Visualizzazioni totali

martedì 9 dicembre 2014

IL SONDAGGIONE SUI TG Dalla Berlinguer a Mentana

Sondaggio Demos Coop sui tg: cala la fiducia nell'informazione televisiva




Non è un buon periodo per l'informazione televisiva. Gli italiani, secondo le ultime rilevazioni Demos-Coop segnala un calo consistente della fiducia dei telespettatori sui tg di casa nostra. I dati parlano chiaro. Quasi tutti i telegiornali delle principali reti televisive perdono consenso e anche telespettatori. Secondo i dati della rilevazione, pubblicati da Repubblica sottolineano come gli italiani stiano mutando il loro modo di informarsi virando sul web e abbandonando i tg. Va detto però che il rapporto fra gli italiani e la politica appare ancora largamente “mediato” dalla televisione. Il canale attraverso cui si informano, regolarmente, 8 persone su 10.

I numeri dei tg - Analizzando nel dettaglio i dati sui singoli tg, i più apprezzati restano quelli della Rai e in particolare il Tg3 che raccoglie il 55 per cento dei consensi. Che prevalgono largamente sui Tg Mediaset. Tra i quali, però il Tg5 presenta un livello di stima elevato al 44 per cento. Vanno molto bene le reti All-News, RaiNews 24 al 46 per cento, Sky Tg24 e lo stesso Tg di La7, sono quelli che hanno aumentato maggiormente il grado di fiducia rispetto al 2009. In particolare i Tg di Sky e, soprattutto, di Rai News 24. Mentre il Tg de La7, nell’ultimo anno, ha perduto qualche punto. Se invece si analizzano i dati incrociandoli con le preferenze degli elettori, non mancano le sorprese. 

Sfiducia nella politica e nella tv - Gli elettori della Lega per esempio mostrano maggiore fiducia verso RaiNews 24, il Tg5 e il Tg di Sky. Mentre gli elettori del M5s si fidano, anzitutto, del Tg de La7. Un dato preoccupante che allarma i direttori dei tg riguarda la coincidenza tra la sfiducia nella politica e quello nell'informazione televisiva. La stanchezza verso la politica infatti viene rispecchiata dalla sfiducia nell’ informazione tv. E, soprattutto, verso i programmi di approfondimento e dibattito. I talk politici sono stati la prima vittima di questo trend. Presto toccherà anche ai tg?

Nessun commento:

Posta un commento