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mercoledì 29 gennaio 2014

Napoli: Immobili KO!

Napoli: Immobili KO!


In un periodo di crisi globale, a Napoli e province, il mercato delle case 2013 si è chiuso con un netto Ko. Per la borsa immobiliare napoletana, viene registrato un meno 5% rispetto al 2012, in provincia -6%. Crollano quindi le compravendite: per l'Agenzia delle Entrate a Napoli, terminato l'effetto delle dimissioni del patrimonio immobiliare del Comune, nell'ultimo trimestre si assiste "increduli" ad un meno 19,7%. 

Italicum, ultime battute: Contatti tra Renzi e Berlusconi

Italicum, ultime battute: Contatti tra Renzi e Berlusconi


Contatti e incontri. Pd e Forza Italia lavorano per sciogliere i "nodi" dell'Italicum, il progetto di riforma elettorale basato sull'intesa tra Renzi e Berlusconi. I due leader avrebbero raggiunto una base d'accordo che prevede la soglia per l'accesso al premio di maggioranza al 37/38% e la reintroduzione della norma Salva Lega. Non cambia invece la soglia del 5%per i piccoli partiti e non è prevista l'introduzione di preferenze. Renzi e Berlusconi si sarebbero sentiti più volte al telefono ieri per mettere a punto le modifiche, prima della seduta notturna in Commissione alla Camera. 

martedì 28 gennaio 2014

Asl Benevento, De Girolamo indagata?

Asl Benevento, De Girolamo indagata? 


"Non ho ricevuto nessun avviso di garanzia, nè un invito a comparire". L'ex ministro De Girolamo smentisce alcune indiscrezioni di stampa. La Procura di Benevento non conferma nè smentisce. Intanto, nell'inchiesta sulle presunte irregolarità alla Asl di Benevento è stata eseguita una nuova ordinanza di custodia nei confronti di un amministratore di fatto di due società: avrebbero emesso fatture irregolari per importi superiori ai 400 mila euro. Sequestrati all'indagato beni per 500 mila euro. Concessi gli arresti domiciliari. 

Italicum: "Slitta a giovedì in aula"

Italicum: "Slitta a giovedì in aula"


Paolo Sisto
Presidente Commissione 

Affari Costituzionali
Potrebbe slittare da domani a dopodomani l'arrivo nell'aula della Camera dell'Italicum, la proposta di riforma elettorale basata sull'intesa tra Renzi e il moderato-Liberale nonchè presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. L'ipotesi è emersa nella conferenza dei capogruppo di Montecitorio. "Il 30 gennaio è il termine massimo per andare in Aula", dice Speranza, capogruppo del Pd. L'Italicum si sta impantanando alla commissione Affari Costituzionali della Camera. Verranno superati i contrasti? "Sono ottimista che si risolvino gli intoppi e si raggiunga una intesa. Riusciremo a portare la riforma elettorale nell'aula della Camera entro la fine di gennaio; dice Guerini, portavoce del Pd. Al momento però, "allo stato attuale, solo il Partito Democratico ha ritirato gli emendamenti, non Forza Italia. Nulla esclude che altri gruppi potranno ritirarli". Lo afferma il presidente della Commissione, Paolo Sisto, precisando quanto avvenuto stamane, quando si era diffusa la notizia che anche Forza Italia aveva ritirato i propri emendamenti. Sisto ha poi annunciato che la Commissione, interrotta per l'inizio dell'Aula, riprenderà dopo il termine dei lavori dell'Assemblea e proseguirà anche in seduta notturna. Dei 318 depositati ieri sono stati dichiarati ammissibili circa 250 emendamenti. 

Accusa choc del M5S: "Napolitano Boia"

Accusa choc del M5S: "Napolitano Boia"
(Il Notiziario sul web: Solidarietà al Presidente Napolitano)


Nuovo affondo del Movimento 5 Stelle sul presidente della Repubblica: il "boia Napolitano avalla queste posizioni" per "cucirci la bocca", afferma il deputato Giorgio Sorial. Il riferimento è al decreto legge Imu Bankitalia e alla possibile tagliola sui tempi di approvazione. Il pesante j’accuse arriva in una conferenza stampa in cui i 5 Stelle denunciano l’illegittimità e l’incostituzionalità di altri decreti, privi di coperture e approvati dalle Camere. Ribadiscono che la richiesta di messa in Stato d’accusa arriverà a breve, ma intanto al presidente Napolitano hanno deciso di scrivere tante lettere quanti saranno i dl che verranno approvati, a loro giudizio, in violazione della legge e delle regole del Parlamento. A partire dalla legge di stabilità e di bilancio.

"Lo abbiamo detto da tempo, ci lavoriamo da tempo, non escludiamo a breve una formalizzazione", afferma anche il capogruppo al Senato Maurizio Santangelo spiegando anche che su questo tema non è prevista al momento alcuna consultazione degli iscritti. "Non credo ce ne sia bisogno. Su questo concordiamo tutti". Sorial spiega invece che la messa in stato di accusa del Presidente sarà una cosa che "procederà parallelamente" alle iniziative di denuncia di violazione della legge e dei regolamenti sull’approvazione dei decreti. Per la deputata Laura Castelli, invece, la decisione di inviare lettere di protesta al Presidente per denunciare le violazioni nell’iter di approvazione di molti decreti «in realtà è un atto per difendere Napolitano. Noi lo aiutiamo denunciando fatti di cui neppure i giornali parlano", dice.

Cardito (Na): Si avvicina San Biagio, si parte con la tradizione, il pansanto è pronto per essere servito sulla tavola dei devoti

Cardito (Na): Si avvicina San Biagio, si parte con la tradizione, il pansanto è pronto per essere servito sulla tavola dei devoti


di Mario Setola


Pansanto

Il Maestro Antonio Castaldo
della Pasticceria Charlot
Si avvicina la festa del Santo Patrono a Cardito. San Biagio. E si parte con la tradizione. Si narra che San Biagio aiutò un bambino che stava soffocando, a causa di una lisca di pesce, con una mollica di pane recitando una preghiera, riuscendo cosi a salvare il bambino. Ed è proprio in onore a questo Santo, protettore di Cardito, che i pasticceri Antonio e Giampiero Castaldo, hanno ideato un nuovo dolce: "Il Pansanto Carditese", capace di deliziare le "gole" e i palati di tutti i cittadini. E' una pasta lievitata farcita con gusti vari, come i frutti di bosco, le fragole e il cioccolato; da accompagnare al classico tortanetto (torrone bianco friabile con mandorle e ricoperto con ostia) che già da anni è sempre presente nelle case carditesi. e che tradizionalmente viene regalato ad amici e conoscenti di altre località. Si punta a farlo diventare un dolce tipico della cittadina, ma principalmente, lo scopo di questo dolce è, sostituire la classica merendina industriale ricca di conservanti, con una merenda buona e naturale, soffice e soprattutto senza conservanti. Ormai da decenni, la famiglia Castaldo meglio conosciuti come Charlot, grazie ai numerosi premi ed attestati di stima, stanno portando la pasticceria carditese a livelli di competitività mondiali. 

Legge Voto: Nodi su premio, collegi, primarie. Presto nuovo incontro Renzi-Berlusconi? Forza Italia: nessun accordo su soglia al 38%

Legge Voto: Nodi su premio, collegi, primarie. Presto nuovo incontro Renzi-Berlusconi? Forza Italia: nessun accordo su soglia al 38%


Renzi, in riunione con i membri Pd della Commissione dove oggi alla Camera si votano gli emendamenti alla legge elettorale, ha detto che sono tre i punti ancora aperti tra Pd e Forza Italia: innalzamento della soglia premio dal 35 al 38%, primarie facoltative per legge e delega al governo per i collegi. Il segretario ha ottenuto il mandato per continuare a trattare con Forza Italia ma ha chiesto il ritiro tecnico degli emendamenti, esclusi quelli sui tre punti. La minoranza Pd ha accettato, ha riferito D'Attorre. Smentita intanto da Brunetta l'intesa sul 38% che, secondo quanto riferito, sarebbe scaturita nell'incontro ieri pomeriggio tra Renzi e Verdini. 

"In riferimento alla notizia pubblicata da molti siti Internet e agenzie di stampa circa un possibile accordo per alzare la soglia relativa al premio di maggioranza per le coalizioni, Forza Italia precisa che per quanto la riguarda tale soglia resta ferma al 35%, come stabilito dagli accordi presi tra il presidente Berlusconi e il segretario del Pd Renzi. Nessuna altra ipotesi è stata presa in considerazione". E' la puntualizzazione in una nota di Forza Italia. "Verdini sa bene che quelle modifiche sono per noi fondamentali", risponde a stretto giro di comunicato Lorenzo Guerini, portavoce del segretario Renzi. 

Intanto Renzi e Berlusconi potrebbero tornare a vedersi oggi. E' quanto si apprende da fonti Pd, secondo le quali l'incontro servirebbe a concordare alcune modifiche alla legge elettorale, soprattutto per accontentare quella fetta di Pd non in combutta con Renzi, come la soglia al 38% e le primarie facoltative ma regolate dalla legge. E' stata infatti aggiornata a stamane la seduta della Commissione Affari Costituzionali della Camera, nella quale devono essere votati gli emendamenti al testo base di riforma elettorale. Poco prima scadrà il termine per presentare i subemendamenti.