Laura Boldrini denunciata dal suo vice, che si dimette: caso alla Camera
Duro scontro alla Camera tra la "presidente" Laura Boldrini e il suo vice, Roberto Giachetti. Tutto gravita attorno alle nomine al vertice dell'Ufficio Stampa di Montecitorio dopo l'addio di Anna Masera, che dal 31 dicembre tornerà a La Stampa. Giachetti, ora, ha rassegnato le sue "dimissioni irrevocabili" dall'incarico alla Comunicazione della presidenza, denunciando di aver appreso da "notizie di stampa non smentite", pubblicate su Libero, la volontà di Lady Montecitorio di non sostituire la Masera al vertice dell'ufficio con un altro giornalista, ma di voler adottare una soluzione interna, commissariando de facto la comunicazione della Camera. Boldrinova, infatti, vuole affidare la comunicazione istituzionale di Montecitorio al coordinamento tra i tre giornalisti attualmente contrattualizzati, e anche loro in scadenza. Laura, inoltre, prevede l'ingresso di un nuovo capo servizio, secondo AdKronos "molto vicino alla presidenza".
La replica - Alle dimissioni e alla denuncia di Giachetti, la Boldrini ha risposto con una dichiarazione in cui ha bollato come "infondate" le ragioni della protesta. "Stupisce la polemica di Giachetti - afferma la Boldrini -, che trovo priva di alcun fondamento. Il vicepresidente Giachetti motiva infatti la sua scelta di dimettersi dalla guida del Comitato per la Comunicazione della Camera sulla base di qualche articolo che attesterebbe una mia presunta volontà di attrarre l'Ufficio Stampa nell'orbita della presidenza. Un politico di così lungo corso dovrebbe saper distinguere tra le informazioni fondate e le illazioni". Eppure, ad oggi, la Boldrini le presunte "illazioni" ancora non le ha smentite..