Caivano. Politica: Intervista a Enzo Falco ex Assessore Provinciale, nonchè neo Segretario Cittadino di (Sel) Sinistra Ecologia e Libertà
Enzo Falco Segretario Sel |
Stiamo attraversando un momento difficile per il nostro circolo con la malattia improvvisa di Vittorio Esposito, che, da buon combattente, sicuramente vincerà anche questa battaglia per la sua salute, e sia perchè la nostra amata e disgraziata Caivano sta vivendo un momento drammatico
A che cosa si riferisce, alla questione amministrativa?
Non solo, quello è uno degli aspetti del degrado cui siamo giunti, il problema dei roghi tossici è davvero drammatico e, al di là della splendida battaglia iniziata con Don Maurizio Patriciello e i giovani di "Voce per Tutti", bisogna che la politica Caivanese riprenda il bandolo della matassa di un Paese che va verso una sicura deriva.
Ma è colpa della Politica se siamo giunti a questo punto?
Certo, ma non bisogna fare mai di tutta un erba un fascio. Già, è drammatico questo vento di antipolitica. In realtà, dalla crisi che è sociale, civile e anche Politica si esce solo con un grande progetto per la Città che abbia chiaro il quadro di partenza, metta sul tappeto le soluzioni più congrue e le persegue con la giusta determinazione.
E lei pensa che questi partiti sono capaci di farlo?
Bisogna avere fiducia che le cose possono cambiare. Riconquistando un impegno etico innanzitutto che è anche deontologico. Bisogna al di là del progetto, fare liste di persone capaci e che non abbiano solo il merito di avere "una famiglia numerosa" o "un bacino di voti clientelari", bisogna che i partiti (quelli che tengono sempre le sedi aperte con grandi sacrifici) riprendano la loro autorevolezza facendo scelte rigorose, non dando credito ai singoli personaggi che, in pieno trasformismo, passano di qua e di là degli schieramenti solo per i loro tornaconti personali. Nè dovranno avere rilievo chi apre giusto per l'occasione delle elezioni e poi non da conto a nessuno.
Ma qual'è il suo giudizio sull'amministrazione di Antonio Falco?
Sel Caivano, è all'opposizione di questa amministrazione. Lo abbiamo ribadito anche al Pd col quale siamo impegnati nelle primarie del Centro Sinistra. I risultati non mi sembrano lusinghieri e la giunta di alto profilo si è rivelata una scusa per far rientrare dalla finestra chi era stato cacciato dalla porta. Se, poi, rientra in Giunta anche Del Gaudio, in quota Mpa, qualcuno mi dovrà spiegare com'è possibile dopo tutto quello che il Del Gaudio e l'Mpa, hanno detto contro il Sindaco. Saremmo al comico se non fosse tragico.
Ma potrebbe rientrare anche a Caivano un'alleanza con il Pd?
Vorremmo seguire il percorso che si è avviato a livello nazionale. Organizziamo il campo dei progressisti con Sel, Pd, Idv, e alcune nuove istanze nate sulle battaglie ambientali e si scelga il Candidato Sindaco con le primarie insieme che, nell'occasione, dovranno essere focalizzate all'approvazione di un metodo di Governo che ha regole di trasparenze e partecipazione. Dopo si può parlare anche con le cosiddette forze moderate.
Domenica avete il presidio con le antenne? Un nuovo problema ambientale?
Noi siamo contro l'istallazione di antenne all'interno del centro abitato e combatteremo, insieme ai cittadini, affinchè non vada importo quest'ulteriore scempio a danno della salute dei Caivanesi. Domenica mattina ci vedremo tutti fuori la nostra sede di Via Gramsci 5, per ribadire quanto, chiedere una moratoria, una discussione di merito per verificare la possibilità, anche in accordo con i gestori, di mettere queste antenne all'esterno dell'abitato. Il diritto alla salute dei tanti, che ahinoi non c'è visto anche la vicenda dei roghi tossici, viene prima degli interessi dei pochi noti.
Guarda il Video
http://youtu.be/XPNVFfObfJA
Nessun commento:
Posta un commento