Visualizzazioni totali

venerdì 24 maggio 2013

Processo Mediaset - Berlusconi: "Se c'è buon senso io innocente"

Processo Mediaset - Berlusconi: "Se c'è buonsenso io innocente"



In una nota, il presidente del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, ha commentato la sentenza d'appello sui diritti Mediaset: "Sono davvero surreali". "Se vi è ancora un barlume di buonsenso sull'applicazione del diritto e sulla valutazione del fatto - continua Berlusconi - questa sentenza non potrà che essere posta nel nulla, riconoscendosi la mia assoluta innocenza". E nel merito della discussione, Berlusconi dichiara: "Mai ho avuto conti all'Estero e mai violazioni fiscali come risulta dagli atti", "i proventi dei diritti sono rimasti in capo alle aziende di terzi che li commercializzavano. Su quanto è intervenuto anche il PDL, che rimarca: "Berlusconi ha detto con chiarezza che le sue vicende giudiziarie non hanno e non avranno nulla a che vedere con il governo. Questo governo non cadrà per colpa nostra". Lo assicura Brunetta, Capogruppo PDL alla Camera, parlando delle conseguenze politiche della condanna a quattro anni nel processo Mediaset. Brunetta ha parlato di "persecuzione giudiziaria" nei confronti di Silvio Berlusconi. "Siamo stufi", ha ribadito. Contro la sentenza della Corte d'Appello di Milano è insorto tutto il Popolo della Libertà. Schifani: "L'unica prova che emerge dalle motivazioni della sentenza della Corte d'Appello di Milano sui diritti Mediaset è quella dell'eterno pregiudizio di una certa Magistratura nei confronti di Silvio Berlusconi". "Continuiamo a stupirci difronte a un quadro accusatorio che si fonda sul nulla assoluto - aggiunge Schifani - ci auguriamo che la Corte di Cassazione faccia prevalere le ragioni di buonsenso e ribalti un giudizio motivato in maniera così lacunosa da apparire viziato". 

giovedì 23 maggio 2013

Marcianise (Ce). Elezioni Amministrative del 26 e 27 Maggio, Biagino Tartaglione: "Ora fai vincere Marcianise"

Marcianise (Ce). Elezioni Amministrative del 26 e 27 Maggio, Biagino Tartaglione: "Ora fai vincere Marcianise"


Cari concittadini, sono Biagino Tartaglione, commercialista, candidato alle elezioni Amministrative a Marcianise, nella lista del Popolo della Libertà (PDL), con Antonio dott. De Angelis candidato a Sindaco. 



Ricordo che sin dall'infanzia e ancora fino alle passate elezioni Amministrative 2009, i politici candidati di turno, facevano e hanno sempre fatto promesse, assunti tanti impegni con Voi tutti, fatti tanti sprechi, ma alla fine il loro risultato è stato che non hanno mai mantenuto le loro promesse, non hanno mai rispettato i loro impegni e ne tantomeno hanno avuto cura di gestire l'Amministrazione comunale con la dovuta diligenza. 

Ed è stata proprio da questa loro assoluta mancanza di rispetto verso Voi tutti che, mi ha convinto a scendere in campo per queste elezioni Amministrative 2013 a Marcianise. Chi mi conosce già sa che ogni volta che ho assunto un impegno, ho fatto di tutto per rispettarlo ed alla fine l'ho sempre portato a termine. Oggi il mio impegno elettorale verso Voi tutti, insieme al candidato a Sindaco Antonio De Angelis, l'ho concretizzato nel programma di tutta la coalizione di centro destra - del quale ne potete prendere integrale e regolare visione in rete - e che ora vi voglio sintetizzare ed evidenziare solo alcune priorità: 

1°) Priorità assoluta: per quanto di competenza del Comune, all'occupazione, attraverso una serie di incentivi, semplificazione e agevolazione da parte dell'Amministrazione comunale a favorire a favore delle circa 2000 aziende presenti sul nostro territorio, che andranno ad occupare alle proprie dipendenze i disoccupati; 

2°) Rilancio del settore dell'Edilizia, sia promuovendo una rapida approvazione del PUC - il cui percorso risulta oggi essersi bloccato - sia attraverso una modifica del regolamento edilizio ed ancora disponendo con un'ordinanza sindacale il recupero edilizio e la riqualificazione del Centro Storico, attraverso un riassetto coordinato dalla situazione urbanistica centrale; 

3°) Abolizione totale dell'Imu sulla prima casa, laddove il Governo centrale non dovesse ancora provvedere al riguardo. Tale provvedimento porterà un risparmio nelle tasche dei cittadini di Marcianise, di circa 800.000,00 di euro. 

4°) Review di tutti gli oneri e spese comunali mediante una commissione ad hoc formata da specialisti e giovani. Tale Review andrà a rivedere in modo particolare tutti quei costi che l'Amministrazione comunale sopporta per l'affitto delle Caserme di Polizia Municipale, Carabinieri e Guardia di Finanza, costruendo una vera e propria cittadella giudiziaria sui beni di proprietà del Comune; 

5°) Tutela degli animali d'affezione e lotta al randagismo, sia promuovendo con incentivi economici le adozioni di cani e gatti sia attraverso la costruzione-realizzazione di un Centro di accoglienza provvisoria dei randagi in attesa di adozioni. 







Palermo: In ricordo della strage di Capaci

Palermo: In ricordo della strage di Capaci 


In ricordo della 
Strage di Capaci
(PER NON DIMENTICARE)

Arrivano oggi a Palermo le due "Navi della legalità"partite da Napoli e Civitavecchia con a bordo circa tremila studenti, insieme al presidente del Senato Grasso, per dire no alla mafia. Diversi gli eventi previsti a Palermo e Capaci per ricordare il 21esimo anniversario della  morte del magistrato Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e della scorta: Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro, assassinati dalla mafia, appunto, il 23 maggio del 1992. Saranno presenti anche il Premier Letta e il Vice Premier Angelino Alfano e il presidente della Camera dei Deputati Boldrini. 

Strage di Capaci: Napolitano evoca "autentici eroi"

Strage di Capaci: Napolitano evoca "autentici eroi"



"Le immagini dello spietato agguato restano indelebili nella memoria degli italiani, rinnovando l'angoscia di quel giorno e il ricordo commosso del sacrificio di Falcone". Cosi il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, in un messaggio a Maria Falcone. "L'attentato, replicato a distanza di poco più di un mese da quello in cui persero la vita Borsellino e la sua scorta - Scrive Napolitano - rappresentò uno dei momenti di massima violenza eversiva". "L'Italia fu ferocemente colpita nelle persone di suoi servitori, di autentici eroi". 

mercoledì 22 maggio 2013

Genova. E' morto Don Gallo, prete partigiano: una vita tra gli ultimi

Genova. E' morto Don Gallo, prete partigiano: una vita tra gli ultimi


Don Andrea Gallo

Don Andrea Gallo è morto. Le sue condizioni si erano aggravate già negli ultimi giorni. Aveva 84 anni. Lo ha reso noto a Genova il portavoce della Comunità di San Benedetto al porto, Domenico Chionetti. Don Gallo si è spento nel suo letto e nel Centro che aveva creato attorniato da tutta la "sua grande famiglia". "Prete di strada", da sempre accanto agli ultimi e agli emarginati, era nato nel capoluogo ligure nel 1928. E' stato una figura dal grande impegno sociale senza timore nel denunciare le ingiustizie sociali, fino a divenire scomodo per le stesse gerarchie ecclesiastiche. 

Legge Elettorale: C'è intesa per correzione

Legge Elettorale: C'è intesa per correzione


Renato Brunetta
Capogruppo PDL (Camera)

C'è intesa tra governo e maggioranza per una correzione del "Porcellum" entro l'estate, in parallelo all'avvia del percorso costituzionale per le riforme. L'accordo è sulla necessità di una "norma di salvaguardia che consenta di non tornare a votare con questa legge". Cosi, spiega il ministro per i rapporti con il Parlamento, Franceschini. Si discuterà "Su cosa ci sarà scritto" poi si discuterà. Si tratta di fare una "riforma minimalista che ricostituzionalizzi il Porcellum" da utilizzare se si andasse al voto in tempi brevi, rimarca il Capogruppo del Popolo della Libertà alla Camera, Brunetta. La riforma "più organica avverrà dentro le riforme istituzionali" 

Elezione Berlusconi, slitta match al Senato

Elezione Berlusconi, slitta match al Senato



Rinviata a "data da destinarsi" la riunione della giunta delle elezioni del Senato che avrebbe dovuto votare il presidente. Lo annuncia Linda Lanzillotta, presidente di turno dell'assemblea di Palazzo Madama. "Con ogni probabilità" la riunione si terrà la prossima settimana, precisa Bitonci (Lega), dopo che la maggioranza ha fatto passare il rinvio alla conferenza dei capigruppo. Sul tavolo della giunta sarebbe dovuto arrivare la proposta di ineleggibilità di Silvio Berlusconi a Senatore, sostenuta soprattutto dal Movimento 5 Stelle. Centrodestra e sinistra (PD), avevano raggiunto un'intesa, contestata dal Movimento 5 Stelle, per votare Volpi (Lega) a guidare la giunta.