Caivano: Colpo di scena: L'udc invita il Sindaco Falco a non ritirare le dimissioni.

Caivano: Colpo di scena, L'UDC partito del Sindaco, protocolla il 03.10.2011, un documento dove invita il Sindaco Falco a non ritirare le dimissioni. Ricordiamo agli amici lettori, che il Sindaco Falco si dimise dalla carica di Primo Cittadino il 15 Settembre 2011, specificando in una missiva il proprio fallimento Politico Amministrativo. Parole Responsabili. Il termine previsto dalla legge, per poter ritirare le dimissioni,  e cercare di riorganizzare la macchina comunale ammontano a 20 giorni.. Oggi 04.10.2011 ultimo giorno disponibile da parte del Sindaco Falco per ritirare le dimissioni... ed ecco che, come un fulmine a ciel sereno compare il documento protocollato dall'udc motivando quanto segue: L'UDC, in considerazione delle risultanze dei ripetuti incontri con le forze politiche che dovrebbero comporre la futura maggioranza, non ravvede i presupposti per la formazione di una maggioranza coesa e compatta. Pertanto, con forte senso di responsabilità e grande sacrificio, nonchè nell'esclusivo interesse della cittadinanza, chiede al Sindaco Falco di non procedere al ritiro delle sue dimissioni. in Fede Alfredo Purcaro, Alessandro Ummarino, Enzo Pinto, Sabatino Peluso, Maria Consiglia Aquilone, Luigi Di Michele. Una considerazione più che giusta, una valutazione basata su fatti.. Il Sindaco Falco non può governare Caivano appropriandosi dei voti delle opposizioni, non può formare un nuovo esecutivo basandosi sulle scadenza del Partito Democratico. Peggio, su chi ieri ha tifato Monopoli, oggi Falco.... e domani?? Insomma un quadro clinico disperato, ci chiediamo, una volta letto questo atto formale da parte dell'Udc, cosa farà il Sindaco Falco? non potrà non prendere in considerazione la volontà del suo partito, non potrà scavalcare la decisione dei suoi Consiglieri e dei suoi Assessori... è FINITA, non resta che deporre le armi, e dare mandato ai cittadini... Solo in quel caso valgono le nuove e future alleanze, oggi non si può riporre il mandato di primo cittadino nelle mani del Partito Democratico, nulla contro il Partito Democratico, ma i voti e le vittorie si conquistano sul campo di battaglia, e con il consenso Popolare...... non si può ricomporre un vaso rotto, quano poi mancano tantissimi pezzi importanti, come in questo caso i partiti che hanno decretato la vittoria centrista del Sindaco stesso. La parola ai cittadini per giudicare e scegliere........ VERITAS FILIA TEMPORIS........ !!!!!