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domenica 5 febbraio 2017

Caserta: Boom al Convegno sulla "legalità" organizzato dall'Istituto Comprensivo "Pietro Giannone"

La Dott.ssa Maria Bianco fa il tutto esaurito al Convegno sulla "legalità"


di Gaetano Daniele



Ieri mattina presso il Centro studi S.Agostino di via Mazzini grande successo ha riscosso il convegno sulla legalità organizzato dall’Istituto Comprensivo “Pietro Giannone”. Questa iniziativa, fortemente voluta dalla dirigente dott.ssa Maria Bianco, ha rappresentato il momento conclusivo di attività svolte in classe dagli alunni delle classi terze che, con la guida dei docenti, hanno letto il libro Gramigna e ne hanno commentato i passi più significativi.

L’obiettivo del percorso formativo attivato era quello di far arrivare ai giovani studenti - che vivono quella fase delicata della vita in cui non sono più bambini e non ancora adulti - il messaggio che “una vita diversa è possibile” se viene osservato il principio del rispetto dell’altro e delle leggi che regolano la comune convivenza.

Il libro è stato letto prima dai docenti e dalla dirigente e, una volta compreso il potenziale posseduto per il discorso educativo, non si è esitato a contattare autori e protagonista affinché potessero personalmente portare ai giovani il loro messaggio; per questo si ringrazia la prof.ssa Piera Affinita che, pur essendo docente esterna all’istituzione, ha collaborato per la riuscita dell’evento. 

I docenti di Italiano e tutti quelli che hanno partecipato alla realizzazione dell’incontro, cosi come il collegio tutto, sono stati convinti fin dall’inizio che il consolidamento dell’apprendimento di valori e principi importanti per la formazione dei giovani e, attraverso loro, per le fondamenta della stessa società, non può avvenire solo attraverso la lettura, ma risulta utile anche il contatto diretto con chi ha vissuto determinate esperienze, la visita ai luoghi descritti e confiscati alla camorra. 

Nel corso del convegno per gli alunni è stato importante sentire ciò che negli interventi hanno detto i rappresentanti della legge,  chi si occupa di problemi legati alla famiglia e il direttore della Caritas Diocesana don Antonello Giannotti che ha sottolineato che prima di parlare di educazione alla legalità bisogna parlare di educazione. Incisivo l’intervento del giudice Magi che ha invitato i giovani a non considerare troppo lontani da loro i pericoli e le ‘lusinghe’ derivanti dai facili guadagni e dall’ostentazione di beni non legalmente guadagnati e, soprattutto, ha sottolineato l’importanza di allontanarsi da certi ambienti anche fisicamente se non si ha la forza, avuta dal protagonista del libro, di non cedere a ‘certi’ coinvolgimenti; l’avv. Caserta presidente dell’ANFI sez. di S.Maria C.V. ha evidenziato l’importanza della famiglia e del clima e delle relazioni tra i genitori per evitare il rischio delle devianze nei figli.  

L’Istituto Comprensivo Giannone è da alcuni anni sensibile a molti argomenti e problematiche di interesse sociale, ecco perché vengono proposte attività ed iniziative che prevedono esperienze dirette degli alunni, partendo dalla convinzione che per la formazione non basta più la semplice alfabetizzazione o la trasmissione delle conoscenze ma occorre che nei ragazzi maturi una mente critica che li ponga in condizione di pensare liberamente da ogni condizionamento e operare scelte in maniera  autonoma, orientati al bene comune e ad avere tensione verso gli ideali desiderabili e importanti per loro stessi e per la società; ciò è perseguibile solo ottenendo informazioni direttamente dalla fonte invece che attingerle dai mezzi di comunicazione che talvolta alimentano confusione se non addirittura risultano fuorvianti. 

Sono intervenuti: il dott. Michele Cucuzza, giornalista e autore del libro “Gramigna” che gli studenti hanno letto e commentato in classe; il sig. Luigi Di Cicco, protagonista e coautore del libro; il giudice Raffaello Magi, magistrato della corte di Cassazione, la prof.ssa Daniela Borrelli assessore alla PI, l’avv. Giannamaria Caserta, matrimonialista e presidente dell’ANFI (Associazione Nazionale Familiaristi Italiani) sez.S. Maria C.V.; don Antonello Giannotti, direttore della Caritas Diocersana e l’avv. Maurizio Gallicola, presidente del GAP (associazione di Genitori, exAlunni e Professori) che ha svolto la funzione di moderatore dell’incontro.

Tanti intervenuti, quindi, rappresentanti importanti di istituzioni diverse ma ugualmente impegnati e coinvolti nel discorso educativo, tutti hanno dedicato un po’ del proprio tempo alla formazione delle giovani generazioni di Caserta mettendo loro a disposizione il frutto di pregresse esperienze; si può dire che oggi è stata scritta una bella pagina da una buona scuola che ha saputo dare un assaggio di quello che si intende per ‘comunità educante’.

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