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lunedì 18 maggio 2015

Lo schiaffo di Matteo Renzi ai sindacati Nelle scuole arriva il preside-sceriffo

Scuola, approvato l'artico sui "presidi sceriffi"





Certo, dice che è "pronto ad ascoltare" insegnanti e sindacati. Come no. Ma intanto il governo, come da cronoprogramma, sta andando avanti nella tanto contestata riforma della scuola. E oggi Renzi ha fatto approvare dalla Camera uno dei punti più contestati della "buona scuola": quello sul nuovo ruolo che i presidi avranno all'interno degli istituti. L'aula di Montecitorio, con 224 voti favorevoli, 100 contrari e 11 astenuti, ha dato il via libera all’articolo 9 del ddl  che appunto riguarda le competenze del dirigente scolastico (tra le quali c'è la valutazione degli insegnanti e la conseguente attribuzione di premi)  e attribuisce ai presidi il potere di chiamata diretta dei docenti dei  propri istituti. Ovvero, quelli che sono stati soprannominati "presidi sceriffi". Il voto finale è previsto per mercoledì.

La valanga che travolge Berlusconi Quanti parlamentari perde/Le cifre

Scissione in Forza Italia: quanti parlamentari perderà Silvio Berlusconi





"Forza Italia è un capitolo chiuso", "stiamo lavorando ad un centrodestra che abbia una prospettiva diversa". Parola di Raffaele Fitto che ieri domenica 17 maggio ospite di Lucia Annunziata a In mezz'ora ha annunciato di aver lasciato il Ppe e chiesto l'ingresso nel gruppo dei Conservatori riformisti inglesi. Ma che ricadute avrà la rottura con Silvio Berlusconi su Forza Italia? La scissione di Fitto e il suo nuovo gruppo che si chiamerà Conservatori e riformisti avrà delle conseguenze pesanti sul partito. Perché i numeri - anche se tra i fittiani ci sono delle perplessità su modalità e tempi della rottura - parlano chiaro. Secondo Repubblica, infatti, c'è già un elenco degli scissionisti che vuole 14 deputati e 13 senatori certi, 9 deputati e 4 senatori ancora da convincere. 

I parlamentari pronti a uscire sono scritti neri su bianco nei quaderni di Daniele Capezzone, ex portavoce di Forza Italia. I deputati sono i sette pugliesi (a esclusione di Sisto e Savino) e il nucleo "storico" di dissidenti: Romano, Galati, Bianconi, Castiello, Latronico e Laffranco. Che con Capezzone fanno 14. Ancora indecisi Antonio Marotta, Alberto Giorgetti e Massimo Corsaro. Al Senato ci sono 13 certezze: Bonfrisco, Zizza, Lettieri, Perrone, Liuzzi, Longo, Pagnoncelli, Milo, Falanga, Ruvolo e Scavone. 

Non mancano i contatti con i verdiniani, ovviamente. Un compromesso con Denis Verdini, infatti, permetterebbe di allargare il consenso a Montecitorio. E in questo momento per Fitto i numeri sono importanti: gli servono infatti venti deputati per far nascere un gruppo e i numeri ballerini non rappresentano il passo giusto per cominciare. Anche se Fitto ostenta sicurezza: "Berlusconi vedrà quanta gente riuscirò a convincere"

Caivano (Na): Le interviste rilasciate da Monopoli per il Notiziario sul web

Caivano (Na): Le interviste rilasciate da Monopoli per il Notiziario sul web



di Gaetano Daniele 


Il candidato Sindaco dott. Simone Monopoli
ad un Convegno organizzato dal nostro blog il Notiziario

  • Domenica 16 Dicembre 2012 il dott. Simone Monopoli ci rilascia la seguente intervista



  • Mercoledì 24 luglio 2013 il dott. Simone Monopoli ci rilascia la seguente intervista 



  • Venerdì 25 ottobre 2015, il dott. Simone Monopoli ci rilasciava la seguente intervista: 



  • Martedì 24 Febbraio 2015 il dott. Simone Monopoli interviene sul nostro blog il Notiziario 



  • Giovedì 5 Marzo 2015 il candidato Sindaco del centro destra Simone Monopoli ci rilascia la seguente Intervista 



  • Venerdì 13 febbraio 2015, il candidato Sindaco di Forza Italia Simone Monopoli interviene sul nostro blog 


Il dott. Monopoli ad un altro convegno
organizzato dal blog, il Notiziario sul web

Sono tantissime le interviste, i Post e i commenti che, l'attuale, ahimè.., candidato Sindaco di Caivano, dott. Simone Monopoli ci ha inviato, ultime le interviste di Marzo 2015. Quindi parliamo veramente di pochi giorni fa. Tante le email dei cittadini di Caivano che non si spiegano il perchè, Monopoli, legatissimo al nostro blog, abbia rifiutato il confronto pubblico organizzato appunto dal nostro portale d'informazione il Notiziario, ricordandomi, i lettori che, lo stesso Monopoli, interveniva appunto sul blog, il Notiziario sul web, una settimana sì e pure l'altra e, all'improvviso, senza motivo alcuno, senza giustificazione, ha deciso di girarci le spalle. Forse sarà stata qualche domanda scomoda? non lo sappiamo. E' difficile stare dietro al candidato Sindaco Simone Monopoli. Allo stato attuale, non siamo in grado di dare una risposta chiara e precisa ai lettori, non che la cosa mi dispiaccia più di tanto: tutti servono ma nessuno è indispensabile, chi latita i convegni, anche se organizzati da un cittadino comune senza nè titoli nè Don, sbaglia, al di là che ad invitare Monopoli al confronto pubblico sono stati anche Papaccioli e Sirico. Chi ha la responsabilità e la presunzione di rappresentare un Paese intero, ha l'obbligo civile e morale di presentarsi e rispondere, non tanto per rispetto dell'interlocutore, ma nel rispetto dell'intera collettività. E' troppo facile, quasi da immaturi, dopo dire: no, ma a me quello o questo non piace, o peggio addirittura accusare, sputando appunto, nel piatto in cui si è mangiato per tanto tempo. Chi non rispetta la collettività non rispetta se stesso e quindi secondo la nostra visione delle cose non può rappresentare Caivano. Il blog il Notiziario, è aperto a tutti i cittadini, in democrazia, non bisogna essere laureati nè avere titoli per esprimere il proprio pensiero, lo ha fatto appunto, anche il dott. Simone Monopoli sul nostro portale d'informazione fino a quando ha ritenuto che il blog, in qualche modo gli poteva tornare utile, sia sotto il punto di vista di visibilità, sia sotto altri punti di vista, perchè il dott. Monopoli, prima di essere un politico candidato alla carica di Sindaco è un cittadino come tutti gli altri. Non vogliamo, non voglio, fossilizzarmi sul dott. Simone Monopoli, i suoi comportamenti non nutrono la mia stima, i cittadini sapranno accordargli o meno la fiducia, non posso però, fare a meno di ricordare ai lettori del blog, e ne sono tantissimi, che, un politico, qualsiasi politico ha appunto, l'obbligo morale di rispondere sempre alle domande che gli vengono poste, anche da Andrea Capechiuv.... ,(Buonanima), se sente sulle sue spalle il peso e il senso di responsabilità di rappresentare l'intera comunità, e non scappare, o peggio nascondersi dietro le accuse perchè si è capito in ritardo di non avere più proposte da fare al Paese. Per qualcuno la miglior difesa è l'attacco! Ahimè, la politica è una cosa serissima e non si può ridicoilizzarla in questo modo, e mi rivolgo in generale, limitarsi solo ed esclusivamente all'inciucio di salotto solo per pochi ristretti, familiari, anche perchè gli inciuci di salotto, prima o poi presentano in politica un conto piuttosto salato. 

Caivano (Na), Politica, Papaccioli: "Informatica e wi-fi libero per una Caivano all’avanguardia"

Caivano (Na), Politica, Papaccioli: "Informatica e wi-fi libero per una Caivano all’avanguardia"

Il candidato a sindaco strizza l’occhio alle nuove tecnologie

a cura di Gaetano Daniele 


Metti una X su PAPACCIOLI 

Ai giovani e ai Caivanesi dico: Il progresso ed il futuro di Caivano non possono prescindere dall’implemento degli strumenti informatici a disposizione dei cittadini. Per questo non poteva mancare un occhio di riguardo a queste problematiche nel programma elettorale del candidato a sindaco Giuseppe Papaccioli, detto Pippo.

Competizione Elettorale - L’ex primo cittadino Pippo PAPACCIOLI, si presenta alla competizione elettorale di fine mese con le idee ben chiare: “Dobbiamo attivare immediatamente -spiega Papaccioli - almeno dieci punti di accesso gratuito di wi-fi oltre a quelli già esistenti come ad esempio nella biblioteca. Solo così si può offrire ai giovani e a quelli che non hanno grandi possibilità di essere sempre on-line e quindi in contatto con il mondo interno ed esterno. Saranno gli stessi giovani a suggerire in quali luoghi può essere utile liberalizzare questo servizio. Insomma vogliamo una Caivano sempre più avanti”.

Amministrative 31 Maggio - Pippo PAPACCIOLI è candidato alla carica di sindaco per il voto del 31 maggio con due liste al seguito “Noi con Papaccioli” e “Noi con Salvini”.

Postazioni esistenti - Chiaro che anche le postazioni esistenti devono essere potenziate: “Partiremo da quelle già esistenti in biblioteca ed anche incrementando la dotazione di pc che potranno essere utilizzati gratuitamente da quanti ne avranno la necessità”. Non ci saranno spese ulteriori per la collettività: “Ci avvarremo - conclude PAPACCIOLI - dei  sistemi operativi liberi e gratuiti con cui attivare anche la circolazione della documentazione tra istituzioni, e, tra istituzioni e cittadini. Organizzeremo delle giornate di alfabetizzazione informatica per consentire a tutti di imparare ad utilizzare ogni tipo di software”.

"Occhio, se non c'è quel timbro..." Tasse, le cartelle da non pagare

Fisco, la cartella di Equitalia è nulla se non passa dalle Poste Italiane





Fate attenzione a chi vi spedisce la cartella di Equitalia che vi impone un pagamento: se non arriva tramite raccomandata che passa dalle Poste Italiane, non dovete sganciare un euro. E' quanto stabilisce una sentenza della Ctp di Reggio Emilia, la 199/03/2015, in cui si spiega che è nulla e non sanabile la cartella di pagamento emessa da Equitalia e notificata con raccomandata a/r a mezzo di un'agenzia privata di recapito. Un sistema di consegna privato, dunque, annulla l'atto e "salva" i vostri risparmi.

Il ricorso - Il caso era stato sollevato da un contribuente che aveva impugnato una cartella di pagamento, ritenendola nulla per inesistenza della notifica, poiché - come spiega Il Sole 24 Ore - l'agente della riscossione non aveva utilizzato per l'invio della raccomandata a/r le Poste Italiane, così come previsto dalla legge (al contrario era stata scelta un'agenzia privata di recapito). In giudizio, Equitalia ha sostenuto che si era avvalsa legittimamente del servizio privato in base al criterio dell'offerta economica più vantaggiosa, e sempre Equitalia ha sostenuto che di tale procedura era stata data pubblicità nelle forme di legge.

Il verdetto - La Ctp, però, ha dato ragione al contribuente, facendo proprio un principio espresso dalla Cassazione secondo il quale quando il legislatore prescrive, per l'esecuzione di una notificazione, il ricorso alla raccomandata con avviso di ricevimento non può che fare riferimento al "servizio postale universale" fornito dall'Ente Poste sull'intero territorio nazionale. Dunque, se il compito viene affidato a un'agenzia privata è da considerarsi non conforme e non idoneo al perfezionamento del procedimento notificatorio.

La "rapina" dal produttore al consumatore Quanto aumentano pane, latte, frutta...

Coldiretti: dal produttore al consumatore prezzi su di cinque volte





Carovita e caroprezzi. Sopratutto nelle città e al nord Italia, i prezzi dei prodotti alimentari, anche di quelli di largo consumo, toccano vette vertiginose. E per sfatare l'inevitabile scarico sui produttori, la Coldiretti ha aggiornato le tabelle che periodicamente diffonde su quanto il cibo subisca rincari nelle fasi successive alla produzione. Il caso più classivo e incredibile è quello del pane: un chilogrammo di grano tenero viene venduto a 21 centesimi di euro, un chilogrammo di pane in media viene venduto a 2,75 euro (ma a Napoli 1,90 e a Bologna a 3,95): dal campo al fornaio il prezzo del prodotto lievita, del 1200%. Se si parla di frutta va un po' meglio, ma tutto tranne che bene: le mele dal contadino al fruttivfendolo aumentano del 172%, le patate del 300%, le pesche del 386%, l'uva del 367%, la lattuga del 467%, le carote del 1.280%, le susine del 249%. E che dire del latte, altro alimento di larghissimo consumo? +317%. Tra le carni, basti il dato Coldiretti sulla carne di coniglio: +200%. In media, l'associazione dei coltivatori stima che nella filiera alimentare dal produttore al consumatore, i prezzi salgano in media del 488%, ovvero quasi cinque volte tanto. Osservando la distribuzione del prezzo finale, il 60% è intercettato dalla distribuzione commerciale, il 23% all’industria della trasformazione e appunto solo il 17% serve a remunerare il produttore agricolo.

Oggi Berlusconi a Saronno con l'On. Lara Comi

Oggi Berlusconi a Saronno con l'On. Lara Comi Ecco il programma 


di Gaetano Daniele 




Oggi, lunedì 18 maggio, Silvio Berlusconi sarà a Saronno per sostenere la candidatura a Sindaco di Pierluigi Gilli. Lo accompagnerà nel tour per le vie e i luoghi simbolo della città la saronnese Lara Comi, eurodeputata di Forza Italia. Con loro lo stesso Gilli, il consigliere regionale di Fi Luca Marsico e l'alleato nella corsa alle elezioni comunali Gianfranco Librandi. Il programma è intenso e prevede la visita a due aziende top come la TCI Led, esempio di innovazione internazionalizzazione, e la storica ILLVA che produce il mitico amaretto Di Saronno, il liquore più famoso del mondo. Berlusconi visiterà anche il Milan Club Femminile Stella, il primo fun club rosa del mondo e, momento di particolare emozione, la casa di papà Luigi, saronnese, dove lo stesso Silvio Berlusconi è vissuto per qualche anno. Il leader azzurro riceverà in dono il certificato di nascita del padre e si tratterrà sul luogo dell'abitazione del genitore in un quartiere popolare della città. Alle 14 è atteso al gazebo di via Portici per uno scambio di opinioni con i pensionati e i simpatizzanti di Forza Italia. Argomento: le pensioni, tema caldo dopo la decisione della Consulta che impone il rimborso ai pensionati e lo shock del Governo tenuto a provvedere. Una visita dai ritmi serrati, dalle 11.30 alle 15, con una serie di tappe importanti, dal tour nelle aziende ai luoghi del cuore, Milan e casa paterna, per culminare dopo pranzo nel confronto con i simpatizzanti in via Portici dove Berlusconi chiuderà la trasferta e saluterà Saronno.