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mercoledì 10 febbraio 2016

Caivano (Na): Politica, Gaetano Daniele: Si sta tirando troppo la corda Si ritorni al dialogo

Caivano (Na): Politica, Gaetano Daniele: Si sta tirando troppo la corda Si ritorni al dialogo e si pensi al bene del Paese


di Gaetano Daniele

Gaetano Daniele
Amministratore il Notiziario sul web

Non se le sono mandate a dire, Gaetano Ponticelli, Capogruppo consiliare di Forza Italia, e Francesco Emione, consigliere comunale di Liberi Cittadini, che sia attraverso manifesti cartacei sia attraverso Social Network, hanno innescato un crudo botta e risposta in merito a delle accuse  apparse attraverso un manifesto affisso da Liberi Cittadini (rappresentato dal consigliere Francesco Emione) dove all'interno venivano precisate alcune colpe rivolte a Forza Italia e all'attuale maggioranza a guida Monopoli. Non entriamo nuovamente nel merito, ormai è sulla bocca di tutti. 

Certo, in tutto questo ambaradan, la posizione più agevole è quella di chi al posto di stemperare gli animi, getta benzina sul fuoco, e dopo averlo fatto, cerca anche di uscirsene indenne. Scrivendo qualche virgolettato democratico al fine di strappare qualche "mi piace", inimicandosi? accattivandosi? credendosi intelligente, o peggio, credendoli scaldapanche. 

In politica gli assenti hanno sempre torto. Ma il mio auspicio, è quello di vedere un'accelerata alla risoluzione dei problemi di Caivano. 

Gli abitanti di Caivano, intanto, continuano a lamentare una condizione di isolamento e degrado alla quale è necessario porre fine, come alle querelle trasversali tra maggioranza e opposizione, e soprattutto non dare corda ai cori da stadio, che finiscono di istigare gli animi (ai fessi) e affossare il Paese. 

Purtroppo l'inizio di questa amministrazione a guida Monopoli, è partita male, è altrettanto vero che sono trascorsi solo 8 mesi, qualcuno potrebbe dire: il buongiorno si vede dal mattino, altri, c'è tempo per recuperare e dimostrare di saper operare. Fatto è, che al momento oltre alle accuse trasversali e alle offese e ai cori da stadio su Facebook, si intravede poco o nulla. Alla Caivano sola e abbandonata questo non interessa, e non ammette più errori. Ne sono stati commessi troppi. 

1) Reddito di Cittadinanza: si coinvolgano, come promesso, le organizzazioni di imprenditori presenti nella zona industriale. Eventualmente il Centro Commerciale Campania o l'Outlet. 

2) Si garantisca al Paese, un servizio di raccolta decente, soprattutto dopo le salatissime bollette che emette l'Ente, a discapito dei contribuenti. 

3) Assicurare la manutenzione ordinaria

4) Assicurare la massima pubblicità sugli atti adottati dal comune, e garantire che tutte le sedute del consiglio comunale possono essere ascoltate e viste anche dai cittadini da casa. 

5) Assicurare una nuova Giunta in tempi  rapidi per rilanciare i vari settori. 

Penso che questo Paese abbia subito molti torti e i cittadini caivanesi siano stati cinicamente sfruttati. Occorre ristabilire la verità su molti fatti ma soprattutto occorre che il Paese venga guidato da una compagine amministrativa che agisca e pensi esclusivamente per l'interesse generale. 

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