Visualizzazioni totali

venerdì 13 gennaio 2017

Mossa a sorpresa di due ex ministri Nasce un nuovo partito a Destra / Foto

Alemanno e Storace lanciano il polo Sovranista, verso un partito unico a Destra



La Destra e Azione nazionale insieme per il Polo sovranista. Il nuovo nucleo, nelle ambizioni "aggregatore" del centrodestra, è stato presentato oggi alla Camera da Francesco Storace, Gianni Alemanno, Roberto Menia, e lancia il congresso di fondazione per i prossimi 17, 18 e 19 febbraio a Roma, con tanto di simbolo che vede affiancati quelli di Azione nazionale e La Destra. "La novità è che il centrodestra si riaggrega a destra, e non più al centro" ha detto Gianni Alemanno "sulla base di un’idea sovranista della politica, per il presidenzialismo e la solidarietà sociale" e in quest’ultimo senso si colloca la battaglia per il Sì al referendum abrogativo sui voucher. Punto nodale, in un appello rivolto a tutte le forze del centrodestra, non esclusa Fi che però deve "chiarire la propria alternatività alla sinistra", è la scelta delle primarie per scegliere il leader. "A Berlusconi -ha proseguito Alemanno- diciamo che anche noi ci auguriamo che un italiano come Tajani divenga presidente dell’Europarlamento, ma questo non deve essere una magia per consegnarsi a quel Ppe che è una realtà di potere di Angela Merkel". Sulla legge elettorale, "a noi va bene il Mattarellum, con le preferenze nella quota proporzionale". Per Francesco Storace, la nuova ’cosà "non praticherà il cannibalismo" a destra perché "il dato caratterizzante sarà la partecipazione. Le teste non prevarranno sulle idee".

Un messaggio rivolto in primo luogo, evidentemente, a Fratelli d’Italia, Lega, e anche Forza Italia, con cui nella battaglia referendaria contro la riforma Boschi, ha ricordato Alemanno, "sono state fatte manifestazioni e iniziative comuni". E proprio a Fdi, l’ex sindaco di Roma lancia un appello "perché partecipi al congresso per la costituzione del polo sovranista". Roberto Menia ha sottolineato che "non si tratta di una sorta di Opa contro qualcuno: ci sono praterie di voti spariti in quest’area e si tratta di interpretare questo fenomeno, con valori e temi in grado di consentire al centrodestra di tornare a vincere". In sintesi, l’obiettivo è organizzare il Polo sovranista come una Federazione di sigle diverse, che in futuro possa rapprersentare la base per un partito sovranista vero e proprio.

Nessun commento:

Posta un commento