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martedì 27 marzo 2012

Milano. Teatro: Carlo Giuffrè in scena con "Questi Fantasmi" del grande Eduardo De Filippo

Milano: Giuffrè presenta al Manzoni "Questi Fantasmi" del Grande Eduardo De Filippo"


"De Filippo aveva ragione, oggi non ride più nessuno" Questo afferma l'attore Carlo Giuffrè, che fa il suo primo esordio al Manzoni con "Questi Fantasmi" di Eduardo De Filippo. A 83 anni, Giuffrè continua a mettere in scena il grandissimo commediografo Napoletano, con il quale aveva mosso i primi passi a Teatro: "oltre a Goldoni e a Pirandello, racconta Giuffrè, non abbiamo altro drammaturghi Italiani degni di Checov, e sono stanco di interpretare personaggi stranieri". In scena con lui Piero Pepe e Maria Rosaria Carli. 

Caivano: Ecco la Proposta di Delibera per liquidare la I.E.G S.r.l ex Ma.FRA S.r.l

Caivano: Deliberato l'ampliamento del Cimitero, si propone di liquidare anche la I.E.G S.r.l 

"Premesso che con Contratto Rep.n.3219 del 17.06.2003 fu affidato alla Società MA.FRA S.r.l, la concessione per la progettazione, costruzione ed esercizio degli impoanti per la distribuzione di energia elettrica per l'illuminazione votiva dei campi di inumazione, delle tombe, lapidi, ossari e cappelle sepolcrali private di singoli di società, di congregazioni e di pie unioni esistenti nelle aree cimiteriali, ivi compreso eventuale ampliamento, nonchè l'esazione dei Canoni annuali per anni nove a decorrere dal 01.01.2003. - Che con nota acquisita in data 16.11.2011al n. 18776 del P.G dell'Ente la Società I.E.G. S.r.l comunicava che la società MA.FRA S.r.l aveva ceduto alla stessa il ramo d'azienda inerente il settore dei Lavori pubblici e privati dell'impresa ed i lavori con in corso relativamente alla costruzione, manutenzione, ristrutturazione d'impianti per trasformazioni alta e media tensione, e quindi anche la concessione di cui al citato contratto Rep. 3219 del 17.06.2003, giunta atto del Notaio Francesco Dante, rogitato il 28.03.2011 e registrato in Napoli il 04.04.2011 al n. 8273/1T; - Che con Determinazione n.265 del 17.02.2011 il Comune di Caivano prendeva atto della predetta Comunicazione presentata dalla ditta I.E.G S.r.l, dandosi atto che i servizi previsti dal Contratto di appalto n 3219 di Rep. del 17.06.2003, venivano trasferiti dalla MA.FRA S.r.l alla I.E.G S.r.l la quale ne assume la piena titolarità e rispetto di tutto quanto in esso previsto. - Che l'importo finale dei lavori risultava essere 419.159,95 oltre Iva, così come risulta dal verbale di consegna anticipata e collaudo dei lavori del 20.07.2004, per cui il contributo a carico dell'Ente risulta essere pari a 125.747,99 più Iva". Insomma, la MA.FRA, scaduto il contratto, dopo circa nove anni di manutenzione cimiteriale, all'improvviso, decide di chiudere i battenti e passare la palla alla I.E.G.S.r.l. Le cifre stimate da precontratto, sempre secondo indiscrezioni, si aggiravano per tutto l'arco dei 9 anni, intorno ai 42/45mila euro, con un buco ad oggi di circa 70.000 euro. Abbiamo chiesto spiegazioni al tecnico l'Ing. Stefano Lanna, ulteriori informazioni in merito a queste due società, ma soprattutto in merito al pagamento della stessa, visto che è stato Deliberato il pagamento. Nuove, alla prossima puntata con la risposta, almeno ci auguriamo dell'Assessore al ramo e del Tecnico Competente. 

Sport. Ciclismo: Doping, Gavazzi positivo, 6 anni di Stop.

Sport. Ciclismo: Doping, Gavazzi Positivo. Ma pena dimezzata per la Collaborazione, Scadenza a Settembre. 


Il Tribunale Nazionale antidoping del Coni ha squalificato per 6 anni il Ciclista Mattia Gavazzi, ma in Considerazione della Collaborazione prestata dall'atleta, ha disposto la sospensione della sanzione a 3 anni e 6 mesi, con scadenza al 30 Settembre. La Procura Antidoping aveva chiesto la squalifica a 4 anni per Gavazzi, che era stato trovato positivo ai Metaboliti della Cocaina in occasione del controllo effettuato a Bergamo il 31 Marzo 2010 nel Corso della Settimana Lombarda. 


lunedì 26 marzo 2012

Caivano: Gli Indignati Caivanesi scendono in Piazza Contro il Fallimento della Politica ed il Degrado Ambientale

Caivano: A scendere in Piazza questa volta sono "Giovani Ragazze/i Indignati" Contro il Fallimento della Politica Locale ed il Degrado Ambientale. 

Gli Indignati Caivanesi scendono in Piazza a Manifestare il loro dissenso contro il Degrado Ambientale. Il movimento di giovani ragazzi/e, totalmente apartitico, ha voluto dare una forte e chiara risposta al Sindaco Falco e non solo. Caivano, purtroppo, dall'insediamento del Sindaco Falco ad oggi, ha dimostrato a più riprese di essere un'amministrazione  incapace sotto il profilo Politico-Amministrativo e di rilancio. Il disastro Ambientale che ha colpito Caivano in  questi ultimi due anni è mostruoso. Si stima, da indiscrezioni, circa un 30% in più di spazzatura negli ultimi 2 anni, proprio dall'insediamento del Sindaco Falco, circa 7000 tonnellate di spazzatura in più. Gli Indignati sono stanchi, puntano al cambiamento, al cambiamento radicale sia del Civico Consesso che, in termini di rilancio occupazionale, sociale e soprattutto Ambientale. Gli Indignati vogliono essere fieri del proprio Paese e puntano ad una nuova classe Politica. "Noi siamo con gli Indignati Caivanesi"

Caivano: Incendiata l'immondizia di Via Lavarone.

Caivano: Aumentano i rischi per la Salute Pubblica. Incendiata l'immondizia di Via Lavarone. 

Dopo Via Sant'Arcangelo, anche l'immondizia di Via Lavarone viene Incendiata. A sentire la ditta ed i tecnici, sono stati estranei alla ditta, a sentire gli estranei, cioè i maligni ed i malpensanti, coloro che spesso ci azzeccano, la responsabilità è proprio della ditta. Insomma, dopo il passamano di responsabilità, l'inquinamento e l'impatto ambientale è devastante. Fatto sta, che oltre all'immondizia incendiata, a Via Lavarone stanno prelevando la Spazzatura. Quella incendiata, si aspetta l'asl per le analisi. Invece, l'altra, tolti i pneumatici ed effetti casalinghi tipo lavatrici e lavastoviglie, si butta tutto insieme nei Camion predisposti. Alcuni cittadini del posto lamentano puzze nauseabonde, e scarsi controlli. Oltre alla scarsa presenza del Sindaco Falco sul posto. 

domenica 25 marzo 2012

Caivano: Il Partito Democratico apre alla Stampa locale. Scintille fra l'architetto Sirico ed il Dott. Monopoli.

Caivano: Il Partito Democratico apre la sede alla Stampa Locale. Scintille fra Sirico e Monopoli. 


Il Partito Democratico apre le porte alla Stampa Locale. Cerca di esprimersi con i suoi cavalli migliori,  gli ammaliatori, i famosi cavalli di battaglia, sì, con quelli che criticano l'inciucio, ma alla fine del proprio monologo, anche sforzandosi, non si riesce a capire nulla. Si parla di immondizia, si criticano i fautori del disastro ambientale: Rastrelli e Bassolino. Solo che da bocca all'Architetto Sirico esce solo il nome di Rastrelli. Sirico apre le porte del suo Partito Democraticamente, è apprezzabile, ma cosa dice? critica l'inciucio, ma attacca Forza Italia e company, cioè gli avversari Politici. Sirico parla bene ma razzola male. Sirico vuole il confronto, vuole parlare di Piano Regolatore, vuole fare proposte, ma al momento l'unica cosa che gli riesce meglio è giudicare Forza Italia, la Provincia e chi la rappresenta. Parla del ruolo Istituzionale, quello di rappresentare il Civico consesso, con una facilità estrema, quasi da incompetente, nonostante abbia ricoperto il ruolo di Consigliere Comunale. Perchè? perchè per Sirico fare il Consigliere Comunale è un hobbi e no una responsabilità verso una Comunità. Sì, perchè oggi lo si può fare, domani resto a casa, dopo due anni se ho tempo, forse, mi ricandido. Insomma, il Partito Democratico ha il coraggio di aprire le porte alla Stampa. E' apprezzabile sotto il punto di vista Democratico, solo che mancano le proposte. Al momento Caivano è sotto i rifiuti e la colpa non è mai della Politica, è sempre di tizio Caio o sempronio. Il Partito Democratico, critica Forza Italia e Rifondazione Comunista, ma si Allea con il Centro Destra e con chi hanno aiutato Forza Italia ha raggiungere il quorum Politico per essere rappresentativo. Il Partito Democratico dimentica il proprio fallimento alle scorse elezioni Comunali, il Partito Democratico non propone, critica, attacca i Cittadini che dimenticano i colpevoli del Disastro Ambientale, ma dimentica che 3 mesi fa il Presidente del Partito Democratico Centore abbandona proprio il PD, scrivendo a chiare lettere "VERGOGNOSO". Il Partito Democratico attacca chi dimentica i colpevoli del disastro Ambientale, ma non attacca quegli stessi cittadini che si sono sentiti dire proprio dal Partito Democratico: Entriamo in giunta ad una sola condizione, se la giunta è tecnica ed in più estranei alla Politica. Ebbene, proprio il Partito Democratico presenta Bartolomeo Perna, Canidato non eletto, indovinate con chi??? proprio con il Partito Democratico. Insomma, l'immondizia c'è, i giovani continuano ad ammalarsi di Cancro e il Partito Democratico in una conferenza stampa non fa altro che attaccare Forza Italia e Rastrelli, invece di proporre. Speriamo di sentire meglio alla prossima Conferenza. Su una cosa siamo d'accordo con il Partito Democratico: L'iniziativa. Per il resto concordiamo sulla risposta del Consigliere Provinciale Monopoli, che replica all'Architetto Sirico e al Partito Democratico con affermazioni molto forti: "VERGOGNA BUGIARDO" Il Partito Democratico attacca l'inciucio e parte della Stampa Locale, solo perchè riportano e denunciano anomalie Amministrative e no anomalie personali. "Ovviamente non abbiamo la coda di paglia". Ricordo ancora, perchè scritto sulla pagina di un consigliere comunale parlare di false fatturazioni, se riportare quanto è inciuciare, allora mi reputo il più grande inciucisso di Caivano e lo scrivo a chiare lettere, se riportare anomalie su una società che gestisce l'illuminazione al Cimitero, che prima chiede cifre intorno ai 42 mila euro, e poi si propone una delibera di giunta per dargliene 130.mila, allora sì, sono un inciucisso. Se riportare foto di Caivano sotto i rifiuti, se riportare il fallimento di una classe Politica allo sbaraglio significa essere inciucissi, allora sì, sono inciucisso. Se riportare l'arroganza di un Partito Politico che crede, o peggio, vuole far credere ai Caivanesi che solo in 3 mesi ha cambiato l'amaro destino di un Paese, cioè Caivano, tanto da organizzare un Convegno per parlare dei traguardi raggiunti, avendo il proprio paese sotto i rifiuti, allora si sono Inciuciso. Ambiente ed Energia oggi è privata, quando arrivarono le 5000 tonnellate di immondizia era partecipata comunale. "Fuori i nomi dei responsabili..." Perchè chi governava Caivano in quel periodo era il vostro Sindaco, il Sindaco Falco, il Sindaco che è sceso a Compromessi con Yuri Bervicato del Partito Democratico. A breve vi spiegheremo come aumenterà ancora  la tarsu, e tanto altro ancora sul nostro Blog.

I'intervento dell'Architetto Luigi Sirico del Partito Democratico e la risposta del Dott. Simone Monopoli su: www.napolinord.it 

Napoli: Energy Med 2012 - Il Saluto dell'Assessore Sergio Vetrella.



Energy Med 2012 – Il saluto dell’Assessore Vetrella


Creare sinergia nell’area euromediterranea è il tema trattato da Energy Med e rappresenta l’obiettivo che la giunta  regionale della Campania si pone per i prossimi anni. La premessa per poter realizzare l’obiettivo è costruire un humus positivo sul territorio campano che, sempre più, deve attivare sinergie tra l’attività di produzione e la diffusione delle energie rinnovabili. La strada da seguire è dunque quella di valorizzare le risorse naturali: sole, vento, acqua, biomasse e calore del sottosuolo  a seconda delle potenzialità locali.
La giunta regionale è innanzitutto impegnata a pieno ritmo nelle attività autorizzative per nuovi impianti  che consentiranno, a medio termine, di raggiungere gli obiettivi minimi di produzione da rinnovabile. L’adozione del Paser, il nuovo piano di sviluppo regionale, sarà poi l’occasione di indicare le strategie di sviluppo del settore attraverso il Pear, il piano energetico regionale, al quale saranno destinate risorse sia per rendere efficienti i consumi finali sia per incentivare una produzione condivisa dai territori. A livello legislativo, infine, si è prodotto ogni sforzo per portare a compimento un buon testo di legge che possa costituire il quadro all’interno del quale muoversi, in modo da poter creare condizioni di convenienza insediativa per le imprese, privilegiando la qualità delle infrastrutture  e dei servizi e potenziando la rete dei centri di ricerca e sviluppo per garantire un sistema di formazione progressiva e continua.