Visualizzazioni totali

giovedì 26 gennaio 2017

Berlusconi, adesso è addio alla politica La decisione che lo fa fuori per sempre

Silvio Berlusconi, se si vota subito dice addio per sempre al Parlamento



La decisione della Consulta è arrivata, con la precisazione che la legge elettorale così modificata (no al ballottaggio, sì al premio di maggioranza per chi arriva al 40%) è immediatamente applicabile. Ovvero, con la nuova versione dell'Italicum si potrebbe andare subito a votare, già prima dell'estate. Una tempistica che potrebbe significare l'addio definitivo di Silvio Berlusconi a un ritorno in Parlamento, dopo l'estromissione subita nel 2012 come conseguenza dell'applicazione della Legge Severino. Il ricorso del Cav alla Corte Europea per i Diritti dell'Uomo, infatti arriverà, forse, entro fine 2017. Il presidente della Corte ne ha parlato appena pochi giorni fa a una trasmissione radiofonica della Rai, definendo la cosa "non impossibile". Parole che ridarebbero speranze a berlusconi qualora si andasse a votare nell'autunno di quest'anno o magari a primavera 2018, alla naturale scadenza della legislatura in corso. Ma appare assai poco probabile che la pronuncia da Strasburgo arrivi con tempi tanto rapidi da permettere al Cav di correre per una elezione questa primavera, o anche a giugno. E se davvero, al di là delle parole, davvero dovesse prevalere tra le forze politiche, la volontà di andare a elezioni "il prima possibile", berlusconi sarebbe spacciato.

Nessun commento:

Posta un commento