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giovedì 25 luglio 2013

Politica. Ddl Riforme, Quagliariello: Nessun rinvio

Politica. Ddl Riforme, Quagliariello: Nessun rinvio 



"Sui tempi è difficile transigere". Il Ministro per le riforme Costituzionali, Gaetano Quagliariello, replica con insistenza alla richiesta del Movimento 5 Stelle e di Sel, di far slittare a settembre il ddl Costituzionale sulle riforme. "Letta ha preso un impegno su 18 mesi. Se ora la legge non passa si perde non un mese ma due o tre e i 18 mesi rischiano di diventare 20 o 21". Cosi nota Quagliariello. Intanto, sono 123 gli emendamenti in Commissione Affari Costituzionali, alla Camera dei deputati, al ddl sul Comitato bicamerale dei 42 per le riforme. Le proposte di modifica sono tutte firmate dai gruppi di opposizione: Movimento 5 Stelle, Sel e Lega. Maria Stella Gelmini, Vice Capogruppo del Popolo della Libertà alla Camera, commenta: nessun rinvio, la riforma va votata prima dell'estate, non possiamo non rispettare gli accordi assunti. 

mercoledì 24 luglio 2013

Politica: Il Consigliere Provinciale Monopoli (PDL), interviene sul nostro Blog: Caivano vittima di una mala politica

Politica. Il Consigliere Provinciale di Napoli dott. Simone Monopoli (PDL), interviene sul nostro Blog: Caivano vittima di una mala politica

Monopoli: Sono tre anni che il Pdl Caivanese lotta contro la mala politica. Sull'ambiente: Solidarietà a Padre Maurizio Patriciello

Dott. Simone Monopoli
Consigliere Provinciale di Napoli

Napoli - Il Consigliere Provinciale dott. Simone Monopoli, interviene sul nostro portale. Dott. Monopoli, cosa sta succedendo a Caivano, i cittadini temono per la loro salute


Sono tre anni che il Popolo della Libertà Caivanese lotta contro la mala politica e contro la dis-amministrazione della cosa Pubblica. Proprio un anno fa abbiamo chiesto in Consiglio Comunale che il Sindaco si attivasse per chiedere l'intervento dell'Esercito sul nostro territorio, a presidio della salute e della sicurezza dei cittadini tutti. Ma dopo un anno c'è solo il nulla di fatto. 

Una battuta sulla raccolta differenziata

Guardi, pensi che, nonostante le diffide del Prefetto non siamo stati ancora capaci di raggiungere il minimo di raccolta differenziata (35%). Questa amministrazione è stata capace di annullare la gara per la raccolta dei RR.SS.UU dell'allora Commissario Valentini e, dopo 36 mesi di affidamenti diretti e di ordinanze sindacali ha affidato (??) una gara "ristretta" ad una ditta che risulta non avere i requisiti perchè in possesso di Durc negativo. 

Avete denunciato quanto?

Si, abbiamo denunciato tutto alle autorità competenti e siamo in attesa di sviluppi. Nel frattempo non possiamo fare altro che ringraziare Dio per averci mandato un "pastore" come Padre Maurizio Patriciello che è stato capace di scoperchiare questo vaso di Pandora pieno (ahimè) di rifiuti tossici e attirare l'attenzione sia degli organi centrali del Governo che di quelli della Stampa Nazionale. 

Dott. Monopoli, i contadini sembrano lamentarsi, addirittura abbiamo visto (giustamente o non) non spetta a noi giudicare, il cugino dell'assessore Emione, puntare il dito contro Padre Patriciello. Cosa succede?

Se i contadini si lamentano ricordiamogli che ogni buon pastore fa di tutto pur di tutelare il suo gregge. Solidarietà a Padre Patriciello. 

Musica. Allevi: La musica è sogno, fuoco, passione

Musica. Allevi: La musica è sogno, fuoco, passione 

di Antonio Coppola

Giovanni Allevi

"Non c'è spazio per i sognatori oggi, ma la musica è sogno, è passione, è fuoco, è come una lotta contro la morte, quando compongo mi sento molto rock'n roll, il mio sogno nel cassetto è fare rock". Giovanni Allevi, ospite del Giffoni Film Festival, ha tenuto una speciale Masterclass per i giovani giurati della Manifestazione, che lo hanno accolto con entusiasmo straordinario. Allevi, che prosegue il suo Sunrise Tour (il 30 luglio a Roma, l'1 agosto a Paestum e il 24 agosto a Taormina), ha detto: "Ho inserito il ritmo nelle forme classiche. Ho iniziato con il conservatorio... poi ho appreso il ritmo, quello della musica che viene dal corpo. 

Meteo: Tra domenica e lunedì caldo africano

Meteo: Tra domenica e lunedì caldo africano



Fa già caldo, ma nulla a confronto dell'impennata che subirà la colonnina di mercurio dal fine settimana, quando dal continente africano è ormai certo il ritorno di Caronte, anticiclone a matrice subtropicale sahariana. Già da domani soffierà aria calda dall'entroterra algerino sulle nostre regioni. Il picco, appunto, sarà nel fine settimana con i giorni più caldi dell'estate. Previsti 40 gradi in Puglia, Calabria, Sicilia, 38 gradi a Roma percepiti come 42, 38 a Bologna percepiti come 44. Dopo questa ondata record, arriveranno nubifragi al nord, mentre l'estate proseguirà incontrastata al sud. Ecco alcuni consigli per proteggersi dal caldo eccessivo. In casa: Utilizzate tende o persiane e mantenete il climatizzatore a 25-27 gradi. Se usate un ventilatore non indirizzatelo direttamente sul corpo. Non uscite nelle ore più calde: 14.00/16.00. E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro evitando le fibre sintetiche. Se avete una persona malata in casa fate attenzione che non sia troppo coperta. 

martedì 23 luglio 2013

Politica. Berlusconi: A settembre torna Forza Italia

Politica. Berlusconi: A settembre torna Forza Italia 



Silvio Berlusconi affida a Facebook la notizia del ritorno di Forza Italia a settembre. "Abbiamo deciso di tornare a Forza Italia perchè vorremmo, come ci riuscì 20 anni fa - scrive il Leader del Popolo della Libertà,  Silvio Berlusconi - rivolgerci ai giovani e ai protagonisti del mondo del lavoro per chiedersi di interessarsi al nostro comune destino". "Non è giusto che solo alcuni si interessino del nostro Paese-Italia e gli altri guardino da lontano criticando chi invece si impegna". "Spero che con il lancio di Forza Italia nel mese di settembre possano aggiungersi a noi tantissimi italiani". 

Politica. Omofobia: Commissione approva il ddl

Politica. Omofobia: Commissione approva il ddl. Da venerdì il testo sarà in aula. Quagliariello: Omofobia? Ci sono altre priorità

di Francesco De Angelis 


Gaetano Quagliariello (PDL)
Ministro per le riforme Costituzionali 

La Commissione giustizia della Camera dei deputati ha approvato con i voti di Pd, Pdl e Sel, il ddl che introduce il reato di omofobia. Movimento 5 Stelle e Scelta Civica si sono astenuti: la Lega Nord ha votato contro. Da venerdì prossimo il ddl sara in Aula. "Un episodio di grandissimo rilievo. Ora l'Aula potrà approvare al più presto una norma di grande valore civile che colloca l'Italia ai livelli europei". E' il commento a caldo di Walter Verini, Capogruppo Pd in Commissione Giustizia, al via libera della Commissione al disegno di legge. Franceschini: "Ho grande rispetto per i temi etici e per la libertà di scelta quando si toccano temi che riguardano le coscienze. Ma una legge che contrasti l'omofobia non c'entra nulla con i temi etici, riguarda il codice penale e l'introduzione di norme efficaci, urgenti e non più rinviabili. Sul dl Fare: "Vorremmo evitare la fiducia per il lavoro importante fatto in Commissione, cosa difficile se il numero degli emendamenti resta alto". Per Franceschini, non sarà posta alcuna fiducia su un maxiemendamento, ma qualora fosse necessaria ci sarà solo "sul testo delle Commissioni". Il Ministro delle riforme, Quagliariello, contesta Franceschini, che ha sollecitato una approvazione rapida del disegno di legge sull'omofobia. Il ministro per le riforme, Gaetano Quagliarello, sostiene: "Il tema, che sarà anche oggetto di un confronto pacato e costruttivo all'interno del governo centrale, è se su queste tematiche sia ora il momento di legiferare, andando incontro per forza di cose a maggioranze e geometrie variabile. "Oppure - nota Quagliariello - se possono essere rinviate dando priorità ad altri temi". Parla anche della legge elettorale: "Il governo potrebbe intervenire in caso di necessità ed urgenza con un decreto". In caso di voto anticipato? "E' una valutazione" che farà collegialmente il governo. 

lunedì 22 luglio 2013

Tangenti: 9 anni e 6 mesi all'ex Governatore del PD Del Turco

Tangenti: 9 anni e 6 mesi all'ex Governatore del PD Del Turco (gelo nel Pd)

di Mario Crispino 



9 anni e 6 mesi e interdizione perpetua dai pubblici uffici. E' l'amara e cruda condanna in primo grado per l'ex Governatore della Regione Abruzzese, Ottavio Del Turco (Partito Democratico), nel processo "Sanitopoli" a Pescara su presunte tangenti milionarie sulla Sanità privata abruzzese che, il 14 luglio del 2008, la Guardia di Finanza lo ha condotto in carcere. Il Pm illy-tempore aveva chiesto 12 anni. "Per ora non dico nulla. Sulle sentenze prima si riflette, poi si parla", queste le prime parole famose dell'ex Governatore Del Turco, che annuncia fra l'altro "appello sicuro". "E' il riconoscimento di un lavoro ben fatto" commenta dall'altro fronte l'ex Procuratore Capo di Pescara, Trifuoggi. Il Tribunale ha condannato oltre a Del Turco altre 8 persone, 3 assolti. Intanto, gelo all'interno del Partito Democratico.