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lunedì 12 giugno 2017

Corona, urla e pugni in tribunale Il giudice gli legge la sentenza Cosa succede dopo... pazzesco

Corona condannato a 1 anno anzichè 5: pugni sul tavolo e urla in tribunale



Pugni sul tavolo, della difesa in tribunale, Salti e urla di giubilo. Poi, rivolto al suo avvocato: "Sei un grande". Così Fabrizio Corona, l'ex fotografo dei vip, ha accolto la sentenza pronunciata oggi nei suoi confronti dai giudici milanesi. Corona è stato condannato a un anno di reclusione, mentre per lui la procura aveva chiesto 5 anni in relazione al ritrovamento di quei 2,6 milioni di euro nel controsoffitto della sua collaboratrice Francesca Persi, che è a sua volta stata condannata a tre mesi.

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Il fotografo è stato ritenuto colpevole di sottrazione fraudolenta delle imposte, mentre è stato assolto per gli altri due capi d'accusa, tra cui quello più grave di intestazione fittizia di beni (i 2,6 milioni di euro). Caduta anche l'accusa di violazione delle norme  patrimoniali durante la misura di prevenzione perché "il fatto non  sussiste".

"Corona resta in carcere perchè il Tribunale di sorveglianza ha revocato il suo affidamento, ma, essendo venuto meno il mandato di cattura, le cose cambiano di molto. Fabrizio riprenderà, quindi, il suo percorso». Così l’avvocato Ivano Chiesa spiega lo scenario che si apre davanti al suo assistito.

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