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mercoledì 9 settembre 2015

Marchionne, la mossa sbalorditiva: ora nel suo mirino c'è la Mercedes

Ferrari, la mossa di Sergio Marchionne: motori alla Red Bull, l'accordo a un passo




Un nuovo colpo di scena, firmato Sergio Marchionne: la Ferrari è in lizza, anzi sarebbe molto vicina, a fornire i motori alla Red Bull per la stagione 2016. La macchina con le ali, fino a poche ore fa, era vicina a chiudere la trattativa con la Mercedes, che però, anche a causa dei malumori di Lewis Hamilton che teme di rafforzare la concorrenza, ci avrebbe ripensato. E così il presidente del Cavallino ha incontrato Helmut Marko e Christian Horner, i vertici Red Bull, arrivati in visita domenica mattina a Monza nel motorhome della rossa. Hanno parlato dell'affare, Marchionne, come spiega La Gazzetta dello Sport, ha avanzato la sua proposta: gli spiragli per la trattativa sarebbero significativi. Il team principal, Maurizio Arrivabene, ha confermato di fatto la trattativa: "Non vedo perché in teoria dovremmo farci dei problemi a dare i nostri motori alla Red Bull, anche se hanno Newey. La competizione è bella per questo". L'accordo, inoltre, prevederebbe anche che la Ferrari fornisca i propulsori anche alla Toro Rosso, la scuderia gemella della Red Bull.

La prossima stagione - In tutto, con l'intesa, la Ferrari incasserebbe una cifra intorno a 80 milioni di euro: un tesoro da investire nello sviluppo. Un tesoro, per giunta, del quale non potrebbe più disporre la Mercedes. La scuderia tedesca era in vantaggio, ma come detto si sarebbe tirata indietro: troppi i rischi, secondo il team di Toto Wolff e Niki Lauda. La Ferrari, al contrario, vede l'affare come un'opportunità. Se da un lato è pur vero che rischia di far crescere la Red Bull, dall'altro scongiura il rischio accerchiamento: con il motore Mercedes sulla macchina di Newey, il rischio sarebbe quello di diventare terza potenza del mondiale. Inoltre, con margini di sviluppo per la vettura della prossima stagione così ridotti (il telaio deve essere pronto entro ottobre), difficilmente la Red Bull riuscirà a confezionare una macchina che si adatterà perfettamente ai nuovi motori, l'ultima evoluzione dei propulsori del Cavallino.

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