cercato dalla Polizia", precisa il suo avvocato, Bongiorno. 

Nubifragi al centro Italia, Roma in Tilt

Nubifragi al centro Italia, Roma in Tilt


Gravi disagi e problemi a Roma, soprattutto nell'area Nord-Ovest per il violento nubifragio sulla città. Traffico in tilt per gli allagamenti in diversi punti della rete stradale e sul Grande raccordo anulare. Non va meglio per i mezzi pubblici: allagate e chiuse stazioni della Metropolitana A e della ferrovia leggera Roma-Viterbo. Chiusa anche la bretella Roma Nord A1. Raccordo auto bloccate in alcuni sottopassaggi; gente sui tetti per l'esondazione di un torrente a Prima Porta. La Protezione Civile invita a limitare spostamenti. Nel Frusinate l'Aniene ha rotto gli argini, come il fiume Cosa.