Jihad a Roma, scritte sui muri a favore dei tagliagole. Francia, sondaggio choc: il 16% tifa per l'Isis
Scritte sui muri di Roma inneggianti ai jihadisti dello Stato islamico. E in Francia un cittadino su sei guarda con "simpatia" alle violenze degli uomini del Califfato in Medio Oriente. Sono i segnali choccanti che provengono dall'Europa, in cui il fermento dei filo-islamici da tempo preoccupa governi e servizi segreti. Mentre dall'Inghilterra arriva l'allarme sul rischio di ritorno in patria "massiccio" di decine di guerriglieri volati in Siria per combattere contro Assad e pentiti (sarà vero?) della deriva ideologica della battaglia, sui muri di uno dei sottopassi di via Casilina, a Roma, tra Tor Vergata e Torre Angela, sono apparse scritte di sostegno ai "guerrieri di Allah", con invocazioni alla morte del nemico americano e degli infedeli e bandiere nere dello Stato islamico. Non è il primo caso: le scorse settimane, nella zona Sud Est della Capitale, come ricorda il Messaggero, sono apparse altre scritte con slogan in lingua araba a favore della Jihad. Secondo gli esperti le frasi in vernice nera spray sarebbero state realizzate da un siriano. Secondo quanto rivelato dal Viminale, Roma è una delle città italiane in cui vengono reclutati i nuovi soldati per la Jihad.
L'Europa che tifa Jihad - Un altro segnale d'allarme dopo gli arresti in Veneto di attivisti jihadisti, mentre in Francia come detto fa scalpore il risultato di un sondaggio Icm per l'agenzia russa Rossiya Segodnya, secondo cui un francese su sei simpatizza per l'Isis. Il 16% dei cittadini francesi avrebbe un'opinione positiva sui jihadisti del Califfato, con un picco tra i più giovani (27% tra i 18-24enni). In pratica, i simpatizzanti dei guerriglieri islamici sono tanti quanti quelli del presidente socialista François Hollande. In Inghilterra lo stesso sondaggio ha dato un risultato inferiore: 7% a favore. In Germania solo il 3-4% sostiene le violenze del fanatismo islamico.