Silvio, i nomi per la campagna elettorale in tv: De Girolamo in prima linea
Il Pd si sfascia, il M5s arranca nella palude romana e Silvio Berlusconi torna a fiutare la vittoria. Certo, un requisito essenziale per conquistare Palazzo Chigi, con assoluta probabilità, sarà trovare un'intesa con Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Ma tant'è, per ora il Cavaliere guarda in casa e inizia, a modo suo, la campagna elettorale. Come? Pensando a chi impiegare in televisione quando si apriranno le danze, nomi snocciolati nel corso di una riunione che si è tenuta ad Arcore. Il leader di Forza Italia vuole lanciare volti freschi, giovani "azzurrini", come scrive Il Giornale, ma anche continuare a proporre chi ritiene più appropriato e convincente da un punto di vista mediatico.
Dunque, i nomi. Tra i promossi per la televisione ecco Mariastella Gelmini, Mara Carfagna, Anna Maria Bernini, e soprattutto Nunzia De Girolamo, su cui il Cav vuole puntare forte, soprattutto dopo il ritorno all'ovile al termine della parentesi alfaniana (una circostanza che, suppone, potrà fare gran presa sull'elettorato). E accanto alle signore, ecco nomi ad oggi non in primissima linea televisiva: il vicepresidente della Camera, Simone Baldelli, il senatore Andrea Mandelli, il deputato Mario Occhiuto e il sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni. Tra le nuove proposte, anche il giovane sindaco Andrea Romizi, in grado di imporsi in una roccaforte rossa come Perugia.
Ma il "casting" di Berlusconi si è spinto anche molto più a fondo, andando a "pescare" nomi che sono noti soprattutto agli addetti ai lavori. Per esempio Eleonora Mosco, apprezzatissima ad Arcore: 30enne, già vicesindaco di Padova nella giunta Bitonci, è stata la più votata alle comunali di tutto il centrodestra. Dunque Elena Donazzan, assessore a Istruzione e Lavoro nella Regione Veneto. Infine le nomine "milanesi": Pietro Tatarella, capogruppo a Palazzo Marino; il giovanissimo Marco Bestetti; il vicepresidente della giunta Maroni, Fabrizio Sala; per ultimo, Fabio Altitonante, consigliere regionale lombardo e coordinatore del partito a Milano. Tutti pronti per la tv.
Nessun commento:
Posta un commento