Cardito (Na): Si avvicina San Biagio, si parte con la tradizione, il pansanto è pronto per essere servito sulla tavola dei devoti
di Mario Setola
|
Pansanto |
|
Il Maestro Antonio Castaldo della Pasticceria Charlot |
Si avvicina la festa del Santo Patrono a Cardito. San Biagio. E si parte con la tradizione. Si narra che San Biagio aiutò un bambino che stava soffocando, a causa di una lisca di pesce, con una mollica di pane recitando una preghiera, riuscendo cosi a salvare il bambino. Ed è proprio in onore a questo Santo, protettore di Cardito, che i pasticceri Antonio e Giampiero Castaldo, hanno ideato un nuovo dolce: "Il Pansanto Carditese", capace di deliziare le "gole" e i palati di tutti i cittadini. E' una pasta lievitata farcita con gusti vari, come i frutti di bosco, le fragole e il cioccolato; da accompagnare al classico tortanetto (torrone bianco friabile con mandorle e ricoperto con ostia) che già da anni è sempre presente nelle case carditesi. e che tradizionalmente viene regalato ad amici e conoscenti di altre località. Si punta a farlo diventare un dolce tipico della cittadina, ma principalmente, lo scopo di questo dolce è, sostituire la classica merendina industriale ricca di conservanti, con una merenda buona e naturale, soffice e soprattutto senza conservanti. Ormai da decenni, la famiglia Castaldo meglio conosciuti come Charlot, grazie ai numerosi premi ed attestati di stima, stanno portando la pasticceria carditese a livelli di competitività mondiali.