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lunedì 28 ottobre 2013

Diretta Elezioni Provinciali in Trentino

Diretta Elezioni Provinciali in Trentino

In corso dalle 7 di oggi lo spoglio delle elezioni svolte nel Trentino Alto Adige per il rinnovo del presidente e del Consiglio provinciale. Dopo 14 anni si è conclusa l'era Dellai al timone del Trentino, e quella di Luis Durnwalder da 25 anni alla Giunta dell'Alto Adige. In quest'ultimo, alla chiusura dei seggi l'affluenza alle rune è stata del 77,7% in calo del 2,4% rispetto a 5 anni fa. In Trentino ha votato il 62,8%, il 10% in meno rispetto al 2008. I Consiglieri eletti in ciascuna delle due Province autonome andranno a formare il Consiglio regionale. 


Comunicato Ufficio di Presidenza "Popolo della Libertà"

Comunicato Ufficio di Presidenza "Popolo della Libertà"


Comunicato ufficiale dell’Ufficio di Presidenza del Popolo della Libertà.
L'Ufficio di Presidenza del Popolo della Libertà, riunito a Roma, venerdì 25 ottobre 2013:

1. Denuncia la persecuzione politica, mediatica e giudiziaria in corso da vent’anni contro il Presidente Silvio Berlusconi eletto liberamente e democraticamente da milioni di cittadini italiani. Un attacco che colpisce al cuore la democrazia, lo Stato di diritto, e il diritto alla piena rappresentanza politica e istituzionale di milioni di elettori.


2. Ritiene assolutamente inaccettabile la richiesta di estromissione dal Parlamento italiano del leader del centro-destra, sulla base di una sentenza ingiusta ed infondata e sulla base di una applicazione retroattiva di una legge penale (altresì contestata da numerosi e autorevoli giuristi), palesemente contraria ai principi della Costituzione italiana (art. 25) e della “Convenzione europea dei diritti dell’uomo” (art. 7).



3. Ribadisce l’impegno assunto solennemente dinanzi agli elettori, nella scorsa campagna elettorale, a battersi per un rilancio vero della nostra economia, in primo luogo attraverso una significativa riduzione della spesa pubblica e una corrispondente forte riduzione della pressione fiscale che grava su famiglie, imprese e lavoratori. In tal senso, i nostri rappresentanti di governo, governo a cui continueremo a dare il nostro sostegno, nel rispetto degli impegni programmatici assunti al momento dell’insediamento, i nostri deputati e i nostri senatori sono impegnati a contrastare ogni iniziativa che vada nella direzione opposta e a proporre efficaci misure per la ripresa della nostra economia in sintonia con le altre economie dei Paesi membri dell’Unione europea.



4. Ribadisce l’impegno per una riforma indifferibile della giustizia italiana, sia civile che penale, l’impegno per una riforma presidenzialista delle nostre istituzioni e l’impegno per un limpido bipolarismo, che veda un centrodestra liberale e riformatore alternativo alla sinistra italiana, come accade in tutti i Paesi dell’Occidente avanzato.



5. Ribadisce l’adesione alla grande famiglia della democrazia e della libertà in Europa, il Partito Popolare Europeo, con cui condivide la carta dei valori e di cui fa parte dal 1999.



6. Delibera la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, per convergere verso il rilancio di “Forza Italia” già pubblicamente annunciato dal Presidente Berlusconi con un appello a tutti gli italiani che amano la libertà e vogliono restare liberi.



“Forza Italia” è il Movimento a cui tanti italiani hanno legato e legano tuttora la grande speranza di realizzare una vera rivoluzione liberale e di contrastare l’oppressione giudiziaria, l’oppressione burocratica, l’oppressione fiscale



7. Ricorda che “Forza Italia” non è una parte, ma è un’idea, un progetto nazionale che unisce tutti e difende i valori della nostra tradizione cristiana, il valore della vita, della famiglia, della solidarietà, della tolleranza verso tutti a cominciare dagli avversari.



8. Affida al Presidente Berlusconi pieno mandato politico e giuridico per attivare le necessarie procedure, anche attraverso le convocazioni degli organi statutari, per l’attuazione di questa Deliberazione Politica e gli conferisce le responsabilità connesse alla guida del Movimento per definire obiettivi, tempi e modi della nuova fase di attività secondo lo Statuto di “Forza Italia”.

Milano. Frase Bruti Liberati infiamma la polemica. Pdl: "Non imparziale su Berlusconi"

Milano. Frase Bruti Liberati infiamma la polemica. Pdl: "Non imparziali su Berlusconi"


On. Sen. Nitto Palma (PDL)
Polemica accesa su una frase del Procuratore Capo di Milano, Bruti Liberati. Nel corso della tavola rotonda al Congresso dell'Anm, Bruti Liberati si è ricollegato, nel suo intervento, al discorso pronunciato poco prima dal giurista Francese Antoine Garapon, il quale aveva parlato di "atteggiamenti anti-istituzionali" dell'ex presidente francese Nicolas Sarkozy. "Una volta tanto - ha affermato Bruti Liberati - possiamo fare gli sciovinisti con i francesi. L'ex presidente Sarkozy quanto ad atteggiamenti anti-istituzionali ne ha da fare di strada. Noi siamo andati molto, ma molto avanti, possiamo dare qualche lezione". La frase del Procuratore capo di Milano è stata riferita dal presidente Commissione Giustizia del Senato, Nitto Palma, anche lui presente al Congresso Anm. Per Palma, "la frase ha un rilievo disciplinare". "E' accaduta una cosa molto grave". Il capo della Procura di Milano, ufficio cui pende un procedimento a carico di Berlusconi, ha fatto un chiaro riferimento" al leader del Pdl. Palma ha posto dubbi sulla sua terzietà e ha chiesto all'Anm di pronunciarsi. Il Popolo della Libertà è insorto e ha messo in discussione l'imparzialità del procedimento che dovrebbe aprirsi alla Procura di Milano a carico di Silvio Berlusconi (Ruby ter). "Il Procuratore Liberati poteva risparmiarsi un'allusione inutile quanto provocatoria". Cosi, anche il presidente dei senatori del Popolo della Libertà, Schifani, ha commentate le affermazioni di Bruti Liberati. "Ha ragione Nitto Palma a porre il caso Bruti Liberati. Basta con la sfrontatezza di alcuni togati", ha detto il vice presidente di Palazzo Madama, Gasparri. "Bruti Liberati, inopportuno e fuori luogo. Questa è la magistratura che dovrebbe applicare il modo imparziale le leggi?" ha scritto su Twitter il Capogruppo a Montecitorio, Brunetta. Per Cicchitto: "Briti Liberati è una limpida dimostrazione dell'anomalia italiana". 

domenica 27 ottobre 2013

Provinciali: Oggi i seggi aperti a Trento e Bolzano fino alle 22

Provinciali: Oggi i seggi aperti a Trento e Bolzano fino alle 22 





Trentini e altoatesini alle urne per rinnovare presidente e Consiglio provinciale. Dopo 14 anni avrà fine la gestione Dellai al timone del Trentino da una parte, e ai 25 anni di Luis Durnwalder in Alto Adige, dall'altra. Le urne sono aperte fino alle 22. In Trentino gli elettori sono 416.707, per 528 sezioni, sulla scheda 11 candidati presidente e 23 liste collegate (752 candidati). Sono invece 400.958 gli altoatesini chiamati ad eleggere il nuovo Consiglio provinciale di Bolzano. I consiglieri eletti in ciascuna delle due province autonome andranno a formare il Consiglio Provinciale. 




















venerdì 25 ottobre 2013

Napoli - Intervista al Consigliere Provinciale (PDL), dott. Simone Monopoli

Napoli - Intervista al Consigliere Provinciale (Pdl), dott. Simone Monopoli



Intervista a cura di Sossio Barra
per il Notiziario sul web, diretto 
da Gaetano Daniele

L'amministrazione Falco fa acqua da tutte le parti

dott. Simone Monopoli
Consigliere Provinciale (PDL)
Durante la nostra intervista, Monopoli ripercorre tutta la trafila di incertezze e misteri di quest'amministrazione. Il Leader del Centrodestra provinciale, da sempre impegnato alla lotta al malaffare, sembra incontenibile quando, in alcuni passaggi, parla dell'immobilismo politico creatosi in Città. 

Consigliere Monopoli, quest'amministrazione sembra fallimentare in tutti i settori. Inoltre i cittadini non accettano assolutamente che i Consiglieri o gli Assessori cambino casacca nel giro di pochissimo tempo solo per fini personali. Qual'è la sua posizione in merito? 

Le sue parole rispecchiano perfettamente la visione che  ho dell'Amministrazione Falco. Ebbene, c'è da dire che il Sindaco Falco, con tutta la sua truppa, ha dimostrato, in questi 3 anni e mezzo, tutti i limiti del caso. Non c'è un solo settore che funzioni correttamente. Ma ciò che ci fa rabbrividire è che, insieme all'Amministrazione, sta affondando anche il nostro Paese-Caivano. Noi del Popolo della Libertà, siamo stati coerentemente all'opposizione e, più di una volta, abbiamo denunciato agli organi competenti le varie illegalità consumate tra cui "l'Alba Paciello" che, stando alle cose, non gestisce in maniera funzionale il servizio per la raccolta rifiuti. E penso che non siano incluse nemmeno delle penali qualora accadesse tale inadempienza. 

Consigliere Monopoli, capitolo Giunta. Alcune settimane fa si dimise l'Assessore Giuseppe Cerbone. Le motivazioni furono chiarissime. Egli non era a conoscenza di una variante urbanistica applicata ad un'attività commerciale in Via Diaz. Invece, il settore "Ambiente" capitanato dall'Assessore Francesco Casaburo (Pd), sembra sull'orlo del precipizio. Secondo Lei, sarebbe giusto che gli assessori rassegnassero le dimissioni?

Assolutamente sì. Anzi, le dirò di più. Dovrebbero dimettersi tutti, incluso il Sindaco Falco, dando l'opportunità ai cittadini di scegliere chi possa governare il loro Paese. Tanto è questione di poco. Cerbone, nella sua lettera di dimissioni, parlò addirittura di loschi affari. L'ex Assessore aveva pienamente ragione. Guardate, io voglio fortemente che la Magistratura indaghi su queste cose. Anche perchè verrà a galla tutta l'incapacità di quest'Amministrazione, rea di aver distrutto non solo Caivano, ma anche i sogni e le speranze dei cittadini. Lo ripeterò fino alla morte. Non c'è un solo settore che si salvi. 

Consigliere Monopoli, in passato avete avuto alcune vicissitudini all'interno del Partito (Pdl). In merito a questo, quali sono le posizioni di Celiento e De Giorgio? 

Celiento lavora tranquillamente con noi per dare una svolta al Paese. Fa parte della nostra squadra e continua ad esserlo. De Giorgio, invece, ha deciso di aderire al Gruppo Misto. Lui, De Giorgio, aveva una visione diversa della politica rispetto alla nostra. Secondo me ha fatto la scelta migliore. 

Consigliere Monopoli, Lei avrà la possibilità di ricandidarsi a Sindaco di Caivano alle prossime Amministrative. Se lo farà, con quale coalizione ideale intenderà farlo?

In questo momento la mia candidatura a Sindaco non è manco lontanamente pensabile. Anche perchè farei un torto a chi magari vorrà farlo. Ma mi piacerebbe che, intorno a noi, ci fossero giovani che, benchè inesperti, s'impegnassero con tutto il loro entusiasmo. Loro sono gli unici che potrebbero avere una forte presa di coscienza rispetto a quanto sta accadendo nel nostro Paese. Dunque basta con i vecchi tromboni della politica che interpretano la realtà con vecchie visioni. 

Consigliere Monopoli, cosa vuol dire ai cittadini Caivanesi? 

Ai cittadini di Caivano, voglio dire di ammirare il nulla prodotto dall'Amministrazione Falco. Loro sanno benissimo che il nostro Paese è martoriato. Dunque devono prendere atto di quello che sta accadendo. Ho fiducia in loro e so che, alle prossime elezioni, sapranno inquadrare le persone giuste, bocciando definitivamente questi signori.


Berlusconi accelera verso Forza Italia: Attesa per l'ufficio di presidenza. Fitto: Nel Pdl nessuno scontro

Berlusconi accelera verso Forza Italia. Attesa per l'ufficio di presidenza. Fitto: Nel Pdl nessuno scontro


Il Pdl va alla conta. Nel pomeriggio l'ufficio di presidenza del partito convocato da Berlusconi a Palazzo Grazioli, che dovrebbe ufficializzare il ritorno a Forza Italia. L'ex Premier - raccontano i fedelissimi - sembra determinato ad andare fino in fondo chiamando il vertice del suo partito ad un gesto di lealtà: o con me o contro di me. E c'è il rischio scissione fra le due anime del Partito. Negli ultimi giorni è stato un susseguirsi di incontri e contatti tra lealisti e governativi. Poi l'accelerazione del presidente Pdl verso la nascita di Forza Italia. Prima dell'ufficio di presidenza è atteso un incontro Berlusconi-Alfano. "La scissione del partito sarebbe un errore gravissimo". Quanto, lo ha affermato il deputato Pdl Fitto. "Lavoro per evitarla, avrebbe poi aggiunto". Intanto, il nostro blog: il Notiziario sul web, stasera è ospite a Palazzo Grazioli. Vi sapremo dare maggiori informazioni domani in mattinata.

Torino: Indagato per abuso d'ufficio l'ex Sindaco Chiamparino

Torino: Indagato per abuso d'ufficio l'ex Sindaco Chiamparino 


Sergio Chiamparino
Ex Sindaco di Torino
(Area PD)
Indagato per abuso d'ufficio l'ex Sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, per una vicenda legata alle concessioni di locali dei Murazzi sul lungo Po. Chiamparino che attualmente è presidente della Compagnia di San Paolo ha già fatto sapere che lunedì rimetterà il suo mandato. In una nota, spiega di aver ricevuto un avviso di garanzia e di sentirsi assolutamente sereno e pronto a collaborare con la magistratura. I magistrati avrebbero intenzione di ascoltarlo nelle prossime settimane. Nella stessa inchiesta è indagato anche l'ex city manager del Comune di Torino.