Tasse abitazioni, è caos sulle scadenze: oggi il governo prepara il decreto
Tasi, la vecchia Imu. dal 2,5 al 3 per mille
Il 2014 si presenta agli italiani con il nodo della tassa sulla casa. Oggi, dimissioni di Fassina permettendo, il governo dovrà mettere a punto il decreto che il giorno dopo approda in Senato. L'Imu prima casa è stata sostituita dalla Tassa sui servizi, Tasi, e l'esecutivo ha già fissato le aliquote massime al 2,5 per mille, sull'abitazione principale, e al 10,6 per la seconda. Il 2,5 dovrebbe però salire di mezzo punto, arrivare cioè al 3 per mille, la metà della vecchia Imu introdotta da Monti. C'è poi la questione scadenze: la legge di Stabilità fissa il termine per la prima rata al 16 gennaio, ma il governo potrebbe spostarla al 16 giugno.