Terremoto, 25 scosse tra Umbria e Marche: magnitudo fino a 4.4
Nel centro Italia la terra trema ancora. È stata una lunga notte di scosse, con almeno 25 eventi sismici di magnitudo superiore a 2.0 segnalati dall’Ingv (l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) tra l’1 e le 7 del mattino. Il maggior numero (22) ha colpito la provincia di Macerata, dove alle 4.47 si è registrato un sisma di magnitudo 4.0 e alle 5.10 un’altra scossa di magnitudo 4.4, entrambe a una profondità di 6 chilometri, con epicentro a 2 chilometri da Monte Cavallo. Quindi, alle 6.40 un altro terremoto di magnitudo 3.8 ha colpita la stessa zona, con profondità di 8 chilometri.
Per le due forti scosse che si sono registrate nel Maceratese al momento non si segnalano ulteriori crolli dopo quelli prodotti dagli eventi sismici dei mesi scorsi, danni o feriti, e comunque la situazione è monitorata costantemente sia dai vigili del fuoco di Macerata che dalla Protezione civile regionale. Forte è stato lo spavento in tutto il territorio. Molte persone a Camerino e nelle zone limitrofe si sono riversate in strada. Le scosse sono state avvertite anche nell’Ascolano, anche se in misura minore.
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